IDA TROFA | Quando tutto sembrava non doversi concludere prima della fine dell’anno è stata definita la pratica del consulente fiscale per Marina di Casamicciola. Il concorso era per uno e ne assumono due anzi quasi tre. Il vicesindaco Silvitelli ha mostrato di fare la politica, quella sostanziosa, non le chiacchiere e, dopo aver piazzato Nicola Mattera dalla Genesis al Nucleo di Valutazione, ha fatto vedere il “fumo” ai suoi ed al senatore De Siano, piazzando su Marina di Casamicciola non uno, ma due suoi fedelissimi. Suo cugino già ragioniere per AMCa poi licenziato in epoca Arnaldo Ferrandino e Salvatore Vitale.
Il requisito? Avere amici in amministrazione meglio se parenti con delega alla Marina di Casamicciola ed essere di Casamicciola, non laureato. Resta cosi al palo il plurilaureato Fabio Migliaccio, di Casamicciola, con esperienze al CISI EVI. Troppo! Da mesi era partito il braccio di ferro che ha tenuto a galla, almeno, fino al 30 settembre la Gaeta Consult il cui contratto si era concluso per regolare scadenza.
Su cinque candidati in lizza, il ballottaggio per titoli e, probabilmente per sostenitori, era comunque tra Rosario Silvitelli, parente del consigliere illustre e Fabio Migliaccio che qualcuno vuole supportato da Loredana Cimmino, ma che in realtà, sarebbe una sorta di portoghese della raccomandazione. Nella contesa si è poi inserito Parisio Iacono rimasto al palo e che invece avrebbe voluto far partecipare un suo congiunto dotato, dal suo punto di vista, dei titoli e delle conoscenze necessarie. Alla fine l’hanno spuntata Rosario Silvitelli e Salvatore Vitale. Questo a cavallo del passaggio di consegne tra segretari comunali.
Tutto questo nonostante il bando parlasse chiaro: “Non potranno partecipare coloro che in modo continuato ricoprono incarichi di consulenza o di collaborazione con il comune”, ma nei suoi punti oscuri rileva l’esito del concorsone, un esito indirizzato, tipo, la dicitura “esperto contabile”. Insomma, curriculum e trascorsi da risistemare messi a punto in questo mese di vacatio. Valutati per nominare come diceva il sindaco, quello vero, ovviamente!
Il compenso spettante al fortunato consulente, lo ricordiamo, era di 14 mila euro annuali a fronte delle garanzia che dovrà essere presente ed operativo in società almeno dieci giorni al mese. Ora sarà diviso in parti uguali e Vitale farà le buste paga mentre Silvitelli si occuperà della Contabilità. Ogni incarico potrà essere anche investito di ulteriori incarichi e nomine. Nell’ambito del concorso in questione, i due consulenti dovranno svolgere tutte le attività attinenti l’area di contabilità generale, rilevare i fatti amministrativi e patrimoniali, elaborare i dati contabili, formare il bilancio di esercizio e redazione della dichiarazione dei redditi F24 e tutto ciò che afferisce la contabilità. Cioè quello che faceva la Gaeta per 30 mila euro annui ovvero 180mila euro in sei anni. Si chiude così, tra una raccomandazione e l’altra, anche la vicenda della nomina di Consulente fiscale della società Marina di Casamicciola srl in liquidazione. Tutti ormai operano e mangiano i soldi pubblici sentendosi intoccabili. Un occasione da non perdere per un impiego comodo comodo. Un lusso lungo tre anni per garantire lo scambio documentale e gli adempimenti che si rendono necessari per il Regolamento del Controllo analogo sulle società partecipate adottato dal Commissario Prefettizio Rosanna Gamerra. Ma un dubbio sorge spontaneo se l’oggetto del concorso era per una nomina sarà valida la doppia nomina così concepita? Intanto già si parla di Carotenuto prossimo liquidatore nel dopo Ghirelli!