sabato, Gennaio 11, 2025

Ischia, secondo subappalto per l’area di interscambio

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Arriva il secondo subappalto per i lavori del primo stralcio per la realizzazione dell’area di interscambio e di sosta per la messa in sicurezza della viabilità di Ischia alla località Fondobosso. Il progetto che, “a braccetto” con la rotatoria di Sant’Anna, nelle intenzioni dell’Amministrazione guidata da Enzo Ferrandino è destinato a rivoluzionare la viabilità sul territorio.
L’appalto integrato per la progettazione definitiva/esecutiva, il servizio di coordinamento in fase di progettazione e la realizzazione dei lavori era stato aggiudicato all’impresa “P4Works” di Napoli per l’importo complessivo di 3.458.001,06 euro oltre Iva, di cui 3.271.749,94 per lavori e 135.397,60 per i servizi di ingegneria.

I lavori erano iniziati il 26 giugno ma già in sede di gara l’impresa aggiudicataria aveva dichiarato di «ricorrere al subappalto qualificante per il 100% dei lavori riconducibili alle categorie OS1 di II classifica ed OS24 di II classifica, il cui importo viene interamente ricoperto dalla categoria prevalente». Lavori riguardanti operazioni di scavo, verde e arredo urbano.
Ditta subappaltatrice la “Vie Sotterranee” di Roma, per un importo di 428.881,65 euro.

Su proposta del rup arch. Carmine Prevenzano, la responsabile del Servizio 6 arch. Consiglia Baldino aveva autorizzato il subappalto.
Intanto, a fine ottobre sono stati approvati gli atti relativi al primo SAL redatti dal direttore dei lavori ing. Francesco Iacono e liquidata alla “P4Works” la fattura di 356.013.02 euro.
Sta di fatto che l’impresa appaltatrice, sempre facendo riferimento a quanto dichiarato in sede di gara, ha manifestato la volontà a un secondo subappalto, questa volta alla ditta “Fratelli Abagnale” di Castellammare di Stabia. L’importo delle opere da subappaltare ammonta a 420.000 euro oltre Iva e rientrano nella categoria OS13, ovvero strutture prefabbricate in cemento armato.

Il Comune ha verificato con esito positivo il possesso dei requisiti della ditta subappaltatrice e acquisito il nulla osta ai fini della verifica antimafia. Pertanto la responsabile dei Lavori Pubblici ha autorizzato anche questo secondo subappalto.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos