OGGI LA SQUADRA RIENTRA DA SERINO. TRA I PALI TAGLIALATELA? A centrocampo Fiandaca ancora titolare: ballottaggio tra Bulevardi e Iannascoli
Ultimo giorno di ritiro quest’oggi per l’Ischia. Con quello odierno, salgono a ventisei i giorni di preparazione dei gialloblù lontano dall’isola, naturalmente ritiro pre-campionato compreso. Stamattina si effettuerà la rifinitura sul campo grande a poca distanza dall’albergo, si pranzerà e si farà ritorno sull’isola, presumibilmente con la stessa nave che utilizzerà la Juve Stabia. Non capita spesso di dover affrontare una partita interna dopo cinque giorni trascorsi in terraferma. Dall’inizio della preparazione nell’Aretino, sono passati 109 giorni: un quarto di questo lasso di tempo è stato trascorso tra Badia Tedalda e Serino. A conti fatti, nessun’altra società del girone, ma molto probabilmente dell’intera Lega Pro, ha tenuto i calciatori lontano dalla sede per così tanto tempo. Per questo nei giorni scorsi sottolineavamo che in un’annata in cui si cerca di risparmiare anche sull’euro in quanto moneta, un altro ritiro in un albergo peraltro abituato a lavorare con le squadre ma dove si paga profumatamente, rappresentava un dispendio di risorse. Ma può darsi che questo ulteriore sacrificio sia valso la pena perché le notizie che giungono da Serino sono buone, ovvero che la squadra si allena con intensità e impegno, si sente rinfrancata dal lavorare senza distrazioni e in un clima di assoluta tranquillità, dove l’unica distrazione può essere rappresentata dallo scampanellio di qualche bovino o dal passaggio di qualche trattore.
La ritrovata intesa tra Porta e Di Napoli può avere dei benefici sul morale della squadra, che sulle situazioni tattiche ha quasi sempre fatto riferimento al collaboratore di Porta, naturalmente sulle indicazioni di quest’ultimo. C’è fiducia e feeling tra il gruppo e Di Napoli, che riesce ad entrare nella testa dei calciatori, riesce a immedesimarsi benché abbia appeso gli scarpini al chiodo da un pezzo. L’assenza del vice di Porta in queste ultime settimane ha decisamente nociuto alla squadra. Adesso che tutto è ritornato alla normalità, si spera che la squadra, oltre a metterci l’impegno visto in Coppa Italia e Castellammare ed in campionato a Caserta, riesca a muovere la classifica. Non sarà facile perché si affronterà una Juve Stabia in salute, ma un’Ischia “cattiva” al punto giusto almeno un pareggio è in grado di conquistarlo.
Ieri mattina seduta di allenamento tecnico-tattica. Porta non ha ancora sciolto i due dubbi che ha circa la formazione da mandare in campo domani pomeriggio al “Mazzella”. Per quanto riguarda il modulo, si ritornerà all’antico, con Rainone ed Empereur al fianco di Sirignano. Finizio e De Agostini sulle fasce, Falagario centrale con Bulevardi o Iannascoli a destra e Schetter a sinistra; Ciotola a sostegno di Ingretolli. Dando per scontato che Mennella non sarà della partita perché allenatosi in sede per tutta la settimana, non crediamo che Porta rinunci a Schetter, uomo di esperienza e qualità. Se tra i pali ci dovesse andare ad esempio Taglialatela, l’età media si abbasserebbe ulteriormente e la famosa calcolatrice per una giornata potrebbe anche andare a farsi friggere. Rispetto a Giordano che è appena arrivato, il portiere isolano benché ’95 conosce meglio i compagni e anche gran parte degli avversari e il precedente in Coppa Italia potrebbe agevolargli il compito.
L’altro dubbio di Porta riguarda il centrocampo. Con Falagario passato nel dimenticatoio (ci auguriamo solo momentaneamente, perché su di lui s’è puntato molto), sono in tre a giocarsi due maglie. Scontato l’impiego di Fiandaca che ha caratteristiche di playmaker, per l’altra maglia sono in ballottaggio Bulevardi e Iannascoli. Il primo è più propenso a recitare la parte dell’incontrista, il secondo si trova a suo agio anche negli inserimenti. Stamattina al campo di Laurano se ne saprà di più.