Il Comune di Lacco Ameno sembra aver superato le criticità emerse durante l’esecuzione dei lavori di adeguamento sismico dell’edificio scolastico “Principe di Piemonte”, gravemente danneggiato dal terremoto del 21 agosto 2017.
Le risorse assegnate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ammontavano a 2.600.000 euro e ad aprile 2022 erano stati appaltati i lavori, con la consegna a novembre dello stesso anno.
Purtroppo, quasi nell’immediato erano emersi degli imprevisti, ovvero «alcune criticità nel cantiere oggetto dei lavori, impreviste ed imprevedibili al momento della progettazione, analizzate in varie sedute con l’impresa, direttore dei lavori e rup, che hanno comportato la necessità di prevedere alcune opere complementari e di completamento all’intervento di adeguamento sismico dell’edificio scolastico», come evidenzia la delibera ora approvata dalla Giunta.
In particolare, di concerto con il rup arch. Alessandro Dellegrottaglie, il direttore dei lavori aveva presentato una soluzione che prevedeva «la realizzazione di opere necessarie a superare le problematiche riscontrate, in termini di consolidamento dei solai con un sistema anti-sfondellamento e di miglioramento dell’impianto termico con la sostituzione dell’impianto a pavimento con uno del tipo a split con terminali posizionati nei singoli ambienti, al fine di non alterare le quote di piano presenti».
Rendendosi però necessari ulteriori interventi aggiuntivi «al fine di poter garantire un maggior confort di utilizzo della struttura quali: la demolizione della scala esistente di accesso al piano superiore con la sua sostituzione con una pensilina di collegamento tra i due corpi di fabbrica con annessa scala antincendio e servoscala; la realizzazione di un’aiuola a verde e piantumazione di nuove alberature in luogo dei locali posti ad ovest del cortile interno ormai privi di funzionalità a seguito dei suddetti interventi; rifacimento della pavimentazione del cortile e ridefinizione degli accessi carrabili».
Per far fronte al costo di tali opere, era necessario reperire ulteriori risorse, che sono state assegnate da Legnini: un contributo di 732.000 euro. E’ stato così possibile far redigere il progetto esecutivo delle opere complementari e di completamento, poi sottoposto alla conferenza dei servizi speciale, che si è chiusa con esito positivo.
L’importo complessivo del progetto ammonta a 731.820,29 euro, di cui 561.808,62 per i lavori. La Giunta ha ora provveduto ad approvare il progetto esecutivo. Reperite le risorse, sarà ora possibile proseguire nei lavori, quando siamo ormai a quasi sette anni dal sisma.