Anche il progetto per la Scuola dell’Infanzia “Villa Durante” a Ischia si arricchisce di una variante in corso d’opera. L’intervento di ampliamento e rifunzionalizzazione è finanziato con risorse del Pnrr Investimento “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”. Dopo l’ammissione al finanziamento, era stato approvato il progetto definitivo e poi quello esecutivo, redatti dall’ing. Marco Savinelli.
L’intervento ha comportato anche un cambio di destinazione d’uso delle particelle interessate, approvato dalla Giunta, con il passaggio definitivo dalla originaria zona A alla zona F6 quale “scuola dell’obbligo di progetto”. Tramite Invitalia quale centrale di committenza i lavori erano stati aggiudicati alla impresa “Upgrading Services” di Bari per l’importo contrattuale di 704.164,03 oltre Iva e a gennaio 2024 stipulato il contratto.
L’importo totale ammonta a 1.363.076 euro e il quadro tecnico economico rimodulato presentava economie di gara per 405.854,33 euro. Ora il rup arch. Carmine Prevenzano ha rappresentato la necessità di una perizia di variante, approvata dalla Giunta. La delibera ricorda che il Ministero dell’Istruzione e del Merito in proposito ha comunicato ha comunicato ai soggetti attuatori che «l’utilizzo delle economie derivanti dai ribassi d’asta può essere autorizzato esclusivamente quando ricorrano congiuntamente le seguenti tre condizioni: 1) si riferiscano esclusivamente al medesimo intervento nell’ambito del quale si sono generate; 2) siano necessarie per finanziare varianti in corso d’opera ovvero per far fronte ad una revisione/indicizzazione dei prezzi; 3) qualora le varianti di cui al punto 2 siano necessarie e indispensabili ai fini della realizzazione del progetto».
Condizioni che ricorrono nel caso di “Villa Durante” e dunque è stato possibile approvare in linea tecnica la perizia di variante redatta dal direttore dei lavori ing. Francesco Cinque con il relativo quadro tecnico economico rimodulato.
La delibera precisa che l’importo totale dei lavori appaltati a seguito della perizia variante è pari a 1.056.166,37 euro, con un maggiore importo pari a 352.002,34 euro – coperto dalle appunto dalle economie di gara – per un incremento del 49,98% dell’importo del contratto originario.