[intro]Il parcheggio della Lobby o il campetto dei ragazzi? Scoppia il dibattito, ma gli avvocati si dimostrano violenti, cafoni e arroganti![/intro]
Gaetano Di Meglio | Questa a me pare una fesseria” così Franco Pilato definisce la protesta degli avvocati in merito alla chiusura del campetto del Liceo (area mai concessa al Tribunale) da parte del vicesindaco di Ischia, Enzo Ferrandino. Una chiusura che di fatto ha portato all’inutilizzo dell’area quale parcheggio a servizio del Tribunale e che, da diversi giorni tiene banco tra opinion makers, copioni, avvocati, i clienti degli avvocati e semplici cittadini non interessati – ad oggi – da problemi con la giustizia.
Una protesta, questa dalla potente lobby degli avvocati isolani che ha una doppia anima. Quella privata dove si lanciano parole pesanti contro l’amministrazione e quella pubblica dove, invece, si prova a mediare. Ve la raccontiamo con i loro scritti, omettendo ogni opinione o commento.
Ma prima di leggere gli “avvocati” e le loro accuse ad Enzo e Giosi Ferrandino vediamo le reazioni migliori del web. Franco Pilato, cittadino sempre arguto nei commenti, ha postato sui social network questo equilibrato e corretto commento: «Da ieri tutta una serie di interventi degli Avvocati a tutela del loro privilegio al parcheggio. Un parcheggio “gratuito e riservato” per soli avvocati. Comodo metterla li senza pagare e magari , senza dar conto allo spazio degli invalidi. Quanti Avvocati mettono il grattino d’inverno, quanti fanno l’abbonamento? La mattina se accompagni un bambino a scuola non sai dove parcheggiare occupano tutto lo spazio . . Leggere che hanno anche fatto causa al comune non ha termini. Io lavoro in albergo da 30 anni ma non mi sono lamentato quando il comune di Ischia mi ha tolto il posto auto per sistemare la zona dei campetti di tennis al lido , ne quando ha fatto la ztl, per i turisti faccio anche due passi a piedi. I miei figli non si sono lamentati quando a cava dell’isola hanno tolto il parcheggio x mettere i camion della spazzatura . Oggi tutto questo casino per il privilegio di una lobby come dice Gaetano N Di Meglio. Perchè gli Avvocati non mettono lo stesso impegno per difendere le corse marittime. Arriviamo insieme al porto quando ci saltano le corse, perchè non fate uso del social per cose che interessano tutti,perchè non raccogliete firme o proponete ricorsi anche per cose serie. Questa a me pare una fesseria»
Sempre sui social, a favore della lobby interviene Brigida Mattera, che vive un po’ da militante e un po’ da avvocato: “In questi giorni ai cittadini dell’intera isola d’Ischia (che conta oltre 70.000 abitanti residenti), ai Cancellieri, ai Giudici e agli Avvocati di Ischia, è stata interdetta l’area parcheggio antistante il Tribunale, la quale priva di qualsiasi idonea pavimentazione è stata destinata a campo di calcetto… Visto il contemporaneo svolgimento di lavori di scavo, proprio sulla strada antistante il Tribunale di Ischia, il provvedimento appare privo di qualsiasi senso logico… Nello stesso tempo, sul Porto di Ischia si continuano a ripetere scene di ordinaria follia, data la mancata predisposizione di aree parcheggio per gli Ncc e per i taxi di fuori comune, sul principale attracco turistico dell’isola, gli stessi operatori vengono di fatto costretti a parcheggiare in seconda o terza fila… Con i conseguenti disagi per il traffico, la viabilità e l’inquinamento atmosferico che ne consegue… E allora mi chiedo, se un’Amministrazione non mette al primo posto le esigenze dei propri cittadini e dei turisti, che cosa sta amministrando? Consiglio,all’Assessore al Comune di Ischia, con delega sulla viabilità, un corso di aggiornamento, e soprattutto di spogliarsi dei propri privilegi e mettersi nei panni di un cittadino invalido e non che si deve recare in Tribunale, o nei panni di un turista invalido e non, che si trova ad arrivare o a partire dal principale Porto dell’isola… Solo partendo dal basso si possono capire i problemi dei propri cittadini…”.
Giuseppe di Meglio la applaude: “Brava. Sono giuste e corrette valutazioni. E’ solo una ipocrisia argomentare che quel campo serva agli studenti della Scuola Media Scotti in quanto essa già ne dispone. Inoltre il fondo irregolare e la mancanza di idonee paratie sui margini lo rendono pericoloso. Il colpo di mano operato di sabato in assenza di idoneo atto amministrativo costituisce spoglio ed illecito di rilevanza penale. Gli avvocati si mobilitino!”
Per Francesco Cellammare, il presidente degli avvocati fresco di una capriola di pensiero in merito alla posizione politica dell’associazione la questione è chiara: «Ho parlato con il Vicesindaco e mi ha assicurato che stanno ricercando una soluzione ma ripeto che a mio modesto avviso l’unica soluzione valida è quella di restituire l’area alla pubblica fruizione di tutti i Cittadini che al mattino devono recarsi nelle aule di giustizia. D’altronde quell’edificio è stato adibito a Palazzo di Giustizia e questa destinazione d’uso, sia pur provvisoria, è inconciliabile con la realizzazione di campetti di calcetto nelle sue aree pertinenziali le quali come tali vanno utilizzate anche per decongestionare il traffico di via Michele Mazzella.” Per poi continuare con “Occorre maggior rispetto per le Istituzioni e tra le Istituzioni stesse (comunale e statale) e soprattutto maggior rispetto per i cittadini”. La conclusione, invece, è diversa: “Le strutture sportive possono crearsi altrove. Magari ripristinando il vecchio campetto dello Spalatriello”.
Questo è il “Lato A” della vicenda. Vediamo insieme – e senza filtro – il lato B.
Un avvocato, sul loro gruppo Whatsapp commenta così: “Amministrazione fallita” a cui fa eco “siamo al tavolo delle trattative per i Diritti dei nostri concittadini” ma la riposta è chiara “Ripeto amministrazione e amministratori falliti (4 emoticon dito su). Un altro avvocato alza subito i toni “Chi è stato l’idiota” la risposta con suggerimento arriva subito “Ora possiamo contare solo su Chiocca (chiaro il riferimento al parcheggio del noto supermercato di Via Michele Mazzella). La chat continua con un commento, da vero idiota: “Occupiamo la scuola”. Tornando all’idiota di amministratore l’avvocato torna alla carica: “Andiamo a prendere solo lui, no?” e poi arriva l’autocritica: “Mi dicono che qualcuno di noi ha fatto causa al comune perché gli si è rotta la macchina vicino dentro al parcheggio. Se è vero siamo noi che siamo proprio stronzi”.
Più severo, invece, quest’ultimo che scrive: “Mi rendo conto di questo grave problema da risolvere… ma domani dove parcheggiamo?” ma il meglio del meglio dell’avvocatura ischitana è condensato in questo messaggio: “Ragazzi… vuoi vedere che oltre 400 Avvocati ischitani… si fanno mettere i piedi in testa da un’amministrazione con infiltrazioni cammoristiche e derisa dall’Italia intera… Forza”. Ecco, appunto, forza!
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Fuori dall’isola siamo conosciuti per due cose: i tassisti che spennano i clienti, e gli avvocati che si vendono le cause.
Come osi tu direttore metterti contro una lobby così potente??
😉