mercoledì, Gennaio 22, 2025

Mimmo Barra nominato responsabile rapporti istituzionali di Campania Turismo

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Dopo la nomina al Consorzio ASI

Non è vero che la politica privilegi sempre una logica squisitamente clientelare e di parrocchia! O meglio, è verissimo. Ma quando, una volta tanto, ci si ritrova dinanzi ad una piacevole eccezione, è assolutamente doveroso rimarcarla.

Il nostro giornale, non più tardi del 22 novembre scorso, ha raccontato in anteprima che Mimmo Barra, apprezzato e mai dimenticato Commissario dell’Azienda Cura Soggiorno e Turismo delle isole di Ischia e Procida nonché stimatissimo dirigente regionale in pensione, è stato incaricato dal Consorzio ASI della Provincia di Napoli quale coadiutore per le tematiche ZES sul territorio della Regione Campania e con particolare attenzione alle isole del Golfo. Un ruolo senza dubbio importante per chi, in più di una occasione, ha dimostrato una capacità relazionale e propositiva degna di assurgere a cariche di ben più alto rilievo.

E’ di lunedì scorso, invece, una nuova piacevole sorpresa che di certo ci potrà riguardare presto molto da vicino. Istituita sin dal 2014, l’Agenzia regionale per la promozione del turismo della Campania, denominata “Campania Turismo”, prevede nel suo ambito la nomina di un responsabile dei rapporti istituzionali, per la quale è richiesto un profilo da esperto di turismo, marketing territoriale e comunicazione. E proprio perché già da anni Mimmo Barra non solo è in pensione, ma la sua estrazione politica è storicamente divergente da quella dell’amministrazione regionale di De Luca, venire a conoscenza della sua nomina quale nuovo responsabile rapporti istituzionali in seno a “Campania Turismo” a firma del Presidente del Consiglio Regionale rappresenta un indiscutibile riconoscimento al suo lavoro di qualità e alla sua esperienza di settore.

Va ricordato per i soliti detrattori che entrambe le nomine conferite a Barra sono a titolo completamente gratuito e che, per chi conosce le logiche utili a svolgere simili incarichi senza un adeguato emolumento, per il diretto interessato c’è tutto da perdere e nulla da guadagnare, se non la soddisfazione di poter essere utile in qualche modo alla comunità a cui appartieni e sei affezionato. Ecco, quindi, che una volta tanto la politica riesce a conciliare efficacia, efficienza, economicità e anche una buona dose di meritocrazia scevra dall’appartenenza. In altre parole, succede che stavolta pare proprio che in così breve tempo due istituzioni abbiano scelto la persona giusta per il posto che le compete e dove, conoscendola, potrà certamente far bene.

Ma se da una parte siamo pronti a gioire per avere un amico in un ruolo-chiave per il turismo regionale, quello che dovrebbe starci a cuore più di ogni altra cosa perché noi, fino a prova contraria, di turismo ci campiamo, dall’altra non dobbiamo dimenticare in alcun modo che essendo un uomo del fare, il buon Mimmo non ci penserà due volte ad ignorare noi ischitani ed i nostri “illustri” rappresentanti nell’amministrazione pubblica, ove mai dovessimo farlo “sfastiriare” ancora una volta; così come accadde a luglio scorso per l’ormai defunto Patto per lo Sviluppo dell’isola d’Ischia.

La Campania è bella grande e Ischia non vanta più i primati di un tempo in termini di presenze e prodotto interno lordo: c’è tanto da fare altrove per cui, caro Mimmo, non farti lasciare a girare i pollici dalla pigrizia dei nostri compaesani. Maniche scorciate, in bocca al lupo e… fai cose buone. Come e più di sempre.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos