Dieci gare alla fine, si entra nella fase cruciale della stagione. Il campionato di Serie D si prepara alla venticinquesima giornata e per l’Ischia Calcio sarà derby. Una gara vera, sentita. Una costante tra le numerose variabili al ritorno degli isolani in quarta serie. Dopo la vittoria ritrovata e i tre punti strappati all’Ugento, la squadra di Antonio Foglia Manzillo viaggia di nuovo verso la terraferma per sfidare la seconda forza della competizione, la Nocerina di Salvatore Campilongo.
I gialloblù cercano ancora punti per avvicinarsi alla quota salvezza e per tenere a distanza le inseguitrici, la missione in trasferta è quella di dare continuità alla serie positiva. Al San Francesco però c’è la corazzata locale, un po’ delusa per gli ultimi risultati e chiamata a reagire per non perdere ulteriore terreno dal Casarano capolista. I due pareggi consecutivi, contro Manfredonia e Gravina, hanno portato i molossi a subire l’aggancio di Martina e Fidelis Andria, con la prima della classe scappata a +4.
Per il campionato si tratta della volata finale e le due formazioni spingono per fare un altro passo importante in classifica. L’Ischia si ritrova nella parte sinistra e punta a restarci, nel fortino dei rossoneri non sono mancate le ottime prestazioni nel recente passato, ma non sempre il punteggio ha premiato la squadra. Sull’altro versante invece c’è una Nocerina in lotta per il primato, ma obbligata a contendersi lo scettro con altre tre agguerrite società. Gli investimenti per le due realtà campane sono stati importanti, gli uomini di Foglia Manzillo vogliono alimentare l’entusiasmo riacceso e la fiducia ritrovata nelle ultime settimane, quindi fanno tappa a Nocera con senso di appartenenza e rinnovate ambizioni. Sarà tutt’altro che un incrocio inedito perché le squadre si affronteranno per la sesta volta in meno di due anni. Si aggiorneranno dunque anche statistiche e precedenti di un derby storico. Il bilancio dei recenti incontri sorride ai padroni di casa, tuttavia battuti nell’appuntamento di novembre.
Nocerina ed Ischia si sfideranno ancora. Il primo confronto, dal ritorno in D del club di Taglialatela, risale all’agosto 2023 quando la squadra allenata da Enrico Buonocore fu sconfitta per 3-2 nella gara d’esordio di Coppa: non bastarono le reti di Talamo e Maiorano, i molossi ribaltarono l’iniziale vantaggio degli ospiti e vinsero. Il 20 dicembre del 2023 le compagini si ritrovarono al Mazzella per la diciassettesima giornata del Girone G: al gol di Liurni rispose Baldassi, tutto avvenne nel giro di due minuti a fine primo tempo. Beffa per i gialloblù nella sfida di ritorno, a maggio, valida per l’ultimo turno del campionato: nonostante una buona prova del gruppo, una rete di Gaetani nei minuti finali decise la partita e cambiò la griglia playoff. Ad ottobre successo sull’isola per i rossoneri che si imposero con le marcature di Grandis e Marquez. L’Ischia si riscattò a novembre, con la rimonta al San Francesco, nel match di Coppa: Ferrari sbloccò il risultato, la doppietta di Favetta consegnò la vittoria e la qualificazione alla fase successiva del torneo.
“Non molliamo niente, siamo una squadra forte e lottiamo per l’obiettivo. In questo momento dobbiamo fare il nostro cammino, proviamo a vincere tutte le partite. Domenica affrontiamo in casa l’Ischia, poi andiamo a Casarano e ci giocheremo le nostre possibilità. Il campionato non è terminato oggi e c’è tempo”, ha raccontato Campilongo dopo il pareggio ottenuto sul campo del Gravina. Il mister incrocerà il percorso del team isolano, allenato in passato: il tecnico ha guidato per 60 volte l’Ischia nel biennio 2012-2014, collezionando trentasei vittorie, quindici pareggi e nove sconfitte. Foglia Manzillo affronterà per la quinta volta la Nocerina e il bilancio non sorride al neo allenatore gialloblù: nei quattro precedenti, tutti quando era al timone del Nardò in due annate diverse, ha totalizzato due pareggi e due sconfitte.
Quella di domenica sarà una partita particolare per Favetta: l’attaccante, che ha iniziato la stagione con il gruppo di Buonocore, si è trasferito a Nocera a fine novembre. Match winner con due gol nell’incontro valevole per il secondo turno di Coppa, il classe ’94 insegue ancora il primo gol con la divisa rossonera: l’ultimo timbro è arrivato nei minuti conclusivi di Ischia-Gravina. Per Favetta sarà confronto a distanza con il nuovo tandem, Talamo-Piszczek. I due sono stati protagonisti al Mazzella con le tre reti segnate all’Ugento, il polacco è stato autore di una doppietta e il centravanti campano ha firmato la nona marcatura in campionato.