Gli operatori di Polizia Municipale del Comune di Ischia coordinati dal Comandante Dot.ssa Chiara Romano hanno posto in essere una serie di operazioni volte a combattere l’abuso della sosta sia nelle strisce blu che sulle aree riservate a persone invalide di utenti che facevano uso improprio del contrassegno disabili.
Dai controlli effettuati è emerso che delle trentacinque sanzioni comminate per questa tipologia di infrazione i trasgressori oltre a far uso del contrassegno pur non essendovi il titolare dello stesso a bordo del veicolo, sette sono state irrogate ad utenti che facevano uso di contrassegno contraffatto.
Gli stessi agenti hanno anche effettuato controlli volti ad accertare violazioni al codice della stradas per garantire il rispetto delle norme finalizzato ad assicurare la sicurezza stradale e la prevenzione di sinistri .A tal proposito sono stati elevati 83 ottantatre verbali a conducenti di veicoli che facevano uso di cellulari mentre erano alla guida, 4 quattro verbali sono stati elevati a persone che circolavano con la revisione periodica del veicolo scaduta e 2che circolavano senza la copertura della polizza assicurativa.
Sempre in ottica di sicurezza stradale in orari notturni hanno provveduto a effettuare servizi per accertare il rispetto dei limiti di velocità con strumenti elettronici tipo” autovelox” da cui sono scaturite 15 contestazioni di verbali ad altrettanti utenti per non aver rispettato i limiti imposti dalla segnaletica. Purtroppo il dato che emerge è che i numeri risultanti da queste attività di prevenzione e controllo sono elevati ed il lavoro e lo sforzo posto dalla Polizia Municipale risulta necessario per cercare di portare la sicurezza di conducenti e pedoni a standard accettabili.
Per la serie
Esopo news
I “gigli” a Ischia (vedi Via Gemito in piena isola pedonale) sono stati installati per consentire la protezione della marcia dei pedoni (passeggini e cani compresi), ma, nella realtà, servono a proteggere la sosta di motocicli, motociclette ecc. costringendo i predoni (passeggini e cani compresi), a spostarsi sulla carreggiata la cui larghezza è insufficiente finanche per la sola circolazione dei veicoli.
I Signori Vigili passano a tutte le ore ma neppure accennano ad imporre il rispetto del divieto di sosta.
IDEM (o anche peggio) avviene con le strisce bianche continue che nella strada, larga meno di tre metri, lasciano a mala pena 30 centimetri per la salvezza delle ossa dei pedoni ( (passeggini e cani compresi, sempre Via Gemito come esempio massimo).
E vai con i compimenti…
Un grande applauso alla polizia municipale che vuole far rispettare il codice della strada. E com’è che quando li ho chiamati per un problema di parcheggio non mi hanno calcolato proprio?
Ci saranno pure questi furbetti del cartellino ma voi, della polizia municipale non siete da meno. Specchio, specchio delle mie brame, chi è il più furbetto del reame?
Da estendere a tutta l’isola! Oramai il CdS è un opera di fantascienza che si incontra per avere la patente e poi si dimentica subito.
Posso leggere l’articolo ma vedere quel sorriso che dice tutto è troppo. Ma quando uno ha bisogno e vi chiama, dove siete? Mi è capitato, vi ho chiamato e la risposta è stata, ora mandiamo una pattuglia. La sto aspettando ancora sta pattuglia. Siete solo chiacchiere.