Non può che essere deluso, amareggiato. L’ex tecnico dell’Ischia Isolaverde, Nello Di Costanzo, spiega a Tuttomercatoweb il suo divorzio con i gialloblu: “Prima di me ne erano stati fatti quattro sempre in otto partite. Non ci si poteva aspettare un miglioramento netto, soprattutto perché l’obiettivo era quello di arrivare ai play-out nel miglior modo possibile, per poi conseguire la salvezza”. Dopo un buon inizio, la caduta libera verso il penultimo posto in classifica, il tecnico spiega le cause di questo andamento dalle due facce: “Tante difficoltà di vario tipo, come dicevo prima, e diversi errori tecnici in campo che hanno compromesso le partite. Ma la squadra poteva crescere, stava lavorando per farlo e i risultati sarebbero arrivati”.
L’ex Messina, però, non ha rimpianti: “Rifarei tutto quello che ho fatto e non ho rimpianti. Sabato abbiamo affrontato una squadra, la Fidelis Andria, in salute e con una difesa da record. Avevamo diverse defezioni in attacco, e col solo Kanoute terminale offensivo. E siamo riusciti a resistere in 10 per mezz’ora, dopo l’espulsione di Moracci, conquistando il punto. Non mi pare una cosa da poco”.
Il tecnico ha poi spiegato cosa ha detto ai suoi ragazzi prima di andare via: “Ho detto che credo in loro e sono sicuro che potranno raggiungere la salvezza. Questa squadra mi ha sempre seguìto nonostante il ridimensionamento attuato a gennaio e le tante difficoltà oggettive. Sono amareggiato perché, con tutto lo staff, si stava programmando un lavoro prospettico proprio in funzione di un approdo agli spareggi nella migliore condizione fisica e psicologica”.
PARLA ANCHE RAPULLINO. Ha rilasciato dichiarazioni a TMW anche il presidente Luigi Rapullino, che ha spiegato la situazione di Mister Di Costanzo e i motivi dietro la sua sospensione: “Ci voleva uno scossone. Gli ultimi risultati non sono stati quelli che ci aspettavamo, e per noi il rapporto è terminato. Per il momento la squadra è stata affidata ad Antonio Porta, poi da un punto di vista tecnico stiamo vedendo se da parte di Di Costanzo ci saranno dimissioni o verrà esonerato. Invece Femiano e Aiello sono andati via perché nel momento in cui la proprietà non ha più fiducia nei confronti della parte tecnica, è normale che chi ha assunto la direzione sportiva faccia un passo indietro”.
Il presidente è ancora convinto della salvezza: “Certo, stiamo facendo tutto ciò che possiamo ritenere opportuno per giungere all’obiettivo”. Un passaggio, poi, sulla questione del ritorno della squadra sull’isola: “Per ora programmi ulteriori non ne facciamo. Lavoriamo per giungere all’obiettivo sportivo della salvezza, poi per quanto riguarda la logistica decideremo più avanti. I tifosi devono stare vicini alla squadra, noi ci impegneremo per ottenere la salvezza”.