Il sisma comincia a giustificare i primi affidamenti diretti e le prime spese pro sciacallaggio amministrativo! Tutto con la scusa “terremoto e richieste varie di emergenza e calamità richiesta. E’ così che si dissipano i soldi che, invece, dovrebbero servire a rimettere in piedi la comunità. E dopo l’alluvione il paese si appresta ad essere depredato ancora.
Ecco il testo ufficiale. A seguito del sisma il comune di Casamicciola con Delibera di G.C. n. 113 del 24/08/2017 ha richiesto la proclamazione dello stato di calamità naturale del territorio comunale. Preso atto che la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha emesso in data 29/08/2017 l’Ordinanza n. 476 con la quale ha ritenuto necessario provvedere a porre in essere ogni azione urgente finalizzata al soccorso ed assistenza alla popolazione, nonché all’adozione degli interventi provvisionali strettamente necessari alle prime necessità nominando tra l’altro, il Commissario Delegato a provvedere ad assicurare il necessario raccordo tra i centri operativi e di coordinamento attivati sul territorio nell’immediatezza dell’evento. Considerato che al momento l’attività sismica appare ferma nei limiti dei naturali movimenti di assestamento, l’Ente Locale ha rilevato come occorra provvedere alla redazione del Piano di Emergenza Comunale e Microzonazione Sismica di Livelli 1; che occorre il monitoraggio con cadenza settimanale per mesi quattro delle temperature e conducibilità elettrica delle sorgenti e dei pozzi nell’area di Piazza Bagni e della zona interessata dal sisma, nonché il monitoraggio con cadenza settimanale per la durata