Presidente, arriva una vittoria netta, un 3-0. Il percorso prosegue con nove gol segnati nelle ultime due partite, tre oggi. Prestazione importante, ancora in gol i ragazzi di Monterone, un gran gol di Castagna, che nel primo tempo ha fallito un’occasione facile per i suoi standard, forse cercando un gol più complicato. Inoltre, c’è stato l’esordio di Ballirano. Tanti temi da affrontare.
Partiamo dal commento sulla partita.
“È stata una partita contro una squadra giovane, ben messa in campo, con alcuni giocatori interessanti che hanno disputato un buon incontro. Obiettivamente, il divario tecnico tra le due formazioni era evidente, ma, come diciamo spesso, queste partite vanno affrontate con grande attenzione. Infatti, nel primo tempo abbiamo avuto diverse occasioni per raddoppiare, ma non siamo riusciti a concretizzarle, e questo ha innervosito un po’ i giocatori. Si percepiva la frustrazione per non riuscire a finalizzare quanto stavamo producendo. Nel secondo tempo, dopo pochi secondi, Pelliccia ha avuto una grande occasione, e successivamente abbiamo iniziato a esprimere un bel gioco. L’azione del gol di Acosta è stata da manuale: una trama di passaggi di prima, conclusa con una giocata fenomenale. Dalla linea di fondo, ha messo a segno un gran gol, frutto di un’azione corale ben costruita. È stata una prestazione convincente, che ci permette di aggiungere un altro piccolo mattoncino al nostro percorso”.
Uno sguardo alle altre squadre in testa alla classifica?
“Qualcuno ha perso qualche punto, e questo ci dà ancora più vigore e carica per proseguire il nostro cammino. Per quanto riguarda Ballirano, è un altro ragazzo di Monterone che entra a far parte della rosa. Abbiamo perso Marchionni, ma guadagniamo un altro talento foriano, e questo accresce ulteriormente il senso di appartenenza alla nostra realtà. Giovanni Vito ha un sinistro delicato e di grande qualità, si è inserito benissimo nel gruppo e i compagni lo hanno accolto subito. Non avevamo dubbi su di lui, perché è un ragazzo con enormi potenzialità. Se continua a maturare, potrà darci un contributo significativo. Ha disputato un’ottima partita al debutto, dimostrando personalità e sicurezza, sembrava un veterano del Forio. Complimenti a lui e alla società Ischia, che ha lavorato bene con lui. Il ragazzo è in una condizione fisica perfetta, e questo è merito anche di chi lo ha formato. Siamo molto contenti di averlo con noi e ribadisco quanto sia importante valorizzare i talenti locali: sempre più giocatori di Monterone nel nostro progetto significa che stiamo lavorando bene con le risorse che abbiamo a Forio”.
Un parallelo con il tennis: domenica Sinner ha vinto 3-0, dimostrando una forza mentale incredibile. Alla fine del match, il suo avversario era visibilmente provato, riconoscendo che Jannik è stato più forte di tutto. Quanto è importante, per la squadra, avere una mentalità simile e trarre ispirazione da un campione di quel livello?
“Penso che sia un aspetto fondamentale. Le motivazioni e la concretezza fanno la differenza, soprattutto in situazioni difficili. La finale di Sinner non è stata semplice, perché, anche se non c’era un divario tecnico enorme tra i due tennisti, lui ha saputo soffrire e reagire nei momenti chiave, mostrando cattiveria agonistica e voglia di vincere. Questo è ciò che vedo anche in questo Forio e mi fa molto piacere: i ragazzi non mollano mai, hanno la consapevolezza di essere una squadra forte e questo li aiuta a trasformare in risultati concreti il lavoro settimanale. Mi auguro che questa stagione possa restare negli annali del calcio locale, perché i ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario. Così come straordinari sono stati i nostri tifosi, che ancora una volta hanno affrontato una trasferta impegnativa e hanno sostenuto la squadra dal primo all’ultimo minuto. Questo significa che si è creata una sinergia perfetta, un amalgama che ci permette di vivere un’esperienza importante per l’isola”.