Con Irene Iacono, sindaco di Serrara Fontana, cerchiamo di capire meglio la direzione che sta prendendo l’isola.
Partiamo dall’attualità più recente. In questi giorni ha partecipato a un incontro organizzato dalla Lega, incentrato sulla questione delle demolizioni. Le chiediamo, naturalmente, di approfondire l’aspetto politico della vicenda. Sappiamo che l’on. Zinzi ha presentato un disegno di legge che punta a fornire una risposta concreta ai tanti cittadini coinvolti. Come si sta muovendo la politica?
«Ho partecipato a questo incontro per cercare di comprendere le evoluzioni attuali riguardo a questa problematica. Si tratta, senza dubbio, di un tema estremamente delicato, e trovare una soluzione unica che possa risolvere tutti i casi è molto difficile. Tuttavia, è fondamentale cercare di capire quali passi avanti siano stati fatti e quali possano essere le proposte più efficaci per affrontare la situazione.
La presenza all’incontro era dettata dal mio ruolo di sindaco, essendo in prima linea a stretto contatto con i cittadini che, quotidianamente, chiedono aggiornamenti e risposte su ciò che si sta facendo. Ritengo che questa sia una questione che debba coinvolgere tutte le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, a livello di Governo e di Regione. Indipendentemente dall’appartenenza partitica, è necessario affrontare il problema con serietà e responsabilità. Come hai giustamente sottolineato, solo un intervento legislativo può fornire le giuste direttive. La Lega ha presentato la sua proposta di legge, depositata dall’on. Zinzi alla Camera e dal senatore Cantalamessa al Senato. In particolare, la proposta del senatore Cantalamessa prevede un ruolo centrale per la Prefettura, che avrebbe il compito di mappare tutte le abitazioni coinvolte e, successivamente, di affidare ai sindaci la gestione degli ordini di demolizione con una specifica gradualità».
Ovviamente, la domanda può avere anche una connotazione più politica: la sua partecipazione all’incontro organizzato dalla Lega significa che sta valutando un avvicinamento a questo partito?
«No, assolutamente no. Come ho già precisato, la mia partecipazione all’incontro non è legata a un’appartenenza partitica. Come è noto, la nostra amministrazione si basa su una lista civica, e dunque siamo al di fuori delle logiche di partito. La mia presenza è stata esclusivamente un impegno istituzionale. È chiaro che i Comuni, e in particolare i sindaci, svolgono un ruolo di cuscinetto tra la normativa vigente e le esigenze pratiche dei cittadini. È quindi fondamentale porsi nel modo giusto, dando risposte chiare e corrette. Allo stesso tempo, è importante far comprendere che, se in passato sono stati commessi abusi edilizi, oggi non tutto può essere sanato. Occorre quindi acquisire una consapevolezza aggiornata sulla situazione attuale, cercando soluzioni adeguate e rispettose della legge».
IMMAGINE DA PRESERVARE
In questi giorni Serrara Fontana è tornata agli onori delle cronache dopo la diffusione, purtroppo virale e a tratti cialtronesca, di un video che riprendeva una zona di Sant’Angelo, sollevando preoccupazioni riguardo a presunti scarichi in acqua e problematiche ambientali. Ha avuto modo di approfondire la questione? Sa di cosa si tratta e se esiste realmente un pericolo ambientale?
«No, non c’è alcun pericolo, perché ho avuto modo di approfondire la questione e le informazioni ricevute mi rassicurano sul fatto che non vi sia stato alcuno sversamento in mare di materiali di risulta. Quello che è stato ripreso nel video era semplicemente materiale depositato dal mare nel corso delle mareggiate, unito ai detriti già presenti in quell’area a seguito delle piogge continue. Posso quindi confermare con certezza che non ci sono stati sversamenti intenzionali o situazioni di inquinamento in quel tratto di mare.
Colgo l’occasione per sottolineare un aspetto importante: siamo un’isola che vive di turismo e, proprio per questo, dobbiamo essere sempre estremamente attenti a tutto ciò che facciamo. Oggi, con la rapidità con cui le notizie si diffondono, un’informazione – anche errata o fuorviante – può fare il giro del mondo in un istante, rischiando di danneggiare la nostra immagine. Per questo motivo, rivolgo un invito a tutti: cittadini, imprenditori e amministrazioni devono essere prudenti e consapevoli dell’importanza di ogni gesto quotidiano. Basta poco per compromettere la reputazione della nostra isola. Proteggere il nostro territorio e la nostra immagine è una responsabilità collettiva».
