Francesco Fiorillo | L’impresa non riesce, il risultato penalizza. La seconda trasferta di campionato in terraferma non sorride al Real Forio di Angelo Iervolino, nella tana del Toro non si passa. L’Acerrana di Giovanni Sannazzaro conquista la quarta vittoria consecutiva, resta a punteggio pieno e consolida il primato nel Girone A. Secondo passo falso invece per i biancoverdi, obbligati a mettere un freno alla recente striscia di risultati. Dopo due vittorie di fila, che avevano messo in archivio lo stop al debutto, il team di Luigi Amato trova un’altra sconfitta. Successo all’inglese per i granata che danno un nuovo segnale alle avversarie in vista del prosieguo. Gli isolani devono fare a meno ancora dell’uomo di punta, Guatieri, che non ha recuperato dall’infortunio. Si rivedono invece D’Alessandro e Castagna dal primo minuto, Iacono prende il posto dell’assente Boussada, non al top dopo essere uscito malconcio dalla sfida con il Real Aversa. Iervolino rinforza il centrocampo con Sogliuzzo, Arrulo e Arcamone dall’inizio. In avanti c’è Musso nell’undici di partenza e non Di Costanzo.
Pronti via e occasione per i padroni di casa. Al 3’ Elefante si coordina con il sinistro, ma la botta dal limite si perde a lato della porta difesa da Iandoli. Passano appena tre giri di lancette e proprio Elefante viene atterrato in area. Castagna arriva in ritardo ed entra in maniera irregolare sull’attaccante di casa. Per l’arbitro non ci sono dubbi, è penalty: dal dischetto si presenta lo specialista Aracri che trova l’angolo giusto e batte l’estremo difensore. La reazione del Forio è tutt’altro che veemente, ci prova Tomasin dalla distanza ma la conclusione è imprecisa e si perde sul fondo.
Sul capovolgimento di fronte, Elefante cerca una giocata dall’elevata difficoltà: il destro è largo, l’esterno di Sannazzaro si accascia per un problema alla spalla. Al 18’ Sogliuzzo cerca il bersaglio direttamente da calcio piazzato, da circa venticinque metri. La conclusione è alta rispetto allo specchio di Rendina. Il Toro risponde ai colpi e sfiora il raddoppio con Lettieri, il capitano riceve da Padovano ma manda fuori. Al 32’ incomprensione difensiva per i locali, Musso tenta di approfittarne, il tiro però non è dei migliori. Due opportunità poi per l’Acerrana in appena centoventi secondi. Al 38’ Aracri pennella al centro da palla inattiva, Elefante impatta di testa e Iandoli blocca. Sugli sviluppi di un corner, al 40’, Akrapovic si avventa sulla sfera per risolvere un batti e ribatti, ma non indirizza. L’ultimo sussulto del primo tempo è firmato Sogliuzzo: il centrocampista isolano raccoglie una respinta e con il destro chiama in causa Rendina.
In avvio di ripresa, buon approccio per il Real Forio che cerca di mettere all’angolo l’avversario. La capolista però replica subito con uno splendido fraseggio tra Aracri e Goretta. Il centravanti, lanciato verso la porta, viene anticipato dall’intervento di Iandoli. Trascorrono pochissimi secondi e Liberti mette al centro dalla corsia destra, Goretta da ottima mattonella spedisce alto. Il risultato resta in bilico, i biancoverdi sono bravi a restare in partita, tuttavia rischiano ancora al 65’. Manovra corale per la truppa di Sannazzaro con il tridente protagonista: Onda serve Goretta che, a sua volta, pesca Aracri, il numero dieci sbaglia. Iervolino richiama Arcamone al 65’ e getta nella mischia Pelliccia, proprio quest’ultimo entra nel vivo del match con una conclusione imprecisa dai venti metri.
Al 72’ ancora Pelliccia inventa, nella circostanza con un filtrante in favore di Tomasin: l’esterno supera in velocità un avversario, entra in area e fa volare Rendina, autore di una vera e propria parata super. Il ritmo dell’incontro cala vistosamente, il Forio si gioca le carte Filosa, Aiello e Di Costanzo, provando a rinforzare il reparto avanzato nel finale con i due arieti. All’82’ però il Toro chiude i giochi: Ndiaye scappa a sinistra e scarica al limite, Onda anticipa tutti e con il diagonale buca Iandoli. Poco altro nelle battute conclusive, Lettieri apparecchia per Goretta che si divora la palla del tris. All’Arcoleo il risultato non cambia più: gli isolani devono registrare il secondo ko in campionato. Per Cabrera e compagni è già tempo di pensare alla prossima partita, al Calise sbarcherà il Quarto Afrograd.
foto nando avallone