Ad appena 24 ore dall’insediamento definitivo, il Commissario straordinario di governo per gli interventi nei comuni dell’isola di Ischia colpiti dal sisma del 2017, Giovanni Legnini, ha tenuto un primo giro di incontri con gli amministratori locali e regionali, con i cittadini e con la stampa per dare avvio concreto al suo mandato. In mattinata, Legnini si è recato presso lo stabilimento militare di Ischia, accolto dal Comandante del Comando Militare della Capitale, Gen. C.A. Rosario Castellano, per visitare i locali che da maggio ospiteranno la struttura commissariale sull’Isola.
Subito dopo, accompagnato dai sindaci di Casamicciola Terme, Giovan Battista Castagna, di Forio, Francesco Del Deo, di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, dal Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola e dall’assessore regionale all’Urbanistica, Bruno Discepolo, Legnini si è recato nella zona rossa del Comune di Casamicciola, dove sono stati registrati i maggiori danni del sisma del 2017. Legnini ha poi raggiunto i consiglieri comunali nella sede del Comune di Casamicciola, dove ha firmato l’atto ufficiale di passaggio di consegne già in precedenza predisposto dal predecessore, il Prefetto Carlo Schilardi.
Nel corso del suo intervento, il neo Commissario, che ha voluto ringraziare Schilardi per il lavoro svolto fino a qui, ha annunciato l’apertura di un ufficio commissariale ad ischia, assicurando una sua presenza costante sul territorio, e le principali novità contenute negli emendamenti al Milleproroghe approvati nei giorni scorsi dalla Camera e in attesa del definitivo varo da parte del Senato.
In particolare, Legnini ha spiegato come l’estensione delle norme già previste per il sisma del Centro-Italia anche per il terremoto di Ischia consentirà di semplificare le procedure per la ricostruzione. Norme che nel 2021 hanno permesso di avviare circa 5.200 cantieri nelle quattro regioni del Centro Italia. “Numeri che, senza alcuna enfasi, dimostrano che il nuovo quadro normativo sta dando i suoi frutti”.
Altra novità riguarda la soppressione della norma che impediva di accedere ai contributi per le demolizioni e ricostruzioni dei fabbricati colpiti dal sisma. Il Commissario ha poi sottolineato l’importanza dell’estensione del Superbonus 110% fino al 2025 per gli edifici danneggiati dal sisma del 2017. L’agenzia delle Entrate, infatti, nei giorni scorsi, ha provveduto a chiarire che tale importante incentivo può essere applicato, in aggiunta, al contributo di ricostruzione, anche se lo stato di emergenza non è più in vigore.
Legnini ha poi incontrato i comitati cittadini alla presenza, tra gli altri, dei parenti di una delle due vittime del sisma del 2017, e subito dopo ha tenuto una conferenza stampa per illustrare ai giornalisti i principi guida che ispireranno la sua attività. “Il mio impegno – ha sottolineato – sarà ispirato dal doppio binomio: semplicità e legalità, che a differenza di quanto si possa pensare sono elementi che possono e devono stare insieme nel segno della trasparenza, ma anche qualità e sicurezza, perché nel processo di ricostruzione abbiamo l’obbligo giuridico e morale di garantire sicurezza e sostenibilità: si ricostruisce non solo per risarcire il passato ma soprattutto per guardare al futuro. Inizia oggi un percorso di ascolto e di riflessione sui tanti problemi aperti, a partire da quelli del condono e del piano di ricostruzione che dovranno tradursi nelle prime decisioni nel più breve tempo possibile”, ha concluso il Commissario.