Nuovo anno, vecchie richieste. La pausa invernale è ormai alle spalle, l’Ischia Calcio torna in campo per riprendere la marcia e per riportare alla luce lo spirito isolano con l’obiettivo di rifarsi dall’ultima uscita di dicembre. Dopo la figuraccia casalinga, con il Casarano che ha passeggiato al Calise, la squadra di Simone Corino ritrova il proprio pubblico e va a caccia del riscatto. Accantonato il girone di andata, il team isolano è pronto a dare il via alla seconda parte della stagione e a Forio fa tappa il Brindisi, fanalino di coda della competizione. Il 2025 dei gialloblu si apre con una gara di cartello, in palio ci saranno punti pesanti per la salvezza.
“Affrontiamo una formazione importante, che è cambiata tanto rispetto alla partita d’andata. Dobbiamo aspettarci una seconda fase del campionato molto complicata, le avversarie sono cambiate molto e i valori si sono alzati”, ha spiegato il mister in conferenza. Gli otto gol subiti dal Casarano bruciano ancora, nonostante la sosta natalizia. L’Ischia dovrà reagire, voltare pagina e cercare di ripartire con il piede giusto. Il gap in classifica e il vantaggio di dieci punti sulla zona playout non possono far abbassare la guardia al gruppo, che avrà l’occasione di fare un altro balzo significativo verso il traguardo. Corino si è espresso anche sul prossimo avversario: “Non va sottovalutato. Ha ottenuto la prima vittoria molto tardi anche perché si è mosso molto a livello di mercato e ha fatto una squadra di alto livello, con giocatori importanti per la categoria. Senza penalizzazione si ritroverebbe con l’Ugento, a lottare per la salvezza. Partire con una situazione così non è semplice, ha avuto anche qualche problemino. Ora parliamo di una compagine diversa. Ci stiamo preparando per affrontarli nel modo migliore”.
L’avversario
Stagione complicata per la società pugliese che ha dovuto scontare i quattordici punti di penalizzazione in classifica. Al giro di boa, il Brindisi si ritrova a quota 2 e con uno svantaggio di dieci lunghezze dal Costa d’Amalfi penultimo, di undici dalla fascia playout. Con l’arrivo di Nicola Ragno in panchina, i biancazzurri hanno trovato una loro identità e stanno cercando di rendere concreta l’impresa. Rimontare non sarà semplice, gli adriatici hanno praticamente l’obbligo di vincere per ripartire nell’intricata scalata verso la permanenza in Serie D.
Il rendimento in campionato dice tre vittorie, sette pareggi e sette sconfitte in 17 partite. Sono 14 le reti messe a segno, 17 invece quelle subite. Il Brindisi sta costruendo la sua risalita al Fanuzzi, fuori casa al contrario il rendimento è negativo: nessuna vittoria, sono appena quattro i punti conquistati in esterna. Numeri non esaltanti che la truppa di Ragno tenterà di invertire già al Calise. Il match all’andata terminò con un successo di misura da parte dell’Ischia, a decidere la sfida fu Favetta. L’attaccante serbo Marko Rajkovic è arrivato in riva all’Adriatico nel mercato di dicembre ed è risultato decisivo, andando a segno all’esordio contro la Nocerina e nella vittoria rotonda contro il Manfredonia con una doppietta. Nelle scorse ore il Brindisi ha ufficializzato anche Nikita Martinenko, classe 2006, esterno di destra lettone che arriva dal Casarano.
I precedenti
A Forio andrà in scena il diciottesimo confronto tra le due formazioni. Gialloblu in vantaggio nei precedenti: sette le vittorie, quattro i pareggi, quattro le affermazioni dei pugliesi. Isolani avanti anche nella differenza reti. Il primo incontro in assoluto tra le due società è datato 22 novembre 1987, quando l’incontro terminò sullo 0-0. L’ultimo precedente risale all’8 settembre scorso (prima giornata di campionato), quando a undici minuti dalla fine fu decisivo un gol dell’ex Favetta. Fra i professionisti i due club si sono affrontati sei volte, tutte in C1: una vittoria dell’Ischia e cinque pareggi. Il Brindisi non vince contro l’Ischia dal 30 novembre 2008 (3-0). Nella gara di ritorno, successo dei gialloblu al Mazzella (1-0) grazie a una spettacolare girata al volo di Gianluca Saurino.
Il successo più roboante si registra al Fanuzzi nell’annata 2012/13, quella del ritorno nei professionisti: 3-0 al Brindisi guidato da Francioso. Ischia subito in gol con una forte conclusione dalla distanza. Raddoppio di Masini sul finire del primo tempo e tris di Longo a tre minuti dalla fine della partita. Anche al ritorno ischitani vittoriosi per 2-1 grazie alle reti di Galizia (rigore) e ancora Longo.
Le scelte
Corino adotta ancora la decisione del “tutti convocati”. Il tecnico deve fare a meno di Castagna e Giacomarro, entrambi ai box per infortunio, ma può contare su Colella, già convocato contro il Casarano e sempre più inserito nel gruppo. Si rivede anche Bisogno, ultimo innesto di mercato. Il centrocampista, classe 2006, di proprietà del Benevento, ritorna in gialloblu con la formula del prestito. Nativo di Cava de’ Tirreni e cresciuto nelle giovanili del club sannita, Bisogno fino al mese scorso ha indossato la maglia del Chievo, collezionando nove presenze. Sedici le apparizioni nella passata stagione con la casacca isolana. Corino potrebbe confermare la difesa a quattro, Chiariello e Giuseppe Mattera dovrebbero guidare il reparto, ma c’è anche l’alternativa Pastore, rientrato dall’infortunio. A metà campo invece può trovare spazio Tuninetti, Trofa e Patalano cercano continuità. C’è altresì la soluzione Arcamone. Più delicata la situazione in avanti dove lo staff si affiderà al leader Talamo. Considerate le difficoltà numeriche in quella zona, l’allenatore dovrà scegliere tra Padulano, D’Anna e Pellino per supportare il centravanti nella manovra. A dirigere la gara sarà Francesco Ennio Gallo della sezione di Bologna. Gli assistenti saranno i signori Matteo Pernarella di Ciampino e Alessandro Dri di Reggio Emilia.
ALL’ANDATA: BRINDISI-ISCHIA 0-1
La gara
Domenica 5 Gennaio 2025 – ore 14.30
Stadio “F. Calise” – Forio
La terna arbitrale
Francesco Ennio Gallo, Bologna;
Matteo Pernarella, Ciampino;
Alessandro Dri, Reggio Emilia