Ugo De Rosa | Il Comune d’Ischia si avvale di un finanziamento con fondi del Pnrr per led notifiche digitali delle violazioni al Codice della Strada e la riscossione dei tributi. Connettendosi alla relativa Piattaforma.
Nella determina del responsabile dell’ufficio competente ing. Luigi De Angelis si evidenzia in premessa che il Comune «ha già avviato un processo di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva per uno sviluppo armonico del territorio anche dal punto di vista infrastrutturale, della coesione economica, dell’occupazione, della produttività, della competitività, dello sviluppo turistico del territorio, dell’innovazione sociale, della resilienza economica, sociale e istituzionale a livello locale, nonché dei servizi per l’infanzia».
Scendendo più nello specifico, si ricorda che negli ultimi anni l’Ente «ha accelerato il processo di transizione digitale delle procedure amministrative e dei servizi erogati dall’Ente in collaborazione con la società partecipata Genesis S.r.l;».
La domanda di ammissione al finanziamento per la Missione “Servizi e Cittadinanza Digitale” è stata accolta e dunque l’Ente fruirà delle risorse del Pnrr.
De Angelis motiva l’iniziativa evidenziando che «la Piattaforma Notifiche Digitale degli atti pubblici (PND), nasce per innovare la comunicazione tra Stato e Cittadini, sfruttando tutte le opportunità digitali e tecnologiche per migliorare la ricezione, la gestione, il controllo e la conservazione delle comunicazioni a valore legale ricevute dagli enti». La stessa «ha l’obiettivo di semplificare e rendere certa la notifica degli atti amministrativi verso cittadini e imprese» e «offre agli enti pubblici un sistema più efficiente e sicuro di invio delle comunicazioni, sollevando le amministrazioni dalla gestione dell’intero processo di notificazione».
In considerazione dell’importo, De Angelis si è avvalso dell’affidamento diretto sul Mepa per i servizi necessari alla notifica delle violazioni al Codice della Strada e della riscossione tributi. Con un ordine di diretto di acquisto dei connettori alla Piattaforma alla società “Maggioli”, ritenendo congrua l’offerta presentata. Per la durata di tre anni, il costo per la notifica delle violazioni al Codice della Strada ammonta a 10.800 euro oltre Iva, dunque 13.176 complessivi; per la notifica della riscossione dei tributi a 3.500 euro netti, 4.270 complessivi. La spesa impegnata ammonta dunque a 17.446 euro Iva compresa. Una “novità” di cui contribuenti e contravventori al Codice della Strada faranno bene a tenere conto…