Ischia ad Ischia, dopo la riunione al “Calise” i tifosi ci credono ancora

I tifosi ci sono. E non hanno abbandonato, neppure per un istante, il loro desiderio: vedere di nuovo l’Ischia Isolaverde sull’isola. Perché, dopo l’incontro al “New Crostolo” nel quale ogni possibilità sembrava svanire, nei giorni scorsi qualcosa è cambiato, con la speranza dei supporters che si è, contemporaneamente al proprio impegno, improvvisamente rianimata, come evidente anche nelle parole usate su facebook da Aldo Marena, tra i più attivi nella iniziativa rinominata “L’Ischia ad Ischia”: “finche’ lottiamo possiamo ottenere qualcosa e quella cosa che noi tutti vogliamo non è più cosi lontana come prima”. Martedì sera al “Bar Calise” a piazza degli eroi, i sostenitori hanno fatto il punto della situazione. Dopo alcune novità, l’entusiasmo è ritornato, anche perché, accanto ai tifosi, vi è un’altra persona alla quale starebbe a cuore il ritorno dell’Ischia in quella che è la sua casa: Lello Carlino, il presidente dell’Ischia dei record vorrebbe di nuovo rivedere la squadra gialloblu sull’isola. Rincuorati, i tifosi hanno ripreso immediatamente il reperimento dei contributi e delle risorse necessarie e proseguiranno anche nei prossimi giorni, con grande determinazione, ora che sentono più vicina la realizzazione del proprio desiderio. Non mancano le difficoltà, la problematica più grande nei piani dei supporters sembra essere il reperimento di una struttura che possa ospitare oltre 50 persone. Qualora si dovesse concretizzare l’iniziativa dei tifosi, sull’isola ritornerebbe non solo la prima squadra ma anche la Berretti. Secondo indiscrezioni, sembra che nelle prossime ore sarà contattato anche un ex dirigente dell’Ischia, il cui nome rievoca ricordi dolcissimi tra i tifosi dell’Ischia Isolaverde. Non sarà facile trovare una soluzione al problema, e ciò senza considerare cosa potrà accadere a Maggio, quando il campionato di Lega Pro sarà giunto alle battute conclusive, e con le strutture che saranno già occupate da tanti turisti. Un ulteriore tema da affrontare è legato a quei calciatori che in estate hanno sposato il progetto Ischia Calcio ben sapendo di poter tornare a casa una volta ultimate le sedute di allenamento, possibilità che ovviamente verrebbe meno qualora la squadra gialloblu tornasse sull’isola e per qualcuno che ha già affittato una casa, ovviamente in terraferma. Un eventuale ritorno dell’Ischia Isola verde potrebbe produrre una reazione dei calciatori oppure giungere addirittura ad allontanare alcuni di essi una volta riaperta la sessione di calciomercato? È un quesito che nella mente di qualche tifoso è emerso e che andrà verificato qualora l’iniziativa – sogno dei tifosi diventi ancora più concreta. Intanto la partita è riniziata, con l’Isola che si muove di nuovo per riportare la squadra nella sua terra natia, proprio mentre in società si gioca un’altra partita molto importante: la definizione delle quote societarie, che entro fine mese andranno formalizzate davanti al Notaio (anche se secondo i bene informati, il grosso è già stato definito). Saranno queste due partite intrecciate tra loro?