martedì, Novembre 26, 2024

Ischia, chiusura col TRIS. Boom boom Mattera e la firma di Padin, i gialloblù volano

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Cesare Errico – Tre punti sotto l’Albero, in un Stadio Mazzella ancora gremito. L’Ischia, orfana del suo condottiero in panchina per squalifica, arriva al turno infrasettimanale con le scorie di quanto accaduto a Barra quattro giorni fa. Il pareggio contro l’Ercolanese, tra malumori e polemiche, è stato dimenticato subito dai gialloblù, autori di una prova di carattere e di forza contro il Saviano. L’ultima uscita dell’anno solare sorride agli isolani, protagonisti di un tris alla compagine neroverde di Alfonso Belmonte. Tra assenze e stop, il tecnico rimodella l’undici di partenza ma non cambia l’assetto tattico ormai consolidato. Non c’è l’infortunato Gemito, out anche Trofa fermato dal Giudice Sportivo. In campo si rivede Brienza, così come Ballirano sulla corsia mancina.

Kelvin Matute e Giovanni Mattera. Foto Alessandro Ascione

Il tridente avanzato, con Mattera e Simonetti sulle corsie, è affidato al peso del terminale Padin. In porta ci va Mazzella che ritrova la titolarità, il pacchetto arretrato trova ulteriori conferme. Il trainer ischitano, d’altra parte, cerca di ruotare l’organico e punta a far sentire tutti parte integrante del progetto. Un disegno sempre più concreto, col gruppo che riaggancia la vetta della classifica e mantiene il destino nelle proprie mani. Partita subito scoppiettante, parte forte la compagine di casa con Florio che macina metri sulla destra. Passaggio per Simonetti che calcia, la retroguardia ospite s’immola. Seguono i tentativi di Matteo Arcamone e di Matute, Barbato e compagni si salvano. Al 6’ Florio arriva sul fondo e pennella in area, Simonetti offre la sponda a Padin che, in piena area, preferisce servire Mattera. Il doppio tentativo dell’ala trova l’opposizione degli avversari.

Sul prosieguo, la sfera giunge tra i piedi dell’italo-argentino che si gira in un fazzoletto e fredda Barbato per il vantaggio. Al 9’ Brienza, in uscita dalle zone basse, viene disturbato e Matute prova ad allontanare la minaccia. Il rinvio è totalmente sbagliato, Chirullo si attiva e cerca il diagonale vincente: Mazzella neutralizza in presa bassa. Sul ribaltamento di fronte, superlativa idea di Arcamone in imbucata per Padin, Barbato legge la situazione e intercetta. All’11’ l’Ischia costruisce un’altra trama interessante sulla destra, con Mattera e Florio che s’intendono a meraviglia. Poco prima, da segnalare altresì un’iniziativa di Ballirano per vie centrali. Passa un minuto e Florio premia l’inserimento di Brienza in verticale, il portiere abbozza all’uscita e il 10 affretta il tiro dalla distanza: mira non ideale e ospiti che respirano. Il raddoppio dei gialloblù si concretizza attorno al quarto d’ora di gioco.

