Questa sera, dalle 19.00, il Comune di Ischia approverà il Piano Zona Triennio 2019- 2021 (Pdz) e la I Annualità del IV Piano Sociale Regionale 2019-2021, Piano Attuazione Locale (PAL) e Attuazione Risorse Fondo della Povertà 2019.
Un’approvazione, giunto in tempo, per rispettare la circolare prot. n. 0436775 del 22.09.2020, con la quale la Regione Campania ha declinato la tempistica per la presentazione dei suddetti atti di programmazione sulla piattaforma Sis, fissando il termine ultimo al 15.11.2020.
Una corsa, questa, che mette in evidenza due aspetti.
Il primo, è prettamente politico e riguarda la gestione del personale del comune di Ischia. Il secondo, invece, riguarda i cittadini di Lacco Ameno costretti ad essere amministrati da Mario Savio nonostante abbiano un’amministrazione appena eletta.
Leviamoci subito l’imbarazzo lacchese.
Il consiglio comunale di Ischia, convocato in via d’urgenza approverà l’atto con cui si certifica che Mario Savio è il rappresentate del comune di Lacco Ameno.
Tra i rappresentanti dell’Ambito Na13, infatti, si legge chiaramente: “il Vice Sindaco Mario Savio per il Comune di Forio e in delega per il Comune di Lacco Ameno”. Eggià, Dante De Luise, essendo consigliere comunale non può partecipare alle attività del coordinamento e, al massimo, può aspettare fuori al Comune di Ischia che Mario esca e gli porta qualche atto da vedere. Per Lacco Ameno se la vede Mario Savio. E pensare che ci sono 5 assessori in carica a Lacco Ameno più il sindaco, ma il comune deve essere rappresentato in delega. Lo abbiamo scritto mille volte. Ora c’è la prova.
Ma se questo è il dramma di Lacco Ameno, passiamo al dramma che, invece, coinvolge tutta l’isola. E che, volendo, Francesco Del Deo aveva provato a riparare chiedendo il cambio del capo filato.
Il civico consesso di Ischia approverà in tempo per la scadenza un atto che, in altri tempi, era stato approvato in tempo anche per ricevere tutte le premialità che spettano agli ambiti virtuosi e rispettosi delle scadenze. In questo caso, chiediamo, quante premialità sono state perse? Nessuna? Lo speriamo ma non crediamo!
Ma come si arriva a questo ritardo? Facile.
Il declino amministrativo del comune di Ischia è iniziato quando Enzo Ferrandino ha iniziato a gestire la macchina del comune di Ischia. Era il mese di aprile 2015 quando il comune di Ischia ha iniziato a perdere i pezzi per strada. La ricerca del consenso di basso profilo, la politica dell’odio, la continua e persistente esclusione delle professionalità dai ruoli chiavi per far posto a vigili urbani o altre figure di minore esperienza (storica il cambio della gestione del personale, con la “zia” a dover fare da tutor!) hanno infettato anche l’Ambito Na13. E non poteva essere diversamente. La guerra tra i sindaci Ischia, Barano e Serrara Fontana contro Concetta De Crescenzo è una delle cause che ha portato a questo ritardo.
Un ritardo e un blocco delle operazioni che è stato anche frutto della scelta del sindaco di affidare l’ufficio di piano a Paola Mazzella. Una scelta infelice che ha bloccato l’agire e l’azione dell’ufficio per il tempo necessario di capire come l’A-B-C.
Il 12 novembre 2020, nel frattempo, si chiariscono anche gli impegni dei fondi Comunali per l’anno 2019: la bella crifa di €. 850.000,00 e le schede di programmazione/dettaglio ad indicazione priorità, per Comune; Comune Ischia: €.220.000,00; Comune Forio: €. 210.000,00; Comune Barano d’Ischia: €. 130.000,00; Comune Casamicciola Terme: € 90.000,00; Comune Lacco Ameno: € 65.000,00; Comune Serrara Fontana: €. 35.000,00; Comune Procida: €. 100.000,00 e, inoltre, approveranno anche i verbali degli avvenuti Tavoli di CONCERTAZIONE, redatti in data 30.10.2020 sia con i soggetti di cui all’art. 1, c. 4, L. 328/00, regolarmente iscritti, se previsto, nei rispettivi albi e registri regionali (Organismi non Lucrativi di Utilità Sociale – O.N.L.U.S. – Organismi della Cooperazione, Associazioni ed Enti di Promozione Sociale, Fondazioni, Enti di Patronato, Organizzazioni di volontariato, Enti riconosciuti delle e sia con i soggetti di cui all’art. 1, c. 6, L. 328/00,(Organizzazioni Sindacali, Organizzazioni di tutela dei cittadini.
Non trovate strano che gli impegni assunti nei bilanci 2019 siano approvati il 12 novembre 2020 e che i “Tavoli di concertazione” del trienno 2019-2021 siano sottoscritti il 30 ottobre 2020?
Fate i seri, se potete, voi che lo avete firmato!
I consiglieri comunali di Ischia approveranno che il “D.G.R. n. 504 del 02/08/2018, D.G.R. n. 897 del 28/12/2018, Decreto n. 481 del 16/07/2020. Approvazione, Prima annualità Piano di Zona triennale in applicazione del IV Piano Sociale Regionale 2019 – 2021, Piano di Attuazione Locale (PAL) per la programmazione delle Risorse della Quota servizi del Fondo Povertà annualità 2019. Approvazione schema accordo di programma per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali attraverso la gestione associata delle funzioni amministrative e dei servizi sociali e socio-sanitari e scheda 3.7. Regolamenti previsti dagli articoli 10, 11, 23, 24, 37 e 41 della L.R 11/2007, necessari alla gestione del sistema integrato locale, e della la Carta dei Servizi”, alla presenza dei Rappresentati dei Comuni dell’Ambito N13, il Sindaco per il Comune di Ischia Dott. Vincenzo Ferrandino, nella qualità di Presidente del Coordinamento Istituzionale, e l’Assessore Dott. Ciro Ferrandino del Comune di Ischia, l’Assessore Dott.ssa Emanuela Mangione per il Comune di Barano d’Ischia, l’Assessore Dott.ssa Irene Iacono per il Comune di Serrara Fontana, il Vice Sindaco Mario Savio per il Comune di Forio e in delega per il Comune di Lacco Ameno, il Sindaco Dott. Raimondo Ambrosino per il Comune di Procida e la dr Maria Femiano, in rappresentanza dell’AslNa2Nord. Sono altresì presenti dell’Ufficio di Piano, il Coordinatore Dott.ssa Paola Mazzella e il Responsabile MACROServizio Amministrativoe Tecnico Professionale Dott.ssa Concetta De Crescenzo»