Una grandinata molto intensa si è abbattuta stanotte ad Ischia dove sono caduti diversi centimetri di chicchi di ghiaccio, in diverse zone dell’isola, soprattutto nella parte bassa dell’isola regalando scene di insolito “biancore” nelle zone più basse. Simboliche, in questo caso, le foto che ritraggono i cumuli di grandine che si sono addensati in Via Delle Terme, in Via Leonardo Mazzella e presso la Rotatoria degli ex “semafori”
La grandine, caduta copiosa anche nei comuni di Serrara Fontana e Barano, ha costretto il comune di Barano d’Ischia ad intervenire in maniera mirata nella zona di Fiaiano dove è stato necessario l’intervento di un bobcat per consentire la ripresa della circolazione.
A Buonopane, zona collinare del comune amministrato da Dionigi Gaudioso, nel parcheggio di Nitrodi, si sono verificati – ancora una volta – gli eventi più preoccupanti.
Dopo le cascate di acqua degli ultimi eventi metereologici, questa notte le auto in sosta sono state addirittura anche di 15 metri. I cumuli di grandine, infatti, hanno di molto superato il livello delle portiere allagando diverse automobili confermando la pericolosità della zona e innalzando il livello di attenzione che la Città Metropolitana dovrebbe dedicare alla manutenzione delle infrastrutture dedicate alla gestione delle acque.
IL CENTRO FUNZIONALE PROROGA L’ALLERTA GIALLA DI ULTERIORI 24 ORE
La perturbazione che sta interessando la Campania portando piogge e temporali su gran parte del territorio, sta lentamente uscendo dalla regione. Le precipitazioni però continueranno, ancora per 24 ore, ad interessare alcuni settori. Per questo motivo, la Protezione Civile della Regione Campania, alla luce delle valutazioni del Centro Funzionale, ha ulteriormente prorogato la vigente allerta meteo di livello Giallo: la criticità idrogeologica permarrà almeno fino alle 18 di domani, mercoledì 11 dicembre.
I fenomeni, in ogni caso, sono in attenuazione su alcune zone. la perturbazione porterà ancora rovesci e temporali associati a fenomeni connessi al rischio idrogeologico localizzato: saranno possibili allagamenti, esondazioni, ruscellamenti, caduta massi e frane in considerazione della fragilità dei territori. A causa della saturazione dei suoli saranno possibili frane e caduta massi anche in assenza di nuove precipitazioni.
Si ricorda ai Sindaci di tutta la Campania di mantenere attivi i Centri Operativi Comunali (COC), di attuare tutte le misure previste dai rispettivi piani di protezione civile.