Gaetano Di Meglio | Oggi si conclude la BIT di Milano, la fiera italiana del turismo. Un evento sul quale possiamo discutere, sicuramente criticarlo, valutarne la portata, credere al suo valore o meno ma, in tutto questo, ci regala, ancora una volta, il premio del “miglior assente”.
Vinciamo la palma d’oro come località che non conta niente. Ci atteggiamo di valere il 30% del PIL, ci riempiamo la bocca di paroloni che non hanno nessun significato serio ma, nella realtà, facciamo le figure di merda. Figure di merda che hanno un peso ben chiaro.
Possiamo “schifare” quanto vogliamo la BIT, possiamo pensare che sia un evento di fascia B o di qualsiasi altra fascia ma, la verità, è che non facciamo niente e che, ancora una volta, veniamo penalizzati dalla Regione Campania.
Una Regione Campania che del nostro turismo se ne frega altamente. Contiamo così poco che sulla scena non ci arriviamo proprio.
Di chi è la colpa? Eh, facile, è della politica. Degli schieramenti, delle posizioni, dei ruoli. E, purtroppo, della mancanza di iniziativa.
Dopo le Universiadi, dove in un mare di danari noi abbiamo “speso” e non “incassato”, ora c’è la BIT di Milano dove veniamo dimenticati. E, cosa ancora più grave, siamo assenti due volte.
Siamo assenti sia perché la Regione Campania non ci calcola, sia perché non abbiamo pensato ad una presenza istituzionale autonoma della nostra isola. E, attenzione, non c’è nessuno che ci vieta di fare quello che la Regione non vuole fare.
Capire i rapporti politici tra l’isola e la Regione Campania non è troppo difficile, ma prendere atto che, ancora una volta, le amministrazioni risultano “assenti” da un evento del genere è la sconfitta di tutti quelli che credono che Ischia conti ancora e abbia ancora molto da raccontare.
Più avanti vi lascio leggere il comunicato stampa ufficiale della Regione Campania dal quale potrete ben comprendere quale sia la considerazione che abbiamo con la Regione Campania. Ignorati sulla sanità, ignorati sui trasporti marittimi, ignorati sulla promozione, ignorati sulla sicurezza dei nostri territori, ignorati su tutte le materie di competenza regionale, ancora una volta facciamo la parte degli allocchi.
E il nostro grazie va tutto ai nostri amministratori.
Sinceramente, evitate di farci sentire le solite scemenze sul turismo, la promozione e il valore delle fiere o, peggio ancora, sulla cazzata che dobbiamo sistemare prima le strade e poi fare “pubblicità”, per dirla volgarmente, ma perdere un’occasione come questa, ancora una volta, è gravissimo!
Ieri sera, è andata in onda, su RAI 1 in prima serata, non durante le trasmissioni del piffero di domenica mattina dopo la messa, la seconda stagione de “L’Amica Geniale”. Ci può piacere o non piacere, ma è un evento. Men in Black: International continua a far parlare di se e “A Casa tutti bene” di Muccino è sbarcato sulle piattaforme on demand (prima su tutte Netlflix) e noi stiamo ancora a parlare di Nino Di Costanzo e Alessandro Slama (con tutto l’affetto, la simpatia e il rispetto).
E se la Regione ci ha ignorati, al pari delle altre isole (ovvio), i nostri politicanti non hanno ritenuto importante rappresentare l’isola di Ischia alla fiera del turismo italiano, la BIT. Un evento che la Regione Campania non ha ignorato, che i nostri albergatori non hanno ignorati e che tutto il sistema italico (anche se in tono minore) ha omaggiato con la loro presenza. Noi no. Noi facciamo solo le comparsate con gli “spettacolini” che poi ci fanno fare la comparsata ai “Soliti ignoti” o con le produzioni TV di seconda qualità (Eden su La7 o altri grandi eventi non ci pensiamo proprio) o, con Forio, proviamo a corteggiare un mercato turistico dove abbiamo perso molti anni fa.
Ecco il comunicato della Regione Campana, dove si capisce quale sia l’orientamento turistico regionale. Lontano da noi. E non credo abbiamo nulla da festeggiare!
Arte, storia, patrimonio ambientale: i grandi attrattori della nostra regione, dai Campi Flegrei al mare del Cilento e alle aree interne, e ancora l’enogastronomia con le “eruzioni” del gusto o l’arte dei pizzaiuoli napoletani, sono stati tra i protagonisti della seconda giornata nello spazio convegni dello stand Regione Campania alla Borsa internazionale del Turismo 2020. A Milano l’Assessorato regionale, insieme con Agenzia Regionale per il Turismo, ha curato l’allestimento di uno stand di oltre 400 metri quadri all’interno del quale le oltre 100 tra aziende, associazioni e istituzioni hanno segnato le agende di appuntamenti con i più importanti e prestigiosi tour operator nazionali e internazionali.
L’assessore Regionale al Turismo Corrado Matera, ha sottolineato: “Come testimonia l’attenzione degli addetti ai lavori allo stand della Campania, la nostra presenza sul mercato mondiale cresce sotto la spinta degli investimenti e delle scelte strategiche. I nostri paesaggi, la nostra cultura, i nostri sapori rappresentano eccellenze locali non riproducibili altrove che attirano visitatori a prescindere dalle mode del momento o da fattori contingenti”.
Particolarmente numerosi gli appuntamenti presentati nello spazio media dello stand inaugurato dal sindaco di Camerota, Salvatore Scarpitto, che ha illustrato i punti di forza di un territorio che è un po’ la sintesi del turismo campano: mare cristallino, tesori culturali di rilievo mondiale e itinerari naturalistici alla scoperta dei sapori mediterranei.
