Fare bella figura. Questo e niente altro si può chiedere oggi all’Ischia Isolaverde che affronterà la capolista Benevento in una sfida al limite dell’impossibile. Reduci da due sconfitte consecutive, e soprattutto dalla scialba prestazione contro la Paganese, i gialloblu sono chiamati alla classica gara all’insegna della sofferenza e di sortite in contropiede, nella speranza di contenere i danni. Al Vigorito il tecnico Antonio Porta dovrà fare a meno dello squalificato Francesco Bruno, elemento imprescindibile per la retroguardia gialloblu; con lui fuori dai giochi anche l’infortunato Liberato Filosa, che – dopo mesi di tira e molla – si opererà in settimana al menisco, sperando così di ritornare abile e arruolabile per le sfide play-out di fine stagione. Guardando ancora alla retroguardia, non sarà della partita neanche il nuovo acquisto Jerry Vandam, ancora in attesa del transfer dalla federazione belga; assenze anche in attacco, con Vincenzo Pepe alle prese con uno stiramento al flessore e Pablo “Cavani” Barbosa vittima ancora una volta di un risentimento muscolare.
Porta, così come i suoi precedessori Bitetto e Di Costanzo, deve fare i conti con una rosa ridotta all’osso e con una formazione (quasi) obbligata. Tra i pali spazio al solito Rino Iuliano, che riprende la maglia numero uno dopo la giornata di squalifica che lo ha costretto a saltare la sfida con la Paganese, squadra della sua città. Nessuna sorpresa in difesa: da destra verso sinistra agiranno l’ischitano Filippo Florio, il giovane Davide Savi (che sostituisce Filosa), Moracci e il redivivo Porcino, lasciato fuori nelle due gare precedenti con Antonio Porta in panchina.
A centrocampo c’è una piccola incognita: se Acampora sembra favorito su Palma e Spezzani è nei fatti certo di fungere da regista smista-palloni (speriamo con risultati diversi dalla sfida con la Paganese), appare sempre più probabile uno scambio di ruoli tra Di Vicino e Armeno. L’ex trequartista di Napoli e Salernitana potrebbe agire qualche metro più avanti, andando ad occupare il ruolo di esterno sinistro d’attacco; il capitano Armeno, invece, dovrebbe tornare a giocare da interno sinistro di centrocampo, ma non è da escludere un suo utilizzo sull’altro lato.
La vera novità di giornata, come vi abbiamo annunciato nei giorni scorsi, sarà in attacco: al posto di un sempre meno convincente Gomes, spazio a Gerardo Rubino, secondo ischitano in campo e alla prima da titolare in stagione (con il Viareggio ha racimolato 3 presenze, tutte partendo dalla panchina). A completare l’attacco, e non possono esserci dubbi, ci sarà Yaye Kanoute, bomber gialloblu con 7 reti all’attivo, ex di giornata (è di proprietà del Benevento) e vera speranza degli isolani in vista di una lotta salvezza che si preannuncia complicata. Una lotta salvezza che non passa per la sfida di oggi del Vigorito: contro la capolista Benevento bisogna fare bella figura, poi se ci esce il miracolo…