giovedì, Novembre 21, 2024

L’Ischia ospita il Nardò e c’è il tabù Calise da sfatare. Il Matera cambia allenatore, le big alla ricerca della vittoria

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Una settimana di sorrisi, di animi distesi e di tranquillità per aver trovato immediato riscatto. Accantonata la sconfitta immeritata nel derby con la Nocerina, l’Ischia Calcio è tornata a muovere la classifica con una vittoria importante a Francavilla in Sinni. Un successo targato Battista e Talamo per la seconda gioia esterna di fila. 11 punti in 9 partite è il primo bilancio stagionale della squadra che ha costruito in trasferta la scalata in classifica. Tre vittorie, un pareggio e una sconfitta è il rendimento esterno del gruppo isolano, Giacomarro e compagni sono chiamati ad invertire il trend casalingo in una missione che partirà già dal weekend alle porte.

L’Ischia, che ha ritrovato anche mister Enrico Buonocore in panchina, sta completando un puzzle disfatto: con il tecnico di nuovo al comando da bordocampo e con gli sprazzi di gioco apprezzati lo scorso anno e ritrovati dopo un settembre con tante ombre, i gialloblù attendono di rientrare al Mazzella e al momento devono obbligatoriamente conquistare punti nella location alternativa del Calise. Sull’isola sbarcherà una delle formazioni più esperte della categoria, il Nardò allenato da Fabio De Sanzo.

Il Toro vive un momento di assoluta fiducia: archiviato un avvio di campionato complicato, il team granata ha ripreso a macinare gioco e punti. Sono due le vittorie consecutive e tre nelle ultime cinque gare giocate, i pugliesi condividono la piazza con la Palmese a quota 16.
Anche il Nardò si trova a vivere un paradosso, quello di aver sempre vinto fuori casa mentre tra le mura amiche si è registrata soltanto una gioia, nell’ultimo turno contro il Gravina. Buonocore deve fare anche i conti con la situazione relativa agli infortunati. Nelle ultime uscite è saltata all’occhio l’assenza di Pastore: il centrale è ai box e dovrebbe risultare tra gli indisponibili pure per il match di domenica pomeriggio. Da valutare le condizioni di Favetta che invece potrebbe tornare a disposizione per il match e iniziare dalla panchina. In attacco ci sarà ancora Talamo, con Quirino che dovrebbe agire da seconda punta. In infermeria potrebbe restarci altresì Battista, uscito anzitempo dalla sfida del Fittipaldi per un problema alla spalla dopo un contrasto. Lo staff non vuole rischiare e dunque si va verso una possibile esclusione dall’elenco dei convocati. Un po’ in emergenza dunque l’Ischia, costretta a cambiare marcia davanti al suo pubblico.

Nella giornata precedente hanno frenato un po’ tutte le big, permettendo alle altre di recuperare. Non si è sbloccata la gara di cartello tra la Nocerina e il Casarano, entrambe restano le uniche imbattute del torneo e vanno alla ricerca dei tre punti. La capolista rossonera farà tappa all’Arcoleo, al Capozza ci sarà il Cavallino. La Virtus Francavilla cerca la scintilla per ripartire dopo tre impegni senza successi, ma il direttore sportivo Francesco Montervino è stato chiaro: “Lotteremo fino alla fine per vincere il campionato, di questo ne sono certo. Siamo costruiti per competere fino all’ultimo”.

Biancazzurri ospiti al Tursi di Martina Franca per sfidare la compagine locale, protagonista di una striscia positiva e decisa a raccogliere un bottino prezioso in ottica salvezza. Messo alle spalle il pari al Novi, la Palmese vuole rifarsi contro il Matera. I lucani hanno sollevato Salvatore Ciullo dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra a margine del ko con il Martina e hanno affidato la panchina ad Alfio Torrisi che ha commentato: “Ho percepito subito l’entusiasmo e non potevo dire di no. Avevo altre offerte, ma vengo qui per un progetto ambizioso e serio. Voglio una rosa feroce, aggressiva e propositiva”. Filotto di vittorie per la Fidelis Andria che si ritrova a -8 dalla vetta: i federiciani vogliono dare continuità al momento e al Degli Ulivi aspettano il Francavilla, intenzionato a riprendere il cammino ad una settimana di distanza dalla sconfitta interna con l’Ischia.

Posta in palio importante anche tra Gravina e Ugento, l’Angri deve provare a superare l’ostacolo Casarano. Due scontri diretti nei piani bassi della classifica, tra squadre impegnate nella lotta salvezza: testa a testa tra Brindisi e Città di Fasano, per il Costa d’Amalfi ci sarà il Manfredonia come banco di prova.
Riflettori sul derby Acerrana-Nocerina. A poche ore dall’incontro, il club granata ha tuonato in merito all’impossibilità dell’apertura del settore ospiti dell’Arcoleo. “Nonostante gli innumerevoli sacrifici economici, la società ha deciso di alzare la voce per questa ennesima e deludente decisione di non permettere l’apertura del settore ospiti dell’impianto chiuso da mesi interi, creando un danno sia in fattori d’immagine, sia in fattori economici. Pertanto fino a quando chi di dovere non si assumerà le proprie responsabilità burocratiche su una situazione diventata paradossale ed allo stesso tempo assurda, la società, scusandosi anticipatamente con i propri tifosi per gli eventuali disagi che arrecherà, ha stabilito che l’Acerrana disputerà regolarmente la partita contro la Nocerina allo stadio “Arcoleo” con il settore ospiti chiuso, ma dalla prossima partita casalinga se questi non sarà riaperto, giocherà le gare altrove”, la nota del club napoletano.

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