Il Comune d’Ischia si è attivato per abbattere le barriere architettoniche nelle scuole di competenza e ora sta per appaltare i lavori relativi a due plessi, materna ed elementare “Buonocore” e materna “Cap e fierr” (quest’ultimo immobile donato da Nando Esposito per essere destinato ad asilo proprio con speciale riguardo ai bambini diversamente abili).
L’Ente beneficerà di un contributo specifico della Regione Campania per l’importo di 175.000 euro. Poiché il costo complessivo dell’intervento ammonta a 250.000 euro, verrà cofinanziato per i restanti 75.000 con risorse del bilancio comunale.
Dopo l’approvazione del progetto, il rup arch. Consiglia Baldino, responsabile del Servizio 6 Lavori Pubblici, ha avviato l’iter per appaltare i lavori volti al superamento delle barriere architettoniche nei due plessi, la Scuola dell’Infanzia e Primaria “Onofrio Buonocore” in Via Nuova Cartaromana e la Scuola dell’Infanzia “Cap e fierr” in Via dell’Amicizia. Decidendo di aggiudicare l’intervento mediante procedura negoziata senza bando, che prevede la manifestazione di interesse preliminare finalizzata alla selezione di almeno cinque operatori economici da invitare. L’intera procedura viene espletata sulla piattaforma telematica TuttoGare e il criterio di aggiudicazione sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’arch. Baldino ha dunque pubblicato l’avviso che dà il via all’indagine di mercato.
L’importo complessivo dell’appalto, Iva esclusa, ammonta a 180.619,26 euro, di cui 172.756,26 a base di gara.
Nell’avviso vengono anche descritti i lavori da eseguire. Per la Scuola Primaria “Onofrio Buonocore” «gli interventi riguardano soprattutto il miglioramento e l’adeguamento dei percorsi esterni e degli ingressi sia all’Istituto stesso che ad alcuni padiglioni che risultano del tutto inadeguati e con presenza di barriere. Lo sviluppo di un percorso esterno attrezzato, fruibile e privo di ostacoli sarà accompagnato con un’adeguata segnaletica, con pavimentazioni tattili ed elementi di sostegno e supporto in caso di necessità. I percorsi, raccordati con livellette e rampe, saranno caratterizzati da pavimentazioni antisdrucciolo e loges per l’indicazione delle direzioni per i non vedenti». Inoltre «Ulteriore lavoro sarà quello di realizzare all’interno dei padiglioni 1, 2 e 4, oggi mancante, un servizio igienico adeguato ed attrezzato aperto a tutti, con la calibrazione degli spazi esistenti senza troppi stravolgimenti architettonici».
Per quanto riguarda la Scuola dell’Infanzia “Cap e fierr”, si rileva che questa presenta un primo limite, «non facilmente risolvibile, in quanto caratterizzato da una rampa in forte pendenza, percorribile dai portatori di disabilità motoria solo con l’auto, almeno fino al parcheggio interno dell’Istituto». Le opere progettate «riguardano il collegamento verticale tra i piani con l’inserimento di una piattaforma elevatrice per il raggiungimento dell’ultimo livello per l’adeguamento agli standard per i portatori di disabilità non solo motoria ma anche sensoriale e psichica».
Il termine di esecuzione è fissato in 130 giorni naturali e consecutivi a partire dalla consegna: 55 giorni per la “Cap e fierr” e 75 per la “Onofrio Buonocore”. Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro il termine delle ore 9:00 di lunedì 14 ottobre, ovvero entro 17 giorni dalla pubblicazione dell’avviso. Lo stesso giorno alle ore 10.00 si procederà alla verifica della documentazione e al successivo invito degli operatori economici in possesso dei requisiti di partecipazione.