IL PORTO DI POZZUOLI
Un altro tema importante, che però sembra non essere ancora entrato pienamente nell’agenda dei sindaci, è quello del porto di Pozzuoli. A margine degli aspetti più gravi, per noi isolani lo scalo di Pozzuoli è vitale, sia dal punto di vista turistico, sia per la vita quotidiana. Anche il semplice approvvigionamento dei beni di prima necessità dipende in gran parte dai collegamenti marittimi con Pozzuoli. Al momento, la Regione sembra ancora lontana dal trovare una soluzione concreta. C’è qualche aggiornamento su questo punto?
«Intanto, colgo l’occasione per esprimere la mia piena solidarietà a tutti i sindaci dell’area flegrea e al Sindaco di Napoli per la difficile situazione che stanno affrontando. Detto ciò, il problema del porto di Pozzuoli è davvero cruciale per la vita quotidiana dell’isola d’Ischia. Purtroppo, ci sono degli sviluppi che destano preoccupazione: le compagnie di navigazione stanno incontrando difficoltà negli attracchi e negli ormeggi, il che sta creando disagi significativi. Proprio per questo, già dalla prossima settimana, insieme ad altri sindaci, intendiamo richiedere un incontro con la Regione Campania. L’obiettivo è ottenere aggiornamenti concreti, comprendere quali siano le prospettive e quali soluzioni possano essere messe in campo per risolvere la questione. È chiaro che, in questo momento, il Comune di Pozzuoli ha problemi ben più gravi da affrontare.
Proprio per questo, riteniamo opportuno interfacciarci direttamente con la Regione, per sensibilizzarla sulla necessità di dare la giusta attenzione a questa problematica, che le compagnie di navigazione ci stanno segnalando con sempre maggiore urgenza. Alcune compagnie già stanno iniziando a ridurre i servizi, il che rappresenta un ulteriore campanello d’allarme. È fondamentale agire tempestivamente per trovare una soluzione che garantisca la continuità dei collegamenti marittimi, essenziali per il turismo e per la vita quotidiana degli isolani».
GLI APPALTI PUBBLICI A FONTANA
Un altro tema che vorrei affrontare riguarda più da vicino il suo territorio. Abbiamo visto che diversi cantieri sono attualmente operativi, tra cui quello di Cavonera. Che momento sta vivendo Serrara Fontana?
«La frazione di Fontana sta vivendo un momento molto favorevole dal punto di vista degli appalti pubblici. Abbiamo già avviato il cantiere di Cavonera, che prevede la riqualificazione delle aree di parcheggio e che darà sicuramente lustro all’intera frazione, punto di partenza fondamentale per la salita verso il Monte Epomeo. Proprio lì abbiamo inaugurato il punto museale, che a breve, in vista della Pasqua, riapriremo al pubblico. Stiamo continuando a lavorare per renderlo sempre più accogliente, non solo per i turisti ma anche per tutti coloro che lo scelgono come luogo di raccoglimento e spiritualità. Non dobbiamo dimenticare la vocazione di questo sito: l’Eremo di San Nicola non è solo un’attrazione turistica, ma un luogo capace di offrire esperienze di serenità, calma e pace in un mondo sempre più frenetico.
Inoltre, stiamo per appaltare diversi lavori pubblici che riguarderanno alcune strade interne della frazione di Fontana. L’obiettivo è migliorare la vivibilità dei residenti, perché, sebbene il nostro sia un territorio a vocazione turistica, non dobbiamo mai dimenticare che il benessere di chi vive quotidianamente l’isola è fondamentale. Un territorio in cui i residenti vivono bene è anche un territorio più accogliente per i visitatori. A breve, stiamo completando l’intervento sull’ex campo da calcio a cinque in via Cava, che è stato riconvertito in una struttura polifunzionale: metà campo sarà destinato al padel, mentre l’altra metà ospiterà un campo da bocce. Anche in questa area sono stati eseguiti importanti interventi di messa in sicurezza dei costoni circostanti.
Passando alla zona del Ciglio, la gara per l’appalto della riqualificazione dell’ex scuola è ormai conclusa. Questo progetto rappresenta una grande opportunità, non solo per i residenti di Serrara Fontana, ma anche per i comuni limitrofi, poiché ospiterà un asilo nido.
Un altro intervento di grande rilievo riguarda la messa in sicurezza del costone situato sotto la curva dove attualmente è presente il semaforo. Si tratta di un’opera avviata grazie alla Città Metropolitana in collaborazione con la struttura commissariale, che ha finalmente preso il via dopo un’attesa di un paio d’anni.
