Il Real Forio ben figura nella prima amichevole stagionale con l’Ischia Isolaverde. La prestazione dei biancoverdi, ricca di spunti interessanti, è incoraggiante in vista dell’inizio del campionato.
Dopo aver incrociato i tacchetti con la Virtus Libera, il Real Forio disputa una buona gara al cospetto di un avversario di due categorie superiori. Anche se la differenza di condizione in campo tra le due compagini si è notata.
“Penso che anche se avessimo iniziato la preparazione nello stesso giorno dell’Ischia, la differenza di passo si sarebbe vista. Non dimentichiamoci che dobbiamo considerare anche le esigenze lavorative dei nostri ragazzi, i quali oggi hanno affrontato chi invece si dedica solo al calcio. È’ chiaro, le situazioni sono diverse. Con la Virtus Libera è stata una festa, perché Real e Virtus hanno un’unica anima. Oggi, invece, era un test un poco più importante.”
Quali indicazioni ha tratto da questa amichevole?
“La nostra intenzione era quella di difenderci e di provare alcuni meccanismi. Volevamo schierarci in campo corti e stretti. Abbiamo preparato la gara considerando anche le caratteristiche dell’avversario, che impiega l’uomo tra le linee. Inizialmente, dunque, ci siamo messi in campo col 4-1-4-1, poi siamo tornati con il 4-3-3 che diveniva 4-5-1 quando ci difendevamo. Eccezion fatta per alcune distrazioni, per 20-25 minuti del primo tempo abbiamo fatto bene.”
Con l’arrivo di Magaddino ha dichiarato che il calciomercato era chiuso. L’infortunio di Di Spigna potrebbe spingere il Real ad un nuovo acquisto?
“Luca (Di Spigna ndr) ritornerà verso metà Ottobre e noi lo attenderemo, perché Luca è l’anima di questa squadra e merita tutta la nostra attenzione. Questo è un motivo in più per attenderlo, al di là del fatto che la società non può permettersi economicamente nuove operazioni.”
I rapporti di collaborazione tra Real Forio ed Ischia come si svilupperanno?
“Soprattutto per il gruppo dei 99. E’ nostra intenzione fare un campionato Allievi proprio per far crescere questo gruppo, che resta di proprietà dell’Ischia sebbene venga da noi. Già vi è stata una discreta collaborazione per altri under. Non a caso sui nostri completini ci sarà sia lo stemma del Real Forio che dell’Ischia Isolaverde. E poi tutte le volte che mister Bitetto vorrà noi saremo a sua disposizione”
Come valuta la prestazione dell’Ischia?
“L’Ischia ha delle individualità notevoli. Ho visto una forza fisica notevole da parte di alcuni, che semmai sono datati un po’ meno tecnicamente per la categoria. Suppongo che anche loro dovranno fare la media età e ciò mischierà un po’ le carte. Però vedo che il feeling tra i calciatori c’ è, credo che faranno bene.”
Il giocatore che l’ha colpita di più dell’Ischia?
“Mancino ha delle grandi caratteristiche. In un paio di circostanze ha messo palla, spalle alla porta, sapendo perfettamente cosa fare. Oltre Mancino vi sono altri validi atleti, ma l’ex Casertana ha qualcosa in più.”
Nonostante fosse un’amichevole, non sono mancati alcuni interventi piuttosto duri
Non ho visto cattiveria, tanto che dopo si sono chiariti i calciatori in campo. Nessuno vuole perdere in un certo modo. Era giusto fare la nostra partita, senza fare la vittima sacrificale.”
Mora può essere l’arma in più del suo Real?
“Mora è una risorsa immensa. Lo vedo da come parla con i compagni, dal tono pacato che usa. Quel pugno che ha ricevuto oggi in campo da un ragazzino secondo me andava evitarlo per rispetto ad un “monumento” come Mora.”