Arriva la tardiva iniziativa del Comune di Lacco Ameno per sbloccare l’ “altro” l’altro sequestro del porto turistico, ovvero quello dei locali tecnici dell’Evi sequestrati perché occupano senza titolo una porzione di demanio marittimo sul parcheggio adiacente l’approdo. Ovvero senza la concessione demaniale marittima di cui l’Ente avrebbe dovuto provvedere a dotarsi. Adesso ci si è attivati per munirsi del titolo. Infatti il responsabile del Settore Demanio arch. Vincenzo D’Andrea ha pubblicato l’avviso di istanza di concessione demaniale marittima avanzata dal sindaco Pascale, ai sensi dell’art. 18 del Codice della Navigazione e della legge n. 241/90. Rendendo noto che «con istanza acquisita al protocollo d’Ufficio al n. 6065 del 20.05.2024 il sig. Giacomo Pascale, nella qualità di Sindaco p.t. del Comune di Lacco Ameno, con cui ha chiesto al Comune di Lacco Ameno la concessione demaniale marittima per uno stato di progetto dalla superficie totale di mq 647,64 come meglio si evidenzia nella documentazione tecnica, limitatamente alle competenze demaniali, e precisamente nella zona indicata negli elaborati planimetrici depositati presso la sede comunale; che l’istanza è depositata presso l’ufficio tecnico del Comune di Lacco Ameno». Avvertendo che «che entro 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC, possono essere presentate osservazioni e/o domande concorrenti al Comune di Lacco Ameno – Ufficio Demanio – p.zza S. Restituta».
Avviso irregolare?
Leggendone parecchi e avendo chiesto a qualcuno che della materia ne capisce abbastanza, è subito balzato agli occhi come l’avviso redatto da D’Andrea si presenti con alcune evidenti irregolarità. Nell’avviso, infatti, manca del tutto l’indicazione delle aree, non viene specificato come e cosa occuperà l’area demaniale e come verrà gestita.
Un avviso che, nonostante sia riferito ad una porzione del Comune di Lacco Ameno abbastanza chiara, resta un atto pubblico che pecca di parecchi dettagli. Dettagli che impediscono ai terzi di poter valutare il proprio interesse a quella porzione di demanio. Solite cose alla lacchese, purtroppo….