IL PROGETTO DEL MARINA RESORT
«Infine, un’attenzione particolare è riservata alla zona marina. A ottobre partiranno i lavori previsti nell’ambito dei fondi destinati alle isole minori, con un importante progetto di riqualificazione dell’area di Sant’Angelo. L’intervento includerà la messa in sicurezza della banchina lato porto e una serie di altri lavori significativi, fondamentali per migliorare la fruibilità e la sicurezza dell’area. Stiamo monitorando ulteriori situazioni critiche per la messa in sicurezza di diversi costoni a Sant’Angelo e ci stiamo attivando per reperire i fondi necessari. Inoltre sono stati ammessi a finanziamento diversi lavori in somma urgenza, legati agli interventi post-frana.
Anche su questo fronte, a breve partiranno importanti cantieri. Negli ultimi due anni abbiamo anche migliorato significativamente la viabilità, asfaltando numerose strade comunali e sollecitando la Città Metropolitana a intervenire sui tratti di sua competenza.
Abbiamo inoltre aperto l’Infopoint turistico a Sant’Angelo e, a partire da aprile, avvieremo la sua gestione. Stiamo lavorando anche per installare un bancomat multifunzione, così da offrire un servizio utile sia ai turisti che ai residenti, che attualmente sono spesso costretti a recarsi a Forio per effettuare prelievi o versamenti. Parallelamente, ci stiamo preparando per l’apertura del porto. Pasqua è un momento cruciale per la programmazione, e quest’anno vogliamo essere ancora più efficienti, assicurando l’apertura sin dall’inizio della stagione. L’obiettivo è installare tutti i pontili galleggianti entro la prima metà di aprile. Infine stiamo lavorando alla progettazione di nuovi servizi per il porto, con l’ambizione di compiere un vero salto di qualità attraverso la realizzazione del Marina Resort. Questo prevede una serie di servizi dedicati ai diportisti, tra cui un’area laundry, che contribuiranno a rendere l’approdo ancora più funzionale e attrattivo».
PIANTA ORGANICA DA RAFFORZARE
Sindaco, ultimamente ha “perso” il segretario comunale?
«La dottoressa Loffredo, avendo superato il concorso per diventare segretario di comuni di fascia alta, è passata a Ischia. Siamo consapevoli che Serrara Fontana è un comune piccolo e, comprensibilmente, i professionisti del settore hanno legittime ambizioni di crescita e avanzamento di carriera. Nel frattempo, abbiamo ottenuto l’autorizzazione della Prefettura per lo scavalco con la dottoressa Loffredo e abbiamo già pubblicato l’avviso per la sede vacante. Una volta scaduti i termini, procederemo alla valutazione dei candidati per individuare il nuovo segretario comunale».
Un altro problema è quello della pianta organica. Di recente avete pubblicato alcuni avvisi per reperire nuove risorse. Nel frattempo si va avanti grazie all’impegno e alla dedizione di instancabili dirigenti e colgo l’occasione per rivolgere un saluto speciale a Rosanna Mattera, ma il pensiero vale per tutti. Credo che questo sia un tema su cui lavorare molto.
«Assolutamente sì, dobbiamo iniziare concretamente a lavorare sull’organico. Come hai giustamente sottolineato, i nostri instancabili dipendenti stanno portando avanti il loro lavoro in modo eccellente, nonostante le difficoltà. A breve, ci apprestiamo a ripartire con i vari concorsi. Abbiamo già pubblicato il bando per due posizioni, una nell’area economico-finanziaria e una nell’area tecnica, con l’obiettivo di rafforzare il supporto negli uffici. Inoltre, avvieremo concorsi anche per l’area tributi, con una posizione di categoria C, e per l’area economico-finanziaria, con una posizione di categoria D. Infine, prevediamo ulteriori adeguamenti per il periodo estivo, soprattutto per quanto riguarda la Polizia Municipale».
LO “STATO DI SALUTE” DELLA MAGGIORANZA
Lei, non avendo vincoli di mandato, come giudica lo stato attuale della maggioranza dopo questo periodo di amministrazione? La maggioranza è solida?
«Siamo uniti e andiamo avanti, perché tutti abbiamo a cuore le sorti di Serrara Fontana. Non dimentichiamo quanto sia stata aspra la battaglia elettorale, sempre sul piano politico e mai personale, per riuscire ad amministrare il nostro territorio. Proprio per questo siamo estremamente attenti alle dinamiche che emergono e alle esigenze dei cittadini, lavorando insieme per risolvere i tanti problemi che quotidianamente si presentano. È chiaro che, in politica, spesso si dicono tante cose e si fanno molte chiacchiere, ma noi proseguiamo per la nostra strada, senza farci influenzare da voci o indiscrezioni».
E veniamo agli ultimi due argomenti. Il primo riguarda la messa in sicurezza del territorio. Sappiamo che, a seguito della frana del 2022, una parte di Sant’Angelo fu costretta allo sgombero. Sono stati eseguiti interventi importanti e questi lavori stanno proseguendo su alcuni alvei. Tuttavia, non possiamo non parlare anche dell’altro volto del comune: il borgo di Sant’Angelo.
«Partiamo dal discorso della messa in sicurezza, perché ci sono diversi interventi da realizzare, in particolare per quanto riguarda gli alvei. Già l’anno scorso abbiamo effettuato due importanti operazioni di pulizia dell’alveo di Cava Ruffano, soggetto a frequenti allagamenti, e dell’alveo delle Fumarole. Per quanto riguarda invece Fondolillo, la sola pulizia non è sufficiente a risolvere definitivamente il problema. Per questo motivo, insieme al commissario Legnini, abbiamo preso in seria considerazione l’ipotesi di una soluzione definitiva al restringimento dell’alveo nella sua parte terminale.
A tal proposito, abbiamo avviato una progettazione che prevede l’ampliamento della parte finale, in modo che il deflusso dell’acqua avvenga senza ostacoli. Inoltre, lungo tutto il percorso, stiamo lavorando alla rimozione di ogni possibile impedimento che possa ostacolare il normale scorrimento delle acque.
Si tratta di un intervento molto importante, che purtroppo non potremo realizzare già quest’estate. Tuttavia, abbiamo affidato a una ditta l’incarico di effettuare un’approfondita pulizia di tutta l’area, così da poter avviare al meglio la stagione turistica. Come tutti sappiamo, si tratta di un luogo molto frequentato, in particolare per la presenza delle famose fumarole, un’attrazione imprescindibile per ogni turista.
L’INTERVENTO AL COSTONE SOTTO LA TORRE
E per quanto riguarda la messa in sicurezza del costone della Torre a Sant’Angelo?
«E’ un altro intervento fondamentale. Finalmente abbiamo concluso la Conferenza dei Servizi, ottenendo tutte le autorizzazioni necessarie, in particolare la Valutazione di Incidenza Ambientale. Ora che abbiamo reperito i fondi necessari, siamo pronti ad avviare la gara d’appalto per dare inizio ai lavori di messa in sicurezza del costone sotto la Torre. Sant’Angelo presenta delle peculiarità che impongono un’attenzione particolare. Gli interventi devono essere eseguiti tenendo conto delle esigenze del territorio e del turismo. Tuttavia, quando si tratta di sicurezza, è necessario chiedere qualche sacrificio alla comunità. Sant’Angelo è un borgo che richiede una gestione attenta: è il cuore economico del Comune e, al tempo stesso, un autentico gioiello dell’isola. Oltre alla tutela delle sue caratteristiche turistiche, è importante soddisfare le esigenze dei residenti che necessitano di servizi adeguati. Equilibrare questi aspetti non è semplice, ma stiamo lavorando per ottimizzare la viabilità e garantire maggiore sicurezza stradale.
Abbiamo avviato e concluso la gara per la realizzazione di un parcheggio comunale e stiamo procedendo con determinazione per completare tutti gli interventi in tempo per la Pasqua.
Devo dire che quest’anno percepisco un rinnovato senso di consapevolezza civica tra imprenditori e cittadini. È ormai chiaro che le scelte per il territorio non possono essere prese singolarmente, ma devono essere il frutto di un confronto costruttivo con l’Amministrazione e tutti gli attori coinvolti. Alcune decisioni, sebbene non sempre popolari, sono necessarie per lo sviluppo della comunità. Tuttavia, sono fiduciosa: parlando con gli albergatori del territorio, noto segnali di ripresa molto incoraggianti.
L’obiettivo è far sì che Sant’Angelo continui a essere il principale volano del turismo a Serrara Fontana, senza dimenticare che l’intero comune ha potenzialità enormi. Alcune sono già state valorizzate, altre devono ancora emergere, e sta a noi portarle alla luce. Il nostro compito è tutelare e promuovere la bellezza di questo territorio, che ogni giorno mi rende sempre più orgogliosa».