Terza gara in sette giorni, l’Ischia Calcio chiude il ciclo di impegni allo Stadio Degli Ulivi. Altra tappa in Puglia, la terza della stagione, per la squadra di Enrico Buonocore. I gialloblu, reduci dalla beffa casalinga e dalla rimonta subita dal Nardò, vogliono dare continuità al momento e sfruttare l’entusiasmo generato anche dal passaggio del turno in Coppa Italia. Mercoledì, tra turnover e scelte di minutaggio, la formazione isolana ha vinto sul campo della Nocerina e ha conquistato l’accesso alla fase successiva della competizione. Un blitz che ha confermato la crescita e le qualità del gruppo, oggi chiamato a raccogliere punti per tenere il passo delle avversarie in classifica.
Dopo dieci partite sono dodici i punti ottenuti da Talamo e compagni, intenzionati a far bene contro un’altra corazzata del girone. “Non partiamo già sconfitti”, rivela il tecnico a poche ore dal calcio d’inizio. L’Ischia affronta la compagine più in forma del torneo: la Fidelis Andria, dopo aver messo alle spalle un inizio sottotono, ha ripreso la marcia ed è stata protagonista di cinque vittorie consecutive. Nell’infrasettimanale è arrivato il ko con il Casarano in Coppa, l’obiettivo ora si sposta esclusivamente sul campionato per ridurre ulteriormente il gap dalle formazioni che occupano le prime posizioni. Buonocore crede nel potenziale della sua brigata: “Sarà una partita difficile, su un campo complicato. Loro vengono da un momento favorevole, ma non dobbiamo assolutamente cadere nella trappola di partire battuti. Siamo in crescita sul piano atletico e sotto l’aspetto del gioco. Andremo a disputare questa partita, cercando di fare le cose che sappiamo. Nel calcio non c’è nulla di scontato. Ogni gara inizia con il risultato di 0-0. Sarà una partita difficile, ma con determinazione e qualità possiamo metterli in difficoltà”.
L’avversaria
Accantonata l’eliminazione dalla Coppa Italia, la Fidelis Andria è decisa a ripartire. L’avvio di stagione dei pugliesi è stato negativo, da ottobre il trend è cambiato e i biancazzurri si sono messi a caccia delle contendenti alla vittoria finale. Il club ha investito tanto in estate, il progetto è chiaro: i federiciani puntano al salto di categoria. Sono diciotto i punti messi in cassaforte della truppa di Giuseppe Scaringella, le cinque vittorie consecutive hanno risollevato il morale dell’ambiente. Il bilancio al Degli Ulivi dice tre vittorie, un pareggio e una sconfitta. Soltanto la Virtus Francavilla è riuscita a sbancare il rettangolo verde della Fidelis. In termini numerici ha realizzato undici gol e subito sei reti: si tratta di una squadra che non segna tanto (l’Ischia è a quota 12, ndr), ma ha una buona fase difensiva (nelle ultime quattro gare è rimasta con la porta imbattuta, ndr).
L’ultimo team a superare il reparto arretrato dei biancazzurri è stato l’Angri, nella gara comunque conclusa con il risultato di 2-1 in favore degli uomini di Scaringella. L’ex Corato, in vista del match, tiene alta l’attenzione dei suoi: “Dobbiamo metterci qualità e intensità, contro l’Ischia servirà la partita perfetta. Con il Casarano non abbiamo meritato la sconfitta, ma cercheremo la giusta reazione domani davanti al nostro pubblico”.
Le curiosità
Il preparatore dei portieri Luigi Mennella e l’attaccante Ciro Favetta sono gli ex della sfida che manca dalla stagione 2015/16, quando arrivò l’unica vittoria dei gialloblù (Lega Pro) contro i pugliesi. Kanouté e Florio (domenica assente per squalifica) ribaltarono l’iniziale gol di Kristo. Andria vittoriosa per tre volte, mentre i pareggi sono cinque. Sei i gol isolani, otto quelli subiti. Nel 1989/90 il primo precedente: 2-1 al “Degli Ulivi”, 0-0 al “Mazzella”. Le sfide in totale sono nove: alle otto in campionato (tutte in C/1) bisogna aggiungere quella del 2015/16 nella fase eliminatoria di Coppa Italia (pugliesi corsari per 2-3).
Le scelte e i convocati
Buonocore non può contare sullo squalificato Florio. Spiccano le assenze di Iannaccone, Patalano e Maiorano, Battista invece stringe i denti e recupera. L’allenatore gialloblu va verso la conferma del 3-5-2 con Zandri in vantaggio su Gemito: in caso di titolarità del secondo, cambierà l’assetto degli under di movimento. In difesa ci sarà Buono con Giuseppe Mattera e Chiariello, Ballirano si schiera sulla corsia sinistra, sul versante opposto invece il mister deve scegliere tra Giovanni Mattera e Montanino. A centrocampo Giacomarro e Tuninetti sono sicuri del posto, possibile chance per Arcamone ma D’Anna resta una valida alternativa. In attacco Buonocore pensa al tandem Favetta-Talamo, tuttavia in ottica under potrebbe trovare spazio Quirino.
Sono venti i calciatori convocati. Novità in uscita in casa Fidelis Andria: nelle ultime ore la società ha annunciato la risoluzione del contratto con Mathieu Coquin. Scaringella, dopo aver fatto riposare qualche titolarissimo in Coppa, potrebbe cambiare qualcosa nel suo schema tattico rispetto a qualche giorno fa. Rientra Derosa. Da Silva si candida per un posto nel roster di partenza: è in vantaggio su Jallow. A completare il tridente offensivo potrebbero esserci Felleca e Babaj. A dirigere l’incontro sarà Giuseppe Morello della sezione di Tivoli, coadiuvato da Matteo Manni di Frosinone e da Alessandro Ceci di Frosinone.
La gara
Domenica 10 Novembre 2024 – ore 14.30
Stadio “Degli Ulivi” – Andria
La terna arbitrale
Michele Piccolo, Pordenone;
Michele Nappi, Latina;
Piergiorgio Stotani, Viterbo
I convocati
Portieri: Gemito, Zandri.
Difensori: Ballirano, Buono, Chiariello, Mattera Giovanni, Mattera Giuseppe.
Centrocampisti: Arcamone, Castagna, D’Anna, Giacomarro, Mollo, Montanino, Pellino, Trofa, Tuninetti.
Attaccanti: Battista, Favetta, Quirino, Talamo.