“Membro del comitato d’onore permanente dell’Ischia Film Festival, doveva ritornare ad Ischia come presidente di edizione l’anno prossimo” – ha dichiarato il direttore dell’Ischia Film Festival Michelangelo Messina – “Dopo il premio Ischia Film Award alla carriera, ricevuto in occasione del decennale del festival, Abbas Kiarostami, genio indiscusso del cinema internazionale, aveva espresso piacere di ritornare ad Ischia in qualità di Presidente di edizione. Quella sera del 2 luglio 2013, dopo la cerimonia di premiazione, lo ricordo in barca su un mare calmissimo, mentre si allontanava dalla suggestiva visione del Castello Aragonese che lo aveva ospitato, in una mano il premio dell’Ischia Film Festival e nell’altra la targa di bronzo del Presidente della Repubblica che gli donai quale ospite d’onore” – ricorda Messina – “Avere Kiarostami come ospite del festival è stato per me il coronamento di un sogno, che si è realizzato proprio in occasione del decennale della manifestazione, una persona di una straordinaria umanità e di una visione cinematografica unica”. Esponente di prim’ordine del cinema iraniano è stato uno dei registi internazionali più considerati e apprezzati, tanto da guadagnarsi la stima di numerosi cineasti di fama. A tal proposito Godard disse di lui: “Il cinema inizia con D.W Griffith e finisce con Abbas Kiarostami”. Anche Martin Scorsese ha sempre definito Kiarostami come il modello più alto di regista cinematografico. Parole che furono evocate in occasione della sua premiazione nella suggestiva Cattedrale dell’Assunta in presenza dell’allora Presidente di Edizione del Festival di Ischia il Premio Oscar Vittorio Storaro, che aveva in progetto con Kiarostami un film su Maometto. Il direttore del Festival Michelangelo Messina, a due giorni dalla chiusura della quattordicesima edizione, annuncia che il quindicesimo Ischia Film Festival ospiterà una retrospettiva dei suoi film in omaggio al compianto maestro.
