mercoledì, Gennaio 15, 2025

Mondo scuola. Parte la guerra delle hostess e degli scuola bus a Casamicciola

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Ida Trofa | Quando in un paese la scuola si fa terreno, esclusivo, di campagna politica ed elettorale, beh, allora vuol dire che quel paese non ha futuro. A Casamicciola Terme, purtroppo da tempo, troppo tempo, è così. Di recente, quando mancano poche ore al suono della prima campanella, la comunità scolastica è mossa da vecchi e nuovi moti.

L’ultimo scontro si è acceso sulle richieste anche pressanti avanzate nel merito della re-istituzione del servizio di scuola bus. Richieste, mossesi a seguito di diverse riunioni carbonare e affidate a più documenti attribuiti a sedicenti genitori. Documenti, a detta delle istituzioni scolastiche in carica, mai autorizzate né condivise. In particolare nel mirino è finita una raccolta di firme che sarebbe stata predisposta da un ex consigliere comunale di maggioranza, con particolari attenzioni alla scuola, sostenuta da diverse Hostess (unità che lo stesso consigliere avrebbe fatto assumere a bordo degli scuola bus quando era in carica ). Insomma, il solito andazzo.

Riunioni da bar

Una forma di cittadinanza attiva che non è piaciuta ai più nel mondo dell’istruzione locale, creando, così, l’ultimo caso scolastico della “E. Ibsen”. Come anticipato, tutto sarebbe partito da un incontro politico al bar Topless organizzato da queste ultime. Un modo per continuare imperterriti ad intromettersi tra comune e scuola pubblica anche dopo aver perso ogni carica istituzionale con il commissariamento dell’ente locale e lo scioglimento del consiglio comunale. Come ci raccontano i ben informati ci sarebbe stato questo incontro al Topless tra il politico e le ex hostess degli scuolabus. In quella occasione il politico, o ex, avrebbe preparato il documento incriminato da inviare ai commissari di governo, sempre a nome dei genitori. Cosa che, a quanto pare, nessuno avrebbe autorizzato. Né la dirigenza scolastica, né il Consiglio di Istituto. Se si pensa che sia stata avanzata addirittura una raccolta firme. Ma, ormai, si sa la culla, come la politica, si fa al bar…

Il documento della discordia

In una richiesta avanzata a nome dei genitori (che poi dovrebbero sottoscrivere la petizione e raccolta firme) viene richiesto al Commissario Prefettizio Simonetta Calcaterra ed al Commissario per la Ricostruzione, Giovanni Legnini, di confermare il servizio per il trasporto alunni del comune di Casamicciola Terme.

Leggiamo insieme il contenuto del testo con specifica “richiesta di avvio del servizio di scuolabus per l’anno scolastico 2022 -23”. Nel documento che da giorni agita le chat scolastiche si legge “Noi sottoscritti genitori di alunni iscritti alla Scuola della Infanzia, alla Scuola Primaria ed alla Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “E. Ibsen” di Casamicciola Terme, premesso che a seguito del terremoto del giorno 21 agosto 2017 i plessi scolastici comunali divenivano inagibili e già per l’anno scolastico 2017-18 veniva attivato il servizio di scuolabus come servizio di assistenza alla popolazione terremotata, con oneri a carico della struttura commissariale; che, negli anni successivi, il servizio si è svolto regolarmente sia all’interno del territorio comunale ove ci sono problemi di viabilità per la presenza di strade occupate da protezioni o impalcature sia all’esterno del territorio comunale per prelevare i bambini terremotati dimoranti in alloggi sostitutivi della casa inagibile; che il servizio di scuolabus si è svolto anche durante la emergenza sanitaria da Covid-19; che il servizio è stato sempre apprezzato da noi genitori e consente di alleviare i disagi di spostamento dalle nostre abitazioni ai plessi scolastici dislocati in varie zone del Comune di Casamicciola Terme- conclude la sottoscrizione – chiediamo alle SSVV.IIl. me di voler attivare il servizio di scuolabus anche per l’anno scolastico 2022-23”. Un atto chiarissimo anche se poco chiaro è il suo estensore o i suoi estensori.

L’Ibsen prende le distanze dalla raccolta firme che sollecita l’istituzione dello scuola bus

Dopo la diffusone del documento, in parte già contenuto in una richiesta della dirigenza della Dottoressa Marilisa Mancino ai diversi commissari, è partita la levata di scudi dei genitori e delle rappresentanze scolastiche stesse. Subito la controffensiva messaggistica si è scatenata sulle diverse piattaforme. Al documento, dal chiaro tenore politico, ha replicato il presidente del consiglio Corina Vitan: “Cari genitori mi trovo ancora una volta in una situazione spiacevole , sta girando sui gruppi hostess dello scorso anno un documento che richiede una raccolta firma per il sollecito del servizio “scuola bus”. Tale documento non è stato ne visionato ne tanto meno approvato dal C.D.I. che si riunirà a breve per avviare nel migliore dei modi l’anno scolastico. A tale proposito chiedo a tutti i genitori di attenersi solo alle notizie ufficiali da me inviate ! Voglio ricordare ancora una volta che la nostra Dirigente Dott.ssa Marilisa Mancino è già in contatto con il Commissario prefettizio Dott.ssa Calcaterra e non mi sembra corretto ed educato anteporsi a Lei e C.D.I stesso che lavoro tutto l’anno per il corretto funzionamento della nostra scuola”.

Insomma, neppure il tempo di ritornare tra i banchi per ritornare al solito vecchio stile casamicciolese. Uno stile che sin qui ha fatto disastri. Il timore è che possa trattarsi solo di un antipasto, e che da qui al 25 settembre e poi oltre la primavera possa uscire altro di più sostanzioso. La retorica della politica amica e disponibile è un classico da sempre, utile anche a fare quadrato attorno ad un leader o aspirante tale nel tentativo di far quadrare il bottino elettorale. A pagarne le conseguenze purtroppo è la scuola, l’istruzione alle reali esigenze si dedicano sempre meno attenzioni, risorse ed impegno che vadano oltre il mero potere delle urne e del voto.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos