Aveva l’hard disk del portatile, la memoria del tablet e la chiavetta USD pieni di immagini che ritraevano atti sessuali con minorenni. Ha finito di fare il porco. Ieri, gli agenti del commissariato di Polizia di Ischia hanno provveduto a denunciare un uomo, classe ’75, residente sull’isola d’Ischia per per il reato di detenzione di materiale pedopornografico ai sensi dell’art. 600 – quater C.P. al termine delle indagini coordinate dal vice questore Alberto Mannelli.
Le indagini che hanno portato alla denuncia sono state rese possibili anche grazie al personale della Polizia Postale della Questura di Napoli. Dopo una lunga e accurata perquisizione domiciliare, oltre al sequestro di un Hard-disk di un computer portatile, un Tablet, una chiavetta USB è stata sequestata anche una una Spy-Pen.
Che schifo…..a questa gente gli darei la sedia elettrica i preti dicono che bisogna perdonarli ma io anche se sono cattolica e credo molto in dio e in tutto quello che riguarda lui nn riuscirei mai e poi mai a perdonare un mostro del genere….qualsiasi sia il motivo che spinge a fare queste schifezze porcate ne avrei di termini ma troppo volgari
Quando arriva la castrazione chimica in Italia???? Sarebbe ora!!!! Una bella castrata ad ogni bestia anche se viene solo trovata in possesso di foto o video pedopornografici , vediamo poi se camminano sulla retta via ste munnezz!!!
Sono d’accordissimo con Assunta ma non le chíamerei bestie perche’ nemmeno le bestie fanno queste cose sono piuttosto dei mostri