La vicenda, triste, del Bar Calise di Casamicciola costretto a chiudere di pomeriggio in forma di protesta alle assurde scelte dell’amministrazione comunale nella gestione della sosta con le strisce blu è diventato un caso politico.
Pretendere di applicare la stessa tariffa sia ad agosto, in piena estate, sia a novembre è una follia amministrativa che, davvero, non trova nessuna ratio.
Dall’opposizione comunale hanno replicato alle accuse del consigliere Frallicciardi i rappresentati del gruppo “Casamicciola Sicura”.
Pare quasi di essere, ovviamente fatte le giuste proporzioni, dinanzi alla grave questione dell’ex Ilva di Taranto e la parabola con ArcelorMittal sul fronte governo nazionale» evidenzia Giuseppe Zabatta, porta voce della coalizione “Casamicciola sicura”. «A Taranto la multinazionale chiude perché sostiene sia venuto meno lo “scudo penale”, il governo nazionale di converso sostiene che sia una scusa. Così a Casamicciola Terme – continua Zabatta – il bar Calise decide di lavorare solo mezza giornata per via delle strisce blu, l’amministrazione comunale per bocca del suo capogruppo dice che l’azienda accampa scuse. La verità sta nemmeno nel mezzo. E, a mio giudizio la verità è che il nostro paese, a livello nazionale come locale, non gode più di quell’appeal che l’ha sempre contraddistinto. Il sensibile calo in tutta Italia delle presenze turistiche purtroppo ne è la consacrazione e Casamicciola in questi anni ha subito un colpo ferale. Penso che in ogni caso sul governo di un territorio sia fondamentale la credibilità e le garanzie che riesce a dare chi ne è a capo. Quando c’è un fallimento. Perché è di questo che ora parliamo, del fallimento di un sistema Impresa-Paese, il grosso delle responsabilità è sempre di chi governa. E’ anche per questo che ci si propone, per assumersi delle responsabilità in ordine ad un determinato problema. Già fingere che non ci sia è fallire, è fuggire dalle proprie responsabilità. Un azienda come il Calise che ha dato lustro al nostro paese per decenni ha lanciato un grido di aiuto e di allarme. Sarebbe da sciocchi non ascoltarla, almeno. Qualunque siano le nostre ragioni. Per quanto riguarda l’impegno del nostro gruppo Casamicciola Sicura – conclude il portavoce – esprimiamo la massima solidarietà alle aziende del paese, disponibili ad avanzare le nostre proposte. Sarà poi il consigliere Luigi Mennella a metter in campo tutte le azioni necessarie».
Luigi Mennella
Caustico e senza peli sulla lingua, al solito, Luigi Mennella. Il consigliere comunale di minoranza a e ha per tutti, in particolare per Ciro Frallicciardi e Giuseppe Silvitelli rispettivamente capogruppo di “Per Casamicciola” e responsabile della viabilità e della Polizia Municipale che, lo ricordiamo, ha stipulato con la SIS un contratto d’appalto a seguito di gara che la legherà al comune per i prossimi due anni senza possibilità di modifica delle tariffe ora finite nel mirino.
«La responsabilità è di chi comanda! Di chi governa empio dell’arroganza del potere unita ad una profonda ignoranza» così il consigliere comunale Luigi Mennella.
«Da consigliere comunale ho effettuato tutte le dovute azioni a tutela della leicità e dei cittadini personalmente esprimo solidarietà a nome di tutto il gruppo Casamicciola Sicura alla Famiglia Calise ed alla signora Nina» prosegue Mennella indugiando nell’analisi delle responsabilità dirette ed indirette dei suoi avversari politici.
«Quel che sostiene il capogruppo della maggioranza Castagna, Ciro Frallicciardi, è assurdo e inaccettabile. D’altronde da chi gode dei privilegi di assunzioni politiche pilotate al CISI o alle Poste Italiane non ci si può aspettare altro. Oggi il capogruppo esegue gli ordini di Peppe Silvitelli che per interessi privatistici nell’appalto alla SIS ha invaso il paese di stalli, illegali, a pagamento, distruggendo quel che restava della nostra economia. Certe cose vano programmate e se non c’è un serio programma di sosta e parcheggio non si può pretendere solo di vessare e colpire indiscriminatamente l’utente. Nessuno di loro due, nessuno tra Frallicciardi e Silvitelli è imprenditore e, dunque, non riescono a capire le problematiche dei nostri commercianti specialmente dopo ii 21 agosto 2017. Silvitelli che è l’artefice delle strisce blu utilizza la sua mania di scambio di voto cercando di punire i commercianti e gli imprenditori che magari hanno altre tendenze elettorali. L’intera documentazione delle strisce blu è illegittima ed illegale. Vi e senz’altro la connivenza del comando vigili con il suo comandante Mattera ed il suo vice Di Noto. Gli ausiliari sono personaggi totalmente incapaci di svolgere il proprio ruolo. Non hanno fatto il corso previsto dalle norme, ma sono stati incaricati con un decretino, anch’esso illegale, da Castagna. Questi ausiliari sono stati scelti per scambio di voti. Stranamente due sono i figli di vigili in servizio alla locale polizia municipale. Addirittura uno è il figlio del vicecomandante». Conclude Mennella che si lanci in più di un grave atto di accusa sul sistema strisce blu della SIS: «Non esistono i grafici per la gara delle strisce blu. La notizia mi fu confermata anche da tale Napolano, responsabile isolano della SIS, Non esiste il rapporto percentuale previsto dalla legge tra le strisce blu e quelle bianche. Il primo ad essere punito dal vice RAS Silvitelli dovevo essere io e le le aziende dei miei figli. Ho, ad esempio, il filmato degli ausiliari che multano ogni povero cristo che non sia sodale alla cricca mentre alcune macchine non venivano contravvenzionte dall’ausiliaria Della Monica su specifiche indicazioni perché appartenenti ad una famiglia di votanti l’assessore Silvitelli.Hanno realizzato le strisce blu anche davanti allo accesso carrabile in via Salvatore Girardi. Tutto autorizzato su specifica indicazione del Comandante Giovanni Mattera che a mia eccezione replicò che era giusto cosi. Il bando di gara vinto dalla SIS non fu nemmeno messo sull’albo. Solo successivamente su intervento del segretario Testa furono pubblicati gli atti. Ho anche chiesto l’intervento dell’Arma dei Carabinieri di Casamicciola. Dovrebbero esistere relazioni e foto fatte su mia richiesta, degli illeciti commessi! Molti commercianti hanno paura di ritorsioni e non parlano né partecipano ad iniziative che possano palesare il dramma causato da questo abuso di potere. Frallicciardi ha emanato questo suo comunicato maldestro per rispondere agli ordii dei suoi capi e anche per difendere Gaetano Ferrandino che fa il direttore di giornale di TV e canali facebook ed anche l’addetto stampa del sindaco di Casamicciola. Per di più vien pagato misteriosamente dall’Amca. Da mesi Ferrandino attraverso i suoi canali di comunicazione, molti foraggiati anche politicamente, ha innescato questa campagna di stampa vergognosa verso la famiglia Calise che tanto lustro ha dato al paese. E’ intollerabile».
www.ildispari.it
Sei un grande Mennella!! È verità assoluta di quello che hai detto.. Vai avanti, non mollare.. l’unica speranza sei tu, contro questo malaffare…