domenica, Febbraio 2, 2025

La Pinetella: riecco il tempio del by night made in Ischia

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Elena Mazzella | Figli delle stelle, figli della notte che gira intorno: questa l’unica melodia che ci risuona nella testa pensando alla magica serata di sabato sera organizzata nella pineta di Fiaiano. Figli delle stelle che si incontrano per perdersi nel tempo. Potrebbe essere la colonna sonora di questo bellissimo spaccato di storia del by night isolano che si sta scrivendo in questi mesi e che rientrerà tra le manifestazioni più belle e sane di questa rovente estate trascorsa sotto un tetto di stelle, tutti accomunati dalla voglia del sano divertimento.

Tante le location a cielo aperto che si stanno rivalutando per organizzare serate volte ad un tipo di divertimento per tutte le età la cui promozione esce dai confini dell’isola per arrivare ad un pubblico proveniente da tutta Italia e non sono. Basti pensare, solo per citarne alcune, alle serate del Sensorama, all’interno del Negombo, alla serata della Torre del Molino da un’idea di Autocton del travel blogger Raffaele Morelli, al meraviglioso tuffo negli anni ottanta con Pino d’Angiò e Anna Molly ad opera di Follia del dj Mario Maltese. Tutti uniti da un immaginario fil rouge contraddistinto da tanta voglia ed entusiasmo mosso dalla voglia di rianimare l’isola e dare un chiaro segnale che Ischia in quanto isola turistica, può e deve offrire serate di sano divertimento.

Un fermento positivo che, con un occhio al passato, traccia una rotta ben definita, con un minimo di programmazione e competenza nell’organizzazione, sfatando il falso mito per il quale per molti la nostra isola non sarebbe un posto per giovani. A sostenerlo anche il giornalista e corrispondente dell’Ansa Salvi Monti che così si esprime pubblicamente:

“A leggere i post dei p.r. e vedere i selfie sui social si deve dedurre che ad Ischia il “by night” è vivo e vegeto. Se si organizzano millemila eventi e tutti sono di successo, qualcosa pure significherà. Detto che il format classico della discoteca è morto ovunque, il

Divertimento notturno musicale sopravvive oggi in luoghi e con formule ed orari nuovi e diversi, anche qui, in quello che secondo molti non sarebbe un posto per giovani. Eppure le serate alle Fumarole, al Rena, alla Pinetella, allo Chalet Nonna Carmela, allo Scoglio o quelle del giovedì foriano – solo per citare alcuni esempi – raccontano invece una scena notturna (o serale, aperitivo docet ) viva ed intensa. Magari è solo questione di tempi che cambiano e di qualità: il nightclubbing è uscito dai club per diffondersi in posti e contesti inusuali, suggestivi ed alternativi. Il consumatore contemporaneo di divertimento notturno ha gusti ed esigenze diverse dal passato, al netto di ordinanze, licenze A/B/C/W e provincialismi patologici”

Tornando al concetto Pinetella, ispirato al primo locale sotto le stelle nato da una brillante idea di Tonino Baiocco il cui tormentone estivo alla fine degli anni settanta ed inizi anni ottanta era “questa sera tutti alla Pinetella”, a muovere i primi giri su di un giradischi immaginario è stata l’idea di Maurizio Filisdeo, firma indiscussa del live show, che ha riscontrato da subito il parere positivo di Enrico Di Costanzo patron dell’Adventure Park ed ha avuto il supporto di Euphoria e Mascalzoni di Ciro Pilato ed Alex Cannava. L’intento era quello di far rivivere una straordinaria location quale la “pineta dell’arso” (così denominata per la colata lavica a seguito dell’eruzione del Rotaro e che formò l’attuale sito) sulla scia tracciata da Tonino Baiocco anni or sono. Un vero e proprio viaggio nella storia della musica con una selezione firmata insieme al capostipite della discoteca isolana Pietro Di Meglio partita dagli anni settanta fino ad arrivare ai giorni nostri.

“Non appena io ed Enrico abbiamo proposto a Tonino l’idea di far rivivere il nome de La Pinetella ed il concetto ad essa legata, si è subito entusiasmato dandoci il pieno permesso e supporto” ci dichiara Maurizio Filisdeo all’indomani del riuscitissimo evento. “Abbiamo voluto istituire una targa in suo onore durante la serata come riconoscimento alla carriera di un uomo che è stato visionario ed inventore di un concetto di movida notturna che ancora oggi ispira le nuove generazioni. Posso dirmi pienamente soddisfatto della serata che ha visto la partecipazione di un pubblico di ogni fascia di età e proveniente da ogni parte d’Italia. E’ stato fantastico poter vivere un’atmosfera ispirata agli anni 70/80 ricreata perfettamente grazie alla selezione di musiche di quegli anni. Era da tempo ormai che non si organizzavano serate come questa che devono essere estese anche ad altri periodo dell’anno come attrattiva turistica. E’ stata una festa organizzata perfettamente e per questo mi complimento con il sindaco Dionigi Gaudioso che ha da subito approvato la nostra idea patrocinando l’evento e fornendo pieno supporto per la gestione della logistica”.

