Massimo Colella, studente foriano laureatosi in Discipline Filologiche e Linguistiche Moderne presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, ha presentato un suo saggio critico in lingua inglese dal titolo “A case study of Montalian Modernism: ‘Fine dell’infanzia’” presso l’Università di Helsinki (Finlandia), nell’ambito della Quarta Conferenza Biennale (“Fourth Bi-annual Conference”) dell’EAM (“European Network for Avant-garde and Modernism Studies”), tenutasi dal 29 al 31 agosto. L’intervento di Colella, seguito da un folto pubblico, è stato molto apprezzato dagli addetti ai lavori; la prof.ssa Marja Härmänmaa, insegnante di Letteratura Italiana presso l’Università di Helsinki e coordinatrice del convegno internazionale, il prof. Luca Somigli, insegnante di Italian Studies presso l’Università di Toronto (Canada), e la prof.ssa Rossella Riccobono, insegnante di Italian Literature presso l’Università di St. Andrews (Scozia), hanno espresso le loro più vive congratulazioni nei confronti di Massimo Colella per la straordinaria acutezza dell’indagine critica. Hanno preso parte al Convegno Internazionale studiosi, ricercatori e professori provenienti dai maggiori atenei del globo (Stati Uniti, Canada, Australia, Inghilterra, Irlanda, Grecia, Spagna, Portogallo, Svezia, Lituania, Polonia, Israele, Russia, Giappone, Cina, Sudafrica, etc.).
