Gli introiti non incassati a causa delle mancate riscossioni pesano sul bilancio del Comune di Ischia, come evidenziato dai revisori dei conti nella relazione sul bilancio di previsione 2023-2025. Ma non ci sono solo i tributi. Tra queste entrate mancate, una parte rilevante è rappresentata dalle multe, ovvero le sanzioni per violazioni al Codice della Strada. Per il solo 2019 il ruolo coattivo ammonta a oltre due milioni! Un “buco” enorme.
E fatto salvo il 2020, si può ritenere che per gli anni successivi la cifra potrebbe crescere. E si può solo provare ad immaginare cosa potrebbe realizzare il Comune, anche in termini di viabilità, con una tale somma. Mentre invece finora si è potuto contare solo sulle multe effettivamente incassate. L’Amministrazione comunale si è attivata per il recupero, che inizia sempre dagli anni più lontani per evitare la prescrizione. Il responsabile della Polizia Locale Chiara Romano ha dunque adottato la determina che dà il via alla riscossione. Evidenziando che la normativa vigente prevede che «il Comando di Polizia Municipale è tenuto alla riscossione coattiva delle sanzioni amministrative pecuniarie relative a violazioni di norme del C.d.S. elevate dai propri organi accertatori non pagate alla data della scadenza e divenute definitive per decorrenza dei termini per l’impugnazione». La riscossione coattiva era stata affidata nel 2017 al nuovo soggetto che ha preso il posto di Equitalia, ovvero all’Agenzia delle Entrate – Riscossione”.
Il Comando della Polizia Locale si è attivato, provvedendo a predisporre e trasmettere all’Ente di riscossione la minuta dei ruoli per i titoli esecutivi relativi all’anno 2019. A sua volta l’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha formato gli elenchi e li ha trasmessi al Comune, chiedendo «la restituzione dell’elenco riepilogativo dei ruoli e della copia dei frontespizi per l’agente della riscossione debitamente firmati, ai fini della relativa approvazione ed esecutività». Dall’elaborazione emergono le seguenti cifre: 24.774 contravvenzioni da riscuotere per il 2019, per l’importo complessivo di 2.293.922,53 euro.
Il comandante Romano precisa che «i ruoli di cui alla presente Determinazione riguardano solo verbali di contestazione per violazione alle norme del Codice della Strada accertate da questo Comando di Polizia Municipale e che quindi l’Autorità competente alla formazione del ruolo è il Comune di Ischia rappresentato, nel caso, dal Responsabile del Servizio di Polizia Municipale Dott.ssa Chiara Romano».
Dunque, dopo le opportune verifiche di regolarità e conformità, il comandante ha approvato «il ruolo coattivo relativo a sanzioni amministrative pecuniarie non pagate nei termini di legge per violazioni al Codice della Strada nell’anno 2019». Dopo questo adempimento, l’Agenzia delle Entrate – Riscossione provvederà a dare corso alla procedura di riscossione coattiva in unica soluzione. E per i multati saranno dolori… Ma al contempo nelle casse del Comune entrerà denaro “fresco”. L’importo, precisa il comandante, sarà previsto in entrata del bilancio di previsione finanziario 2023/2025. L’Amministrazione di Enzo Ferrandino intende usare la mano pesante e non fare più sconti. Un imperativo a salvaguardia delle finanze dell’Ente, a beneficio della comunità.
Sarà una caccia vuota…
Io direi più una caccia al tesoro.
ma com è possibile !!!!! arrivano multe a persone che non centrano niente con le macchine intestate sui libretti di circolazione