Alla luce anche dei recenti fatti di cronaca i consiglieri di opposizione di Ischia hanno inviato una chiara e precisa interrogazione al sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino. In particolare, si legge nella nota, chiedono di conoscere quali azioni saranno poste in essere coerentemente, anche e soprattutto, con il programma elettorale “La Bella Ischia”.
“I sottoscritti consiglieri comunali rilevano quanto segue: l’intera campagna elettorale della sua colaizione è stata incentrata sulla necessità di riqualificazione del territorio comunale.
Il leit motiv è stato “La bella Ischia”.
Nel programma elettorale che Lei ha sottoscritto contraendo con gli elettori precisi obblighi, le pinete erano poste al centro dell’attenzione della futura amministrazione, con la previsione di un insieme sistematico di interventi per la riqualificazione dell’immenso patrimonio naturalistico che abbiamo avuto la fortuna di ereditare da chi ci ha preceduti.
Un patrimonio da valorizzare e preservare e che è costato tantissimo alla comunità ischitana per le indennità di esproprio che sono state pagate ai proprietari.
A distanza ormai di 4 mesi dall’insediamento della nuova amministrazione e dal Suo sindacato, nulla è ancora stato fatto per dare attuazione almeno a quella parte di programma che riguardava appunto le pinete, coerentemente allo slogan utilizzato: “la bellaIschia”.
E così il programma elettorale è finito con l’essere un mero adempimento burocratico, un momento procedimentale richiesto dal Legislatore per l’ammissibilità della candidatura, e lo slogan “La bella Ischia” soltanto una boutade pubblicitaria.
In particolare i sottoscritti consiglieri comunali denunciano lo stato di asosluto degrado in cui versano le pinete del Comune di Ischia, la pericolosità dei luoghi, resa ancor più evidente ed attuale dal recente episodio di violenza tra minorenni, che ha avuto ampio risalto anche sui media locali.
Nel raccogliere pertanto le lamentele di molti cittadini e fruitori della pineta, e nel rendersi recettori del diffuso malessere e malcontento della cittadinanza per lo stato di abbandono in cui versano le pinete, interrogano la S.V. ill.ma per conoscere quali provvedimenti intenda nell’immediato futuro adottare per recuperare le pinete ad una corretta fruizione.
In particolare: quali disposizioni sono state impartite agli uffici competenti per provvedere all’eliminazione dello stato di degrado e di pericolosità delle pinete del comune di Ischia; quali provvedimenti intenda adottare per prevenire il diffuso fenomeno di vandalismo e violenza che non rendono più sicure e fruibili le pinete alla generalità dei consociati.”
