Parroci dimissionari, una frangia della società ribelle, l’incubo del taglio delle spending review e della cancellazione della Diocesi, unito al fenomeno tutto da chiarire e pieno di ombre delle apparizioni di Zaro, hanno costretto il Vescovo di Ischia a chiedere udienza a Papa Francesco.
Lo annuncia l’ufficio della stampa del papa dei cattolici tra le Udienze del 30 gennaio.
Il Santo Padre Francesco ha ricevuto questa mattina in Udienza:
– S.E. Mons. Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia;
– S.E. Mons. Pietro Lagnese, Vescovo di Ischia (Italia);
– S.E. il Signor Francesco Maria Greco, Ambasciatore d’Italia, in visita di congedo
– il Colonnello Daniel Rudolf Anrig, Comandante della Guardia Svizzera Pontificia, in visita di congedo.
Ovviamente i segreti di Strofaldi, ops, quando ti resta il vescovo “buono” in testa è difficile dimenticarlo, dell’udienza papale di Pietro Lagnese non li potremo sapere. O, se potranno essere diffusi, ovviamente, dovremmo attendere l’house organ.
Huse organ=kaire, che ci farà sapere, bontà sua!Nella nostra Diocesi si è tornati indietro nel tempo, di tanto tempo, quando si facevano sapere solo le cosucce che facevano comodo, senza disturbare nessuno. Un ricordo, per sentito dire e che abbiamo letto tante volte sui libri, che ci porta al lontano MedioEvo, quando i fedeli erano assimilati ai sudditi. Ma che bello!
La diocesi di Ischia è paragonabile alla meretrice.