venerdì, Gennaio 31, 2025

Ischia Risorsa Mare “fotte” fuori i residenti dal porto

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Le barche “costrette” ad ormeggiare a Casamicciola, Lacco e Forio

30 barche. Media mensile 100 euro. Mesi a disposizione sei. Ovvero 18mila euro (se moltiplichiamo 30 barche per sei mesi che pagano 100 euro al mese) che Ischia Risorsa Mare ha perso. Ha perso perché il suo presidente, stando a quanto ci ha raccontato un diretto interessato credibile e verificabile, ha deciso che per le barche dei residenti del comune di Ischia non c’è posto – nonostante i pontili siano liberi come si può facilmente vedere – ad Ischia. La tariffa invernale, quella che fino allo scorso anno ha accolto, appunto, i residenti, quest’anno partirà dal 27 settembre. Cosa c’è di strano? Che la concessione di Ischia Ponte, quella del valido Giulio Lauro, è scaduta il 15 settembre e i residenti ischitani hanno dovuto rimediare tra Casamicciola, Lacco Ameno e Forio.

Quale strategia ha spinto Ischia Risorsa Mare a chiudere le porte ai residenti ischitani? Perché – e un po’ di campalinismo ci vuole – queste barche dovevano essere dirottate verso altri porti? Accordi con i gestori? Movitazioni extra? Resta un vero e proprio assurdo. Luca Spignese, Cristian Ferrandino e tutti gli altri attenti consiglieri comunali sanno dirci perché i residenti del Comune di Ischia hanno dovuto “svernare” in altri porti e non a Ischia? Perché questi 18mila euro – ancorchè pochi – non dovevano entrare nelle casse del comune di Ischia. Ci risulta che dall’ultimo bilancio abbiamo “guadagnato” dal porto poco più di un migliaio di euro. Questo metodo “facciamo incassare agli altri” è quello con cui si porta avanti Ischia Risorsa Mare? Non vi impegnate a screditare chi ha scritto questo articolo come siete abituati a fare. Pensate a rimediare ai danni che producete che è meglio!

 

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