È Mattia Spezzani il primo colpo di mercato gialloblu in una campagna trasferimenti invernale che si preannuncia ricca di botti. Un acquisto annunciato: il centrocampista originario di Sassuolo ha rescisso il contratto che lo legava con l’Hellas Verona, sottoscrivendo poi l’accordo con l’Ischia. Il Ds Ciro Femiano regala così al tecnico Leonardo Bitetto il primo tassello per puntare alla salvezza diretta: parliamo di un giocatore dalle indubbie qualità, il classico regista davanti alla difesa bravo ad impostare il gioco e a mettere ordine in mezzo al campo. Un elemento che l’allenatore barese conosce bene, avendolo avuto a sua disposizione l’anno scorso a Melfi: per il classe ’92, l’anno scorso, 32 presenze in terra lucana impreziosite da prestazione via via sempre più convincenti. Proprio con il Melfi, Spezzani – condizionato negli anni da qualche infortunio di troppo – ha vissuto la stagione migliore della sua carriera, senza dimenticare le 20 presenze in B in tre stagioni con la maglia del Modena.
«Vengo a Ischia con entusiasmo», queste le prime parole del centrocampista isolano. «In questi primi giorni ho ricevuto una ottima impressione da parte del gruppo, ho peraltro il vantaggio di conoscere il tecnico Bitetto e i metodi di lavoro dello staff». Il centrocampista originario di Sassuolo, dopo Modena e Verona, è alla terza esperienza con una squadra che ha come colori sociali il giallo e il blu. «Il gruppo è ottimo, ci sono tanti giovani ma anche calciatori esperti che ti danno una mano ad inserirti – prosegue Spezzani –. Secondo me la squadra è di assoluto valore, ci sono tutte le credenziali per risalire in classifica». Sulle caratteristiche tecniche del centrocampista che ha fatto tutta la trafila nel Modena fino a debuttare in prima squadra in Serie B nella stagione 2009/2010 (otto presenze e un gol), c’è poco da discutere: «Il mio ruolo è davanti alla difesa, in questa posizione riesco sicuramente a dare il meglio di me». Il classico regista dai piedi buoni, dicevamo: chissà se Bitetto lo utilizzerà in coppia con Izzillo, che a conti fatti interpreta lo stesso ruolo. Di certo, ben venga l’abbondanza in mezzo al campo, soprattutto dopo una prima parte di stagione condizionata da una rosa striminzita in tutti e tre i reparti.
GLI ALTRI MOVIMENTI. Il mercato gialloblu non si può certamente fermare a Spezzani. Se per gli altri ruoli non dovrebbero esserci altre ufficialità prima di lunedì, così da permettere alla squadra di affrontare con calma il match con il Cosenza, diverso il discorso per il ruolo di vice Iuliano. Il ds Ciro Femiano è al lavoro per garantire a Mister Bitetto un portiere di riserva all’altezza della categoria: nelle ultime ore sono spuntati i nomi di Bernardino D’Agostino e Giovanni Russo, estremi difensori entrambi reduci da un periodo di inattività ma – a differenza di Celli – con buona esperienza tra i professionisti: D’Agostino ad inizio stagione scorsa è stato il vice Fumagalli a Caserta, dopo le 24 presenze con l’Aversa Normanna nel 2013-14; Russo, invece, ha messo insieme 24 presenze tra Nocerina, Aversa e Matera, dimostrandosi un “numero 12” affidabile. D’Agostino era ieri in campo al Kennedy per gli allenamenti con i gialloblu. Ai Camaldoli, ieri, anche il giovane centrocampista Giuseppe De Clemente: ad inizio stagione al Chieti in Serie D, bravo soprattutto nel ruolo di interno destro, il classe ’97 sembra avere convinto lo staff gialloblu. Nella giornata odierna potrebbe arrivare l’annuncio ufficiale.
In ottica cessioni, come dicevamo, bisognerà attendere lunedì: Meduri, Moracci e Guarino sono sempre sul piede di partenza, Savi invece non sarà utilizzato come pedina di scambio per arrivare a Giuseppe Fella del Bassano (il difensore ha già cambiato tre maglie in stagione e, da regolamento, non può cambiare ancora una volta squadra). Per Fella le trattative continueranno nella prossima settimana: il tecnico Bitetto sarebbe felice di riabbracciare un altro suo fedelissimo dei tempi di Melfi e non a caso, ormai acquistato Spezzani, il prossimo nome sulla lista è quello di Riccardo Berardino. L’impressione, così, è che il tecnico barese stia cercando giocatori che già conoscono le sue idee. Giocatori già pronti che potrebbero risultare fondamentali per conquistare la salvezza diretta.