Il mio commento di domenica sera sul dress code sotto la fascia tricolore del neo-assessore al Comune di Ischia Adriano Mattera al seguito della processione della Madonna del Carmine ha scaturito una ridda di commenti di varia natura, ma soprattutto la reazione a catena degli amici degli amici che, su commissione o meno del diretto interessato, hanno prodotto tutta la loro ignorante indignazione al riguardo.
Sì, ignorante, perché colui che ignora lo fa a causa della sua scarsa propensione a comprendere ciò che legge o in funzione della propria malafede pur di eseguire un compito o, semplicemente, per attaccare un cittadino che gli sta sulle scatole, non la pensa come lui e che nella sua notoria condizione di dire e scrivere sempre e comunque ciò che pensa è praticamente intoccabile.
Allora, non starò qui a distinguere buoni e cattivi, o soprattutto gente di una certa cultura che pur di partecipare ad ogni costo alla discussione non ha saputo evitare una pessima figura. Tengo solo a spiegare il mio punto di vista, che molto poco democraticamente è quel che conta per me.
Per mia cultura, non esprimo giudizi su persone che non conosco, men che meno sul piano squisitamente personale e professionale. Da cittadino, però, sono più che mai libero -come tutti- di esprimere una valutazione sull’operato di un amministratore pubblico nell’esercizio delle sue funzioni. E se per molti un “giovane” è autorizzato a presenziare come crede e per mille motivi indossando la fascia tricolore nel rappresentare l’amministrazione di cui fa parte, io ritengo invece che esista un dress code istituzionale da rispettare e che è assolutamente sostanza, non semplice forma.
Oltretutto, tra gli interventi a strenua difesa dell’interessato in questione, è pervenuto anche quello del nostro Direttore, che in modo insolitamente ecumenico ha posto in evidenza come l’assessore Mattera sia solito vestire molto meglio di tanti suoi più blasonati colleghi in ambito forense, allorquando presenzia in Tribunale. Ecco, se esiste un decoro nella veste di professionista che, evidentemente, gli è noto, forse da oggi egli saprà che ce n’è un altro degno di altrettanto rispetto nell’ambito del ruolo di rappresentanza per cui è stato incaricato. Diversamente, se è proprio indispensabile fare i bellocci al lavoro e gli assessori unconventional, la fascia tricolore la si lasci nel cassetto del sindaco, sebbene anche lì, da un bel po’, non sia esattamente in buone mani.
E con questo, per quanto mi riguarda, l’argomento è chiuso!
Qual è stata la tua opinione riguardo al dress code del neo-assessore al Comune di Ischia, Adriano Mattera, durante la processione della Madonna del Carmine? Quali erano i dettagli o gli elementi specifici che hanno suscitato il tuo commento di domenica sera? Puoi descrivere le diverse reazioni che hai ricevuto dai vari commentatori e amici degli amici? Quali sono state le principali argomentazioni o critiche mosse nei confronti del dress code dell’assessore?