L’ associazione INCONTRARTE continua ad essere un faro per presenza sul territorio, partecipazione e coinvolgimento, inanellando una serie di appuntamenti culturali che hanno portato lustro e prestigio al Comune all’ombra del Torrione. Dopo la fisiologica pausa della stagione estiva, l’ente associativo riparte con due importantissimi omaggi a due dei maggiori intellettuali, scrittori e poeti, contemporanei, due giganti della cultura italiani, entrambe legati attraverso percorsi diversi alla nostra isola ed al comune di Forio in particolar modo, dagli anni 50 agli anni 80, quando proprio il Bar Internazionale che fu di Maria Senese, faceva da cenacolo culturale e salotto buono dell’arte nazionale ed internazionale di quella stagione irripetibile. Gli appuntamenti da qui al prossimo Natale, fatta esclusione per le collaborazioni che verranno poste in essere proprio in occasione delle festività natalizie con enti pubblici e privati.
Venerdì 8 Novembre 2024, ore 18.30, Bar Internazionale – Forio
PIERPAOLO PASOLINI – ANNIVERSARIO DELLA MORTE
Non sarà il solito evento in ricordo di un artista, ma partendo dai soggiorni a Forio e sull’Isola del grande intellettuale, poeta, scrittore e regista, porremo in essere un momento di riflessione, discussione ed anche di indagine dal punto di vista storico e sociologico (L’Italia degli anni di PPP, le borgate, i motivi del contrasto sociale, delle ragioni drammatiche, dei punti interrogativi e dei misteri che ancora la avvolgono, insomma tutto quanto ciò che ha contribuito alla sua morte prematura e che lo ha spinto tra le braccia dei suoi carnefici, di cui ancora oggi non si riconosce una identità univoca. Dunque non solo un excursus, rapido agile e fruibile, nella produzione artistica dell’autore ma anche e soprattutto una analisi del perché Pasolini ha vissuto come ha vissuto, delle coraggiose scelte che ha fatto, degli enormi interrogativi che ha sollevato, dei dibattiti che ha stimolato, e dei motivi sociali e politici della sua scomparsa.
Venerdì 29 Novembre 2024 | ore 18.30 | Bar Internazionale Forio
ALBERTO MORAVIA – ANNIVERSARIO DELLA NASCITA
In occasione dell’anniversario della nascita del grande romanziere italiano, tra i maggiori intellettuali del ‘900, un evento in suo ricordo dei suoi soggiorni a FORIO. Un momento di aggregazione culturale agile e snello, non troppo lungo e di ampia partecipazione, aperto a tutti i tipi di pubblico (dallo studente delle scuole all’appassionato di letteratura). Appuntamento in pubblica piazza, a Forio – presso lo storico Bar Internazionale che fu di Maria Senese e dove lo stesso Moravia spesso sostò come avventore e protagonista di quel salotto letterario che è stato il bar dagli anni ’50 agli ‘80, insieme alla compagna Dacia Maraini. L’evento sarà informale: alterneremo letture di brani, editi e meno noti, a ricordi di Moravia anche da parte di alcune personalità isolane che lo hanno conosciuto, inoltre sarà una occasione imperdibile per ricordare il suo rapporto – molto forte – con l’isola.
Inoltre l’associazione sta lavorando ad un ambizioso progetto per il mese di dicembre che si svilupperà come segue: IL DISAGIO GIOVANILE – CONVEGNO – Attraverso la presenza e le relazioni di esperti (psicoterapeuti, psicologi, studiosi di problemi relazionali, disordine alimentare, incapacità alla razionalizzazione del proprio personale, dietologi ed esperti di problemi dell’alimentazione, rappresentanti delle istituzioni, dei servizi sociali, delle forze dell’ordine) cercheremo di sviscerare non un semplice e banale ennesimo elenco delle problematiche che attanagliano i nostri giovani adolescenti nell’arco di un periodo di anni, tra i più complessi della loro vita, ma una serie di riflessioni che arricchiscano il nostro bagaglio di conoscenze sul disagio giovanile e possano essere il trampolino per lo studio, la programmazione e la posa in essere di quegli strumenti che contribuiscono alle soluzioni di esso o quantomeno ad alleviarlo.
Parliamo di soluzioni concrete da girare poi alle pubbliche amministrazioni, agli enti territoriali pubblici e privati perché – anche e soprattutto attraverso la collaborazione con associazioni come la nostra – pongano in essere tutto quanto in loro potere per realizzare i suddetti strumenti: centri di ascolto, potenziamento dei servizi, attività di aggregazione e integrazione, analisi comportamentale per la gestione delle deviazioni psichiche che non sia segregazione e ghettizzazione, sportello informagiovani sul disagio giovanile, telefono emergenziale per la denuncia di episodi di violenza domestica (sulle donne, sui minori) da parte di estranei ma anche e soprattutto (come ahimè accade nella maggior parte dei casi) da parte di altri componenti del nucleo familiare che con le vittime condividono tempi di vita e spazi. Insomma, l’obiettivo è di uscire da questo convegno non solo più arricchiti e consapevoli intellettualmente del fenomeno in oggetto, ma anche e soprattutto di aver partorito proposte e mezzi che lo possano combattere, dando un ancora ed un sostegno ai nostri giovani, valorizzandone soprattutto le peculiarità individuali e tirandoli fuori dalla semplicistica, errate e deleteria, categorizzazione di soggetti a rischio in occasione di momenti di disagio.