Alla conferenza stampa ha partecipato il direttore dell’Agenzia Regionale del Turismo Luigi Raia che ha rimarcato “il valore strategico di una programmazione che può contare sul contributo di una rete territoriale e sul valore aggiunto di una regia regionale”. È stato quindi presentato il progetto “Destinazione terre del Bussento”, un accordo territoriale tra istituzioni locali con Rete Destinazione Sud, presieduta da Michelangelo Lurgi. Illustrato anche il programma della III edizione dell’evento “Eruzione del gusto”, in programma nel Museo Nazionale di Pietrarsa il prossimo ottobre seguita da una performance degli chef Michele Sammarco del ristorante “Cieddi” di Portici e Vittorio Carotenuto di Osteria “Donna Maria” di Torre del Greco.
Affollatissima anche la presentazione della rassegna itinerante “Arte del pizzaiuolo napoletano: storia di un riconoscimento”, realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e con la Fondazione Univerde. Il presidente di Federalberghi Campi Flegrei Roberto Laringe e il direttore Giulio Gambardella hanno inoltre presentato le numerose iniziative del calendario Active dell’area flegrea. Presentazione resa particolarmente gustosa da una degustazione di piatti tipici elaborati dallo chef stellato Angelo Carannante del ristorante “Caracòl” Michele Sammarco del ristorante “Cieddi” di Portici e Vittorio Carotenuto di Osteria “Donna Maria” di Torre del Greco.
Nel corso di questa edizione della Borsa Internazionale del Turismo sono state inoltre illustrati i programmi delle iniziative e le principali mostre previste nei grandi attrattori culturali e nei siti minori. Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sull’onda del grande successo di “Thalassa. Meraviglie dal Mediterraneo”, mostra che sarà possibile visitare fino al prossimo 9 marzo e dell’allestimento “Lascaux 3.0”, programmato fino al prossimo 31 maggio, sta preparando tre eventi: 16 marzo-31 ottobre 2020 “Le collezioni etrusche del Mann”; 16 dicembre 2020 – 31 marzo 2021 “I Bizantini. L’alba e il tramonto di un impero”; 8 aprile – 31 ottobre 2020 “I gladiatori” in collaborazione con la Regione Campania.
Dopo il numero di visitatori più che lusinghiero registrato per le opere di Santiago Calatrava, due le principali mostre programmate nel Museo e Real Bosco di Capodimonte:19 marzo-26 giugno 2020 “Gemito, dalla scultura al disegno”; 6 aprile -12 luglio 2020 “Luca Giordano, dalla Natura alla pittura”.
Nei mesi estivi i visitatori potranno assistere alle proiezioni del cinema all’aperto e ai concerti del festival di musica popolare che si terranno negli spazi attrezzati del bosco di Capodimonte. Il Madre, Museo di arte contemporanea situato nel cuore del Centro storico di Napoli, ha presentato tre appuntamenti della sua fittissima agenda: Giugno – settembre 2020 “Wangechi Mutu” a cura di Mirta D’Argenzio. Tra pittura, scultura e cinema la prima mostra in un museo pubblico italiano dell’artista keniota-americana; Ottobre 2020 – gennaio 2021 “Alessandro Mendini” a cura di Elisa e Flavia Mendini. Omaggio al grande architetto e designer recentemente scomparso; Febbraio – maggio 2021 Retrospettiva dedicata al fotografo tedesco Peter Lindbergh. Untold Stories. Progetto internazionale in collaborazione con il Kunstpalast, Düsseldorf – Museum für Kunst und Gewerbe di Hamburg e l’Hessisches Landesmuseum di Darmstadt. Nel sito archeologico di Ercolano “SplendOri. Il lusso negli ornamenti”, una mostra coinvolgente che impreziosisce la visita all’Antiquarium del Parco Archeologico di Ercolano.
Dal 28 maggio al 30 giugno 2020 Napoli e la Campania si trasformano in un grande palcoscenico per accogliere artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo. La XIII edizione del Napoli Teatro Festival sarà ispirata alla natura multidisciplinare dell’arte scenica e alle scritture contemporanee sul fronte della drammaturgia, della musica, della letteratura.
Ancora numeri da record per Campania>Artecard, il pass della Regione Campania realizzato e gestito attraverso la Scabec, che permette di visitare fino a 80 luoghi della cultura di Napoli e dell’intero territorio regionale Campania: tutti i principali musei, siti archeologici, castelli e dimore storiche, chiese e complessi monastici, parchi naturali e percorsi sotterranei e di viaggiare illimitatamente sulla rete di trasporti del Consorzio Unicocampania. Nel 2020 Artecard conferma la sua collaborazione con Lonely Planet, lanciando la prima guida dedicata alla Regione Campania, dopo lo speciale pubblicato online dedicato al Cilento, Campi Flegrei, Benevento e al trekking tra Vesuvio e Costiera Amalfitana.
Inoltre la Regione, sempre attraverso la Scabec, organizza una serie di manifestazioni destinate a rendere unica e inimitabile l’offerta turistico-culturale estiva della Campania. Riflettori accesi sugli eventi che rappresentano un classico che va in scena tra i classici. Campania by Night rinnova le tradizionali suggestioni degli eventi negli scavi illuminati di Pompei, Ercolano e Paestum. Sul palco allestito nella Reggia di Caserta è previsto il prestigioso appuntamento “L’Estate da Re”, che incoronerà i maggiori artisti di fama internazionale. Evento organizzato dalla Regione Campania attraverso la Scabec. Mentre nell’Anfiteatro romano di Pompei il Teatro Stabile presenta l’edizione 2020 di “Theatrum Mundi”: si comincia il 18 giugno con Antigone per la regia di Luca De Fusco.