L’esultanza dell’argentino gialloblu: Franco Padin. Foto Alessandro Ascione

Manovra corale del team locale che sviluppa sulla fascia sinistra, Padin riceve dal limite ma non si fa ingolosire dalla conclusione: passaggio giusto per Mattera in inserimento, botta secca da distanza ravvicinata e nuova esultanza nell’impianto isolano. Al 16’ traversone ghiotto di Ballirano, Simonetti non riesce a finalizzare e gli uomini di Belmonte respingono l’offensiva. Nella parte centrale della frazione iniziale accade poco o nulla, i ragazzi di Buonocore gestiscono e amministrano, senza correre particolari rischi. Soltanto poco più tardi della mezz’ora, Chirullo ci prova col destro a rientrare: Chiariello sporca la traiettoria e la palla termina in angolo. Tra il 35’ e il 38’ è una vecchia conoscenza dell’isola a mettersi in evidenza in due azioni differenti. L’ex Real Forio Solimeno prova a suonare la carica per i suoi, l’arbitro però ferma tutto per fuorigioco in entrambe le circostanze. Al 42’ Arcamone mette ancora in crisi il reparto neroverde e appoggia per Padin: la botta del bomber s’infrange sui guantoni di Barbato. Quest’ultimo è miracoloso anche sul tap-in sicuro dello stesso Acamone dopo la ribattuta. Al 43’ Brienza spedisce fuori con un’idea dal limite dell’area, il primo tempo va in archivio con le proteste ospiti in seguito ad un tocco di braccio di Chiariello. Il contatto c’è, ma il difensore è in scivolata e la mano è appoggia al suolo: dunque intervento regolare. Al rientro sul manto verde, il Saviano approccia con maggiore convinzione, l’Ischia non resta a guardare e crea l’opportunità d’apertura al 51’. Matute s’incarica della battuta di una punizione a metà campo e passa a Chiariello, il difensore controlla e allarga per Mattera, rapida verticalizzazione per Florio che mette al centro: una deviazione favorisce Padin in qualità di rifinitore, destro sicuro di Simonetti e legno che dice no.

Al limite, Brienza carica, ma non trova il bersaglio. Al 58’ invenzione del dieci per il sette, girata in acrobazia e Barbato nega nuovamente la gioia. Al 60’ Simonetti scappa in ripartenza a destra e sventaglia per Padin che calcia di prima intenzione: il tiro diventa un suggerimento per Mattera che in tuffo cala il tris. Al 62’ il tuttofare gialloblù va vicino anche alla tripletta su lancio di Ballirano, alla lista delle occasioni si aggiunge un altro bolide di Simonetti con Barbato impegnato nell’intervento. Girandola di cambi nel contempo per Buonocore che offre spazio un po’ a tutti, gli ospiti cercano di affondare il colpo con Scoppetta e Chirullo. Poca precisione nelle offensive della truppa di Belmonte, a secco di marcature al triplice fischio della trasferta isolana. In pieno recupero, il subentrato Longo – in staffetta con Padin – ha la palla del poker: il missile dall’interno dell’area si scontra con un avversario, l’attaccante protesta per una chiusura irregolare, il signor Messina di Castellammare di Stabia non è dello stesso parere. Si chiude così il testa a testa, tra due compagini con obiettivi differenti, allo Stadio Mazzella. L’Ischia esulta dopo i tre fischi del direttore di gara e si riprende la vetta della classifica, complice il pareggio del Napoli United e la sconfitta del Casoria in contemporanea. Il nuovo anno si inaugurerà col recupero della quattordicesima giornata del campionato, appuntamento fissato per il 4 gennaio: con l’Acerrana per la cima solitaria del Girone A di Eccellenza.

ISCHIA-SAVIANO 3-0

Ischia: Mazzella, Florio (67’ Di Costanzo), Chiariello, Pastore, Ballirano, Brienza, Matute (65’ Arcamone K.), Arcamone M. (75’ Patalano), Mattera, Padin (69’ Longo), Simonetti (79’ Pesce). A disposizione: Musella Matarese, Cibelli, Buono. Allenatore: Buonocore

Saviano: Barbato, Casillo F., Franza, D’Amaro, Annibale, Ammendola (79’ Belmonte), Salvati (61’ Scoppetta), Casillo G. (25’ Liguori), Chirullo, Auriemma (79’ Iervolino), Solimeno (61’ Schibano). A disposizione: Di Sarno, Sparano, Polewka, Iervolino, Camponesco. Allenatore: Belmonte

Arbitro: Messina di Castellammare di Stabia

Assistenti: Gallo di Torre Annunziata e Di Luca di Napoli

Marcatori: 6’ Padin (I), 14’ Mattera (I), 60’ Mattera (I)

Ammoniti: Annibale, Iervolino (S)

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