Il sipario sulla Serie D 2024/2025 si alza l’8 settembre prossimo e rappresenta il campionato con il numero più alto di partecipanti. I club che concorrono sono in tutto 168 e sono rappresentate tutte le regioni italiane ad eccezione della Valle d’Aosta. I gironi complessivi sono in tutto 9: i primi tre sono composti da 20 squadre mentre gli ultimi 6 ne hanno 18. Il format per quest’anno non prevede sostanziali variazioni rispetto a quanto successo negli anni precedenti. Sono perciò confermate le promozioni dirette per le nove compagini che arrivano prime nei rispettivi gironi. Per quanto riguarda invece le retrocessioni in Eccellenza, saranno 4 per ogni raggruppamento: nello specifico, le ultime due oltre a chi perde i play out. L’Ischia si ritrova nel girone H, in cui la squadra da battere sarà il Brindisi. Tuttavia, il calendario non è ancora stato reso noto ed è atteso a giorni, per cui ancora non è possibile pronosticare quando avverranno gli scontri clou per la promozione.
L’unica variazione consistente per il prossimo campionato riguarda invece i paletti per la formazione delle rose. Il numero degli Under obbligatoriamente presenti in squadra si abbassa a 3: guardando più nel dettaglio il regolamento, si prevede un 2004, un 2005 e un 2006. La Serie D non ha molto spazio sui media nazionali ma certamente può vantare una platea molto ampia di appassionati su scala nazionale: la quarta serie rientra anche nei palinsesti dei diversi tipi di scommesse sul calcio, ad esempio, ma ci sono anche numerose pagine social e siti di informazione che analizzano nel dettaglio i match e i gironi.
Soffermandoci in particolare sull’Ischia, in panchina si ritrova mister Enrico Buonocore, a guida dei gialloblù dal 2022 e con un contratto in scadenza nel giugno del 2025. Al momento il mercato è ancora attivo ma, come spesso accade nelle serie minori, si tratta perlopiù di scambi a titolo gratuito o con indennizzi molto bassi. Guardando al fronte degli innesti, da segnalare è l’arrivo di Ignazio Battista, ala destra, dal Fasano. È arrivato a rafforzare la mediana anche Raffaele Pengue, arrivato dalla primavera del Benevento. Sempre per il centrocampo si menzionano gli arrivi di Francesco Pio D’Anna e Andrea Feola, rispettivamente dal Gladiator e dalla Fidelis Andria. L’ultimo rinforzo, almeno per il momento, riguarda l’attacco, in particolare con Ciro Favetta, arrivato dalla Vibonese.
Il fronte uscite vede Di Meglio approdare proprio alla Vibonese. Si segnalano inoltre due partenze per quanto riguarda la zona centrale del campo: in particolare Alessandro Patalano e Matteo Arcamone, il primo con destinazione Triestina mentre il secondo verso il Taranto. In uscita anche Valerio Baldassi, ala sinistra, in direzione Sambenedettese, e Giovanni Vito Ballirano, terzino sinistro che si unisce alle fila del Pompei. Al momento la rosa conta complessivamente 25 elementi per un valore totale stimato in 1.18 milioni di euro. Nel caso in cui questa compagine riuscisse nell’impresa di trionfare in Serie D, per quanto difficile considerata la promozione arrivata solo nel 2022/2023, si tratterebbe del secondo scudetto dopo quello dell’anno 2012/2013.