L’Ischia Calcio sta ultimando la settimana di preparazione per affrontare la prossima gara allo Stadio Calise. La squadra di Enrico Buonocore torna sul rettangolo verde di Forio e sfida il Manfredonia, in un match che può essere considerato uno scontro diretto per la salvezza. I gialloblu sono chiamati a reagire ad una settimana di distanza dalla delusione del Degli Ulivi: nonostante una prestazione convincente, il gruppo non ha conquistato punti contro la corazzata Fidelis Andria e cerca riscatto sull’isola.
Florio e soci, finora a secco di vittorie casalinghe in campionato, inseguono i primi tre punti davanti al proprio pubblico. La partita è di quelle abbordabili e alla portata, contro un avversario che non sta attraversando un momento positivo.
L’Ischia però non può commettere passi falsi, partendo soprattutto dal grado di attenzione: è vietato sottovalutare i sipontini, reduci da due punti in nove partite (sette sconfitte e due pareggi, ndr), ma intenzionati a rifarsi con l’avvicendamento in panchina. Dopo aver sollevato dall’incarico il direttore sportivo Livio Scuotto e il tecnico Luigi Panarelli, il club ha annunciato il ritorno di mister Franco Cinque alla guida della prima squadra. L’Ischia deve riprendere il cammino, invertendo la marcia, e anche il calendario può essere un fattore determinante per le prossime uscite: i due impegni interni consecutivi (Manfredonia e Gravina, ndr) saranno intervallati dal confronto con la Scafatese in Coppa Italia. Poi ci sarà la trasferta di Angri contro il Costa d’Amalfi e l’appuntamento di nuovo a Forio con l’Acerrana. In questo ciclo la brigata di Buonocore dovrà totalizzare un bottino utile per tirarsi fuori dalla zona destra della classifica.
In vetta intanto continua la bagarre.
La Nocerina non ha dimenticato il ko contro gli isolani nel testa a testa di Coppa e ha bissato il ko casalingo, con il Martina che ha sbancato il San Francesco: i molossi non vanno in fuga, tengono aperto il discorso primato e nel weekend faranno tappa a Palma Campania, contro una formazione in calo da quattro incontri. Il Casarano, in una serie di undici risultati utili di fila e unico club ancora imbattuto, affronta l’Ugento, protagonista di un 2-0 rifilato alla Palmese nel turno precedente. Virtus Francavilla in leggera ripresa e, al momento, sul terzo gradino del podio: domenica tappa a Fasano. Per la Fidelis Andria c’è la trasferta sul campo del Costa d’Amalfi: la compagine di Proto, al terzultimo posto, deve riprendersi dal tonfo della Nuovarredo Arena e dare il via alla scalata.
La dodicesima giornata del campionato metterà davanti altresì Gravina e Francavilla, due compagini che vivono una condizione differente: i pugliesi sono quinti in classifica e puntano a mantenere il contatto con le avversarie, i lucani vanno a caccia di un bottino utile per la salvezza. Nuova tappa in Campania per il Nardò che sfiderà l’Acerrana, proveniente dal blitz del Fittipaldi. Per il Matera sono settimane altalenanti, ma la società è scatenata sul mercato. Chiuso l’affare Coquin, i biancazzurri hanno risolto il contratto di Cipolletta e ingaggiato il terzino Tazza.
Il club si è assicurato pure Di Piazza e Zampa in vista della trasferta di Brindisi: il centravanti lascia Pompei e si sposta nel Girone H, l’ingaggio del centrocampista invece porterà esperienza e qualità. Il Martina, tra le squadre più in forma della competizione, ospita l’Angri: partita vietata ai tifosi grigiorossi che hanno salutato il direttore sportivo Romano, sollevato dall’incarico. Si entra nel rush finale del girone d’andata, il prossimo sarà un altro turno importante per le ambizioni delle proprietà di quarta serie.
