domenica, Aprile 13, 2025

L’arte non vede crisi: il caso Sotheby

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Per chi non conoscesse Sotheby, si tratta della più importante casa d’aste al mondo, che guida il mercato dell’arte. Fondata nel 1744 a Londra, Sotheby ha una lunga storia ed è stata fautrice della vendita di tantissimi oggetti rari e di valore in tutto il mondo, non solo opere d’arte ma anche immobili e gioielli.

Negli anni Sotheby si è espansa in tutto il mondo, con case d’aste a Hong Kong, New York e Dubai, per esempio. Chi si affida a Sotheby, sia per la vendita sia per l’acquisto di opere importanti, lo fa alla luce della trasparenza e la professionalità, nonché attenzione ai dettagli. Il team di esperti della compagnia si occupa della verifica dell’autenticità delle opere e naturalmente della provenienza dell’oggetto.

Stando agli ultimi dati rilasciati, il 2022 ha visto un aumento esponenziale dei ricavati di Sotheby, con circa 8 miliardi di dollari: il valore più alto in 278 anni di storia della casa d’aste. È stato un anno particolarmente propizio per le case d’aste poiché anche la rivale Christie’s ha visto un record: 8,4 miliardi di dollari in ricavati. Sicuramente c’è chi ha visto un potenziale nell’investimento in questi asset, un po’ come fanno i trader che si affidano a brokerschart.it, per quanto l’oggetto del trading non siano opere d’arte ma azioni, indici e così via.

Quando non si può investire in arte costosa, esistono i mercati finanziari

Non tutti possono naturalmente investire in oggetti d’arte costosi come quelli trattati da Sotheby e Christie’s, tuttavia non è detto che si debba trascurare la possibilità di fare degli investimenti e, nello specifico, esistono tantissimi modi per procedere in tal senso. Per esempio, sono numerosi i broker forex italiani che agiscono a livello nazionale e che possono pertanto aiutare i trader del nostro Paese ad agire sui mercati.

L’arte, se ci si pensa bene, è comunque un investimento speculativo: si investe su un’opera che, per quanto bella ed emozionante, possa avere un valore economico maggiore in futuro, come un comune asset ma di alto livello. Nei mercati finanziari non si tratta arte ma, oltre alle classiche azioni o panieri di azioni che un investitore possiede, esistono altre forme di investimenti come i CFD. I cfd brokers, ovvero le piattaforme che si occupano di questo specifico trading, sono tante e anche in Italia hanno sempre maggior risonanza.

Arte e azioni, due facce della stessa medaglia

Bisogna comprendere che Sotheby e Christie’s sono case d’aste che trattano oggetti di valore talvolta inestimabile, come per esempio i Banksy o le opere di Leonardo da Vinci e Pablo Picasso.

Insomma, come avete potuto vedere, l’arte è semplicemente un asset per investitori di fascia alta, mentre per investitori di fascia medio-bassa, ci sono tanti altri strumenti ugualmente degni di essere esplorati, come quelli descritti nel paragrafo precedente.

Autore

  • Articolo realizzato dalla Redazione Web de Il Dispari Quotidiano. La redazione si occupa dell'analisi e della pubblicazione fedele degli atti e dei documenti ufficiali, garantendo un'informazione precisa, imparziale e trasparente. Ogni contenuto viene riportato senza interpretazioni o valutazioni personali, nel rispetto dell’integrità delle fonti e della veridicità dei fatti.

    Visualizza tutti gli articoli
contenuti sponsorizzati da Geozo

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos