Debacle senza fine. L’Ischia Isolaverde si ritrova ancora una volta a fare i conti con un incredibile numero di infortunati e di giocatori acciaccati in vista del match con il Matera- Come vi anticipiamo ormai da tre giorni, è certa per domani l’assenza di Luca Orlando: la diagnosi – dopo gli accertamenti degli ultimi giorni – è più dura del previsto, tanto che si parla di una lesione traumatica da schiacciamento con ampio ematoma al quadricipite sinistro, causa dello scontro fortuito con un avversario avvenuto contro la Juve Stabia. Il giocatore tornerà a disposizione di Mister Bitetto al rientro dalla sosta natalizia , con i tempi di recupero che sono stimati intorno alle due settimane. Una mazzata di non poco conto per l’Ischia che dovrà affrontare non solo il Matera ma anche il Catanzaro senza l’unica prima punta presente in rosa da ottobre a questa parte, in assenza del lungodegente Ameth Fall.
Per il match con i lucani mancherà al 100 percento anche Nicola Mancino: il trequartista, vittima di un affaticamento muscolare, ieri non è nemmeno sbarcato sull’isola, proseguendo le terapie del caso a Napoli. Difficile, a questo punto, vedere anche solo in panchina il giocatore ex Casertana: i gialloblu, chiaramente, non hanno alcuna intenzione di rischiare il numero 10, anche in previsione dell’importantissima trasferta di Catanzaro.
Le cattive notizie, e sembra incredibile, non finiscono qui: l’allenamento che si è tenuto ieri al Mazzella non ha visto tra i protagonisti Yaye Kanoute, che ha lavorato a parte e poi si è allontanato dalla struttura di Fondo Bosso mentre ancora i compagni di squadra erano impegnati tra schemi offensivi e soluzioni su calci piazzati. Intorno alle 16.15 il calciatore si è recato in una struttura nei pressi di Cartaromana per le terapie del caso, ma la sua presenza in campo per domani non sembra in dubbio. Oltretutto senza il senegalese Bitetto si ritroverebbe letteralmente senza nemmeno uno degli attaccanti titolari, dovendo così fare affidamento sui giovanissimi Manna e Romano (aggregato dalla Berretti). L’impressione, insomma, è che il senegalese debba prendere parte necessariamente alla gara. Discorso simile per gli altri gialloblu che in questa due giorni ischitana sono alle prese con terapie di “mantenimento” come Bruno, Izzillo e Moracci: loro tre, al contrario di Kanoute, non preoccupano particolarmente, tanto che ieri hanno svolto l’allenamento per intero.
RITORNO ALLA DIFESA A 3? L’allenamento di ieri pomeriggio non ha dato particolari indicazioni su quelle che sono le intenzioni di Mister Bitetto. Nella lunga seduta incentrata sugli schemi offensivi, l’impressione netta è che i gialloblu ritornino giocoforza alla difesa a tre vista in quel di Monopoli: la speranza, ovviamente, è di non ripetere la prova poco incisiva di due settimane fa. Nella retroguardia dovremmo dunque vedere, da destra verso sinistra, Bruno, Moracci e Patti; Florio e Porcino dovrebbero agire sui laterali, con Palma, Meduri e Izzillo al centro; in attacco (si spera) l’unica punta Kanoute con alle sue spalle Calamai e Armeno. Questa una delle (poche) soluzioni al vaglio del tecnico barese, chiamato ancora una volta a superarsi in una situazione di grande emergenza.