Ed è cosi che la Pineta di Fiaiano è diventata una vera e propria discoteca con ampia area ballo sotto un tetto di stelle, salottini organizzati tutt’intorno, un’area food e drink che ha funzionato perfettamente rispettando tutti i tempi previsti e le norme vigenti circa la sonorità e gli orari di inizio e fine. Gli oltre mille partecipanti di tutte le età sono stati letteralmente “abbracciati” dalla location incantevole, cullati e deliziati dalla selezione di musiche di Pietro Di Meglio in consolle insieme ad Alex Cannava, supportate dalle voci di Barbara Dimini e Federica Celio. E un qualcosa di magico è successo anche secondo Pietro: “Ieri sera è stato un qualcosa di davvero magico. L’aria fresca (un sogno) della pineta e un’atmosfera incredibile con tanta, tanta gente ma soprattutto amici, quelli di sempre, quelli che senza di loro non è davvero festa. Un tale riscontro credo sia un mix di situazioni. Sicuramente io Alex Cannava e Maurizio Filisdeo negli anni ci siamo regalati una certa credibilità musicale, ma sul piatto della bilancia mi è sembrato ci fosse anche il disperato bisogno di una serata come questa. Bella musica, bella gente con il servizio d’ ordine che ha dovuto solo ballare con noi. Ischia ha bisogno di serate come questa. Se ne parlerà a lungo, resterà nella memoria di quanti sono letteralmente impazziti cantando ballando ridendo e regalandoci una emozione che vi giuro è indimenticabile. Adesso? Adesso ricarichiamo le pile e mi sa che dovremo farne un’altra e credo ci servirà lo stadio Maradona (ride)” e sulla musica di un tempo così si esprime: “La musica con i giradischi di un tempo? Il vinile ha un suono che i lettori moderni non avranno mai. E poi il fascino del disco che vedi, che tocchi, che fai volteggiare in aria… è poesia. Naturalmente in un’ora non si potevano sintetizzare venti anni e passa di musica. Diciamo che ne ho selezionato una prima parte dando spazio ai mostri sacri della musica evitando tassativamente YMCA, DISCO SAMBA e I Gipsy King”.

E sul discorso del vinile, a dire la sua è un entusiasta Alex Cannava, tra i promotori dell’evento:

“E’ stata un’emozione unica poter risuonare con i vinili, vedere poi Pietro che si esibiva con i dischi alla vecchia maniera è stato veramente un tuffo indietro nel tempo anche per noi. La location si è prestata alla grande e la serata è stata bella bella. Noi ci mettiamo sempre massimo impegno e vedere che le serate riescono e che la gente si diverte, ci riempie di soddisfazione”.

Anche Ciro Pilato ha creduto fortemente nel progetto che ha da subito sostenuto: “É stato un piacere offrire il mio supporto insieme al mio team Euphoria ad Enrico e Maurizio Filisdeo. È indubbio il legame che gli eventi hanno con il territorio sul quale vengono organizzati. Per questo, le manifestazioni, soprattutto se hanno carattere di continuità e una forte attrattiva, sono delle leve di marketing turistico e territoriale che offrono ampia versatilità e ottimi risultati”.

Un divertimento sano dunque che vede il favore e il pieno appoggio dell’amministrazione del comune di Barano (che ha in serbo altre date dedicate all’intrattenimento) e in primis dal giovane e capace sindaco Dionigi Gaudioso che durante la serata ha ricevuto un riconoscimento da parte dell’organizzazione:

“Sono estremamente soddisfatto di questo evento che ha abbracciato più generazioni ed ha portato nella Pineta di Fiaiano gente di ogni età. L’evento è nato da un’idea di Maurizio Filisdeo ed Enrico Di Costanzo del Parco Avventura e noi, come Amministrazione, l’abbiamo sposata con entusiasmo perché crediamo fortemente ad iniziative del genere, gradite sia agli isolani che ai turisti.

È andato tutto alla perfezione, l’organizzazione è stata impeccabile ed infatti sto sentendo e leggendo solo commenti positivi ed entusiastici. Il traffico ed il parcheggio sono stati gestiti egregiamente, così come l’organizzazione interna.

La gente vuole divertirsi e quello offerto da “La Pinetella” è un divertimento sano. È stato un evento la cui portata non è limitata al Comune di Barano, bensì si è trattato di un evento che ha coinvolto tutta l’Isola e non solo. Per una sera, la Pineta di Fiaiano è diventata il centro dell’Isola e di questo dobbiamo andare orgogliosi. Faccio i miei complimenti agli organizzatori e posso annunciare che sono già in via di organizzazione due eventi similari, il 12 e 19 agosto, stavolta rivolti ad un pubblico un po’ più giovane”.

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