sabato, Ottobre 12, 2024

Le pagelle di ANGRI-ISCHIA. Talamo mette la sua firma, ma non basta. Convincono Chiariello e Tuninetti, Battista ad intermittenza

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Secondo pareggio consecutivo e classifica che torna a muoversi, l’Ischia Calcio raccoglie soltanto un punto allo Stadio Novi: il derby campano contro l’Angri termina con il risultato di 1-1. Talamo porta in vantaggio la squadra di Enrico Buonocore, gli ospiti ristabiliscono l’equilibrio con Casalongue.

Iannaccone 6 – Supera Zandri nelle gerarchie e trova continuità tra i pali. Confermato nell’undici titolare, il giovane estremo difensore risponde con una buona prova. Sembra più sicuro nelle uscite e reattivo sulle giocate ravvicinate, può fare davvero poco in occasione del pareggio degli avversari.

Florio 6 – Oltre venti minuti del ritrovato Florio. Sulla sua corsia di competenza affonda più volte il colpo e prova anche a rientrare per vie centrali, poi fa un grande salvataggio al 21’ che gli costa un infortunio alla caviglia. È costretto a lasciare il campo con largo anticipo e ora si spera in un rapido rientro (23’ Mattera Giovanni 6 – Ala, terzino sinistro e ora anche sull’altra catena. Entra in partita e il suo approccio è giusto, cerca di impensierire il team locale con qualche guizzo, ma le azioni terminano con un nulla di fatto).

Chiariello 6.5 – Non c’è Mattera al centro della difesa, ma lo staff tecnico decide di riproporre la coppia che molto bene ha fatto nelle ultime due stagioni. Debutto dal primo minuto per il centrale che ripaga la fiducia con una gara di grande applicazione e senso di posizione, puntuale e pulito nei contrasti.
Pastore 6 – Torna alla sufficienza e si rivedono gli spunti del passato, complice anche una condizione fisica che sta migliorando. Duella con Messina, concede poco ai calciatori grigiorossi che si muovono nella sua zona e controlla con attenzione i guizzi dell’Angri quando l’Ischia si abbassa. Torna sui suoi livelli.

Ballirano 6 – Nel primo tempo si intravede anche in fase offensiva con una conclusione dalla distanza, tuttavia lascia anche un paio di opportunità ai padroni di casa per attaccare quella fascia. Nel complesso la sua seconda partita con i gialloblù è positiva, così come il voto in pagella al triplice fischio.

Tuninetti 6.5 – È il migliore tra i giocatori schierati in mediana da Buonocore. Bene la sua gara in interdizione, si porta altresì in attacco e si riscopre un elemento in più per riempire l’area sui calci piazzati. Al 75’ spaventa Viscovo con una conclusione che sibila il palo alla destra del portiere (76’ Maiorano 6 – Il suo ingresso restituisce muscoli e polmoni al centrocampo, alzando di conseguenza l’intensità).

Giacomarro 6 – Metronomo e tuttofare nel cuore del rettangolo verde. Dai suoi piedi si sviluppa il gioco dell’Ischia, cerca di verticalizzare quando c’è la possibilità di farlo e smista sulle corsie tanti palloni. Non riesce ad incidere sui venti metri, ma in fase di non possesso è una pedina troppo preziosa per gli isolani.

Montanino 5.5 – Partecipa all’azione che porta al gol. Nella seconda parte del match raccoglie un traversone di Giovanni Mattera, ma il suo suggerimento viene controllato nell’area piccola da Viscovo. Sotto la sufficienza perché non è impeccabile sul pareggio di Casalongue: copre il primo palo, ripiega e in marcatura è troppo leggero (56’ Trofa 6 – Il capitano cerca subito di riportare in alto il morale dei compagni dopo il gol incassato. Nel finale, con una traiettoria insidiosa, sfiora il raddoppio: il pallone lambisce la traversa).

Battista 6 – Al 17’, su giocata di Giacomarro, il numero dieci da posizione defilata fa partire un tiro che si spegne alto. A metà primo tempo serve un cross al bacio per Talamo che sigla il gol del vantaggio. Poi qualche altra accelerazione e poco altro, nella ripresa non riesce a dare continuità alla sua prestazione (69’ Padulano 6 – Sta gradualmente prendendo confidenza con il nuovo ambiente e con la categoria. Si incarica della battuta delle palle inattive e allo scadere serve Trofa per l’ultima emozione della sfida).

Talamo 7 – Esordio tra i titolari per il centravanti, alla seconda stagione con la maglia gialloblù. Ottobre lo rivitalizza, come accaduto un anno fa. Mette a segno il suo primo gol con una deviazione vincente su assist di Battista nella frazione iniziale. È il migliore per la brigata ischitana.

Castagna 5.5 – Giocata personale al 27’: sguscia sulla destra, entra in area di rigore e con un tiro-cross impegna Viscovo che deve neutralizzare la minaccia in due tempi. Quando il baricentro si abbassa, scompare dalla gara e lascia il campo all’alba del secondo tempo (56’ Patalano 6 – Porta nuove energie sulla trequarti, eppure non trova l’occasione per poter mettere in difficoltà i difensori locali).

Buonocore/Corino 6 – L’Ischia gioca per oltre trenta minuti con grande personalità e sblocca il risultato, mettendo in pratica i concetti cari allo staff. Poi cala con il passare del tempo e l’Angri prende campo, trovando anche la rete del pareggio. C’è da migliorare negli ultimi venticinque metri e lavorare su alcuni meccanismi difensivi in vista del prosieguo del campionato.

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