Un gesto concreto per l’ambiente e un esempio di cittadinanza attiva. Ieri mattina, la Lega Navale Italiana, sezione di Procida, ha dato il benvenuto alla primavera con un’importante iniziativa di pulizia della scogliera situata alle spalle della propria base nautica. Un appuntamento ormai consolidato che ha visto la partecipazione di numerosi soci, uniti dall’obiettivo di restituire decoro e bellezza a un’area spesso trascurata e invasa dai rifiuti.
Durante l’intervento, i volontari hanno raccolto una grande quantità di rifiuti di ogni genere: ferri arrugginiti, parabordi abbandonati, vecchi remi da canoa, contenitori di plastica deteriorati, funi, erbacce e legname in disuso. Una scena desolante, segno di un’incuria che colpisce troppo spesso le coste dell’isola.
“Non è piacevole vedere la nostra scogliera ridotta in queste condizioni”, ha commentato il presidente della Lega Navale di Procida, Corrado Bianco, che ha guidato l’iniziativa con grande entusiasmo. “Chi non rispetta l’ambiente, non ha rispetto di sé! Dobbiamo tutti fare la nostra parte per preservare la bellezza del nostro territorio.”
L’operazione di pulizia ha richiesto diverse ore di lavoro: i soci si sono divisi i compiti, raccogliendo ogni tipo di rifiuto e selezionando quelli più ingombranti per un successivo smaltimento. L’impegno dei volontari è stato poi supportato dalla ditta comunale, che è intervenuta per la raccolta e il trasporto dei materiali recuperati.
L’iniziativa ha rappresentato anche un momento di sensibilizzazione, poiché molti passanti e residenti si sono fermati per osservare il lavoro dei volontari, mostrando apprezzamento per l’iniziativa e, in alcuni casi, offrendo spontaneamente il proprio aiuto.
Dopo la fatica, un momento di convivialità: i soci della Lega Navale hanno concluso la giornata con un pic-nic all’aria aperta, occasione per rilassarsi e condividere riflessioni sull’importanza della tutela ambientale. Tra un pasto e una chiacchierata, si è discusso della possibilità di organizzare eventi simili con maggiore frequenza, magari coinvolgendo anche scuole e associazioni locali per sensibilizzare le nuove generazioni.
“L’educazione ambientale parte da noi”, ha sottolineato un socio storico della Lega Navale. “Se ciascuno facesse la propria parte, non ci troveremmo a raccogliere questi rifiuti. Bisogna lavorare affinché il rispetto per l’ambiente diventi un’abitudine e non solo un’iniziativa occasionale.”
L’evento si inserisce in una più ampia volontà di promuovere una cultura del rispetto per il mare e per il territorio. Procida, con il suo straordinario patrimonio naturale e paesaggistico, merita di essere tutelata e valorizzata. La speranza è che iniziative come questa possano coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini, affinché il rispetto per l’ambiente diventi una priorità condivisa e non solo un gesto straordinario.
Un piccolo passo, ma dal grande valore simbolico: la pulizia della scogliera della Lega Navale di Procida dimostra che, con impegno e collaborazione, è possibile fare la differenza
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