Ida Trofa | Ricostruzione. Arriva la prima, annunciata, ordinanza dell’era Schilardi. Il commissario, fresco di rinnovata nomina, inaugura la stagione ufficiale e il suo incarico per il terremoto di Ischia. Appena quattro settimane fa la conferma dell’ex Prefetto d’acciaio a capo del nostro sisma con il DCPM scaturito dall’approvazione del DL 109 e siglato con la conversione nella legge 130. In realtà, il navigato Carlo Schilardi era operativo e presente da tempo e non aveva mai smesso di lavorare dopo l’incarico dello scorso 9 agosto 2018
Il Prefetto Schilardi, sistemata così la pratica della sua investitura, ufficializza anche l’ordinanza numero 1: quella sulla microzonazione del cratere. Un’ordinanza trattata nei corso dell’ultimo incontro ischitano, quello del 10 novembre in quel di Lacco Ameno, con i sindaci e i soggetti attuatori coinvolti dal CNR alla Regione Campania.
Ieri, invece, durante l’incontro presso la sede di via Marina al Palazzo Armieri si è iniziato a discutere della numero 2, l’ordinanza relativa ai danni lievi sia per gli edifici pubblici sia per quelli privati, edifici interessati da una percentuale di danno di solo il 30%.
Una conferma di tanti già detti. Per costoro, a breve, ci sarà la possibilità di procedere con i lavori con o senza condono, con o senza contributo.
Altro tema discusso è la ricostruzione delle scuole terremotate e l’impiego di tutte le somme e delle risorse economiche tese alla ripresa delle attività didattiche sui territori del cratere e nelle sedi scolastiche proprie.
Il delegato del governo Conte con i primi atti ufficiali si regala anche il sito istituzionale. Dopo avere, per un breve periodo, condiviso lo spazio web con il delegato all’emergenza Giuseppe Grimaldi, arriva fresco di raealizzazione il sito commissarioricostruzioneischia.it
Dividi et impera resta il motto. La prova con la microzonazione, la prova con la “1 Schilardi”.
Tre enti di studio, tre comuni per un solo sisma ed un solo disastro. Un solo chilometro e mezzo di Cratere. Eppure ci tocca rassegnarci, questa è l’Italia dove i disastri sono opportunità per tutti, tranne che per le vittime e i sopravvissuti. Questa è l’Italia dei commissari che pone tutto fuori da ogni logica.
L’assurdità che traspare, anche in questa ordinanza, la numero 1 by Schilardi, l’uomo che si occupa anche del terremoto in Irpinia, è sempre l’ostinazione a fondare tutto sull’antico principio della divisione tra enti, tra territori, tra realtà che, invece, dovrebbero essere accomunate per la omogeneità delle necessità, per la univocità del danno e degli obiettivi che ne dovrebbero scaturire.
L’assurdità di perseverare in un metodo già fallito altrove, da nord a sud, che pone tutto fuori da ogni logica, ove mai questa microzonazione frazionata, chiamiamola cosi, avesse per Ischia un reale e concreto riscontro pratico e in termini di efficacia. Ci ostiniamo a paragonare Ischia, il suo terremoto, la sua ricostruzione ad altre realtà che con la nostra non nulla hanno a che vedere e la cui rinascita è un disastro, un miraggio. Un fazzoletto di terra che vive lo stesso dramma ma si governa su tre comuni Forio, Lacco Ameno e Casamicciola per cui si danno tre incarichi distinti sulla stessa cosa, sullo stesso oggetto come se la sismica, la geologia o la problematica dei versanti, ad esempio, fossero legati a limiti amministrativi dei comuni.
L’ordinanza
Ordinanza n. 1/2018 “Assegnazione dei finanziamenti per gli studi di micro zonazione sismica di III livello ai Comuni di Casamicciola Terme, Forio, Lacco Ameno dell’isola di Ischia a seguito degli eventi sismici del 21 agosto 2017” ai sensi dell’art. 18, lettera h) del D. L. 28 settembre 2018, n. 109, convertito con modificazioni dalla L. 130 del 16 novembre 2018.
Schilardi, per debito d’ufficio, trasmette l’Ordinanza in corso di pubblicazione sul suo sito web istituzionale.
La convenzione con CNR IGAG per il CentroMS, allegato all’ordinanza, è stata definitivamente sottoscritta dal Commissario e dalla controparte il 27 novembre 2018, in Roma. Le amministrazioni comunali dovranno provvedere alla pubblicazione dell’ Ordinanza all’albo pretorio.
Il Commissario provvede, pertanto, d’intesa con il Dipartimento della Protezione Civile, alla redazione di un piano finalizzato a dotare i Comuni degli studi di microzonazione sismica di III livello, come definita negli indirizzi e criteri per la microzonazione sismica” appovato il 13 novembre 2008 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, disciplinando con proprio atto la concessione di contributi ai Comuni interessati, con oneri a carico delle risorse disponibili sulla contabilità speciale di cui all’art.19, entro il limite complessivo di euro 210.000, definendo le relative modalità e procedure di attuazione nel rispetto dei seguenti criteri:
1) effettuazione degli studi secondo sopra citati “Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica”, nonché secondo gli standard definiti dalla Commissione tecnica
2) affidamento degli incarichi da parte dei Comuni entro i limiti ivi previsti, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione in materia di prevenzione sismica, previa valutazione dei titoli ed apprezzamento della sussistenza di un’adeguata esperienza professionale nell’elaborazione di studi di microzonazione sismica;
3) supporto e coordinamento scientifico ai fini dell’omogeneità nell’applicazione degli “Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica” nonché degli standard, da parte dell’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR IGAG) per il Centro per la microzonazione sismica e le sue applicazioni (CentroMS), sulla base di apposita convenzione e acquisizione di studi già effettuati, considerato che occorre procedere alla ripartizione delle somme occorrenti. L’ordinanza era già stata trasmessa con la nota prot.118/CS/Ischia del 29/10/2018, al Presidente della Regione Campania.
I FONDI
Ripartizione dei costi per gli studi di microzonazione sismica, con indicazione del finanziamento ai Comuni
Casamicciola Terme 41.220,00 €
Forio 48.780,00 €
Lacco Ameno 32.160,00 €
I dispositivi della nomina Schilardi
Decreto del Presidente della Repubblica del 9 agosto 2018 con cui il Cons. Carlo Schilardi è stato nominato Commissario Straordinario del Governo, ai sensi dell’art.11 della legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni, ai fini della ricostruzione nei territori dei Comuni dell’isola d’Ischia interessati dall’evento sismico del 21 agosto 2017;
-DPCM del 25/10/2018 con quale Consigliere Carlo Schilardi è stato confermato nell’incarico suddetto, conformandosi al dettato del D. L n. 109/2018; Atteso che, ai sensi dell’art. 18 del D. L. n. 109/2018 comma lett.