Francesco Fiorillo | Sette squadre in quattro punti nella zona nobile della classifica, è il primo verdetto dopo dodici giornate di campionato. Per l’Ischia è arrivato un tonfo inaspettato tra le mura amiche contro il fanalino di coda Montecalcio. Un ko che, tra delusione ed amarezza, ha certificato le notevoli difficoltà dei gialloblu nei confronti con le medio-piccole del torneo. Il prossimo programma del Girone A di Eccellenza riserva un testa a testa al vertice tra le attuali capoliste.
La formazione di Enrico Buonocore è chiamata al riscatto allo Stadio Bellucci di Pompei, i rossoblù del presidente Mango sono stati indicati come i favoriti della competizione. Eppure, Simonetti e colleghi stanno battagliando da inizio stagione e sono in cima alla graduatoria in maniera meritata. Qualche passo falso era da evitare, ma l’organico costruito dal tandem Taglialatela-Lubrano ha dimostrato di affrontare meglio gli incontri con le dirette concorrenti. Un pizzico di concentrazione in più, motivazioni del tutto diverse e meno convinzioni di poter partire da schiacciasassi di giornata.
Contro il team allenato da Roberto Carannante sarà un incontro determinante, ma non decisivo, per le sorti stagionali e del raggruppamento. Mantenere tutti sulla corda è uno degli aspetti più importanti nei giorni di avvicinamento al banco di prova. Buonocore, inoltre, potrà contare su un miglioramento della condizione per Ciccio Brienza, reduce da una buona performance al debutto al Mazzella. Sventagliate sulle corsie a premiare i compagni, giocate nel breve e verticalizzazioni immediate: punti cardini nell’identità offensiva dello spogliatoio isolano.
L’Ischia, nello scontro diretto col Pompei, dovrà portare alla luce dei miglioramenti in chiave difensiva in trasferta. Sono otto le marcature incassate, sulle undici totali, in esterna: numeri che devono essere perfezionati, sprazzi di solidità si sono visti nel derby, ma le amnesie si sono poi palesate con la Montecalcio. Sulla terraferma sarà un’altra gara tosta, contro giocolieri e attaccanti di categoria pronti a far male: ai gialloblu servirà una prestazione super in entrambe le fasi per rimuovere la disfatta flegrea e ripartire con un nuovo +3 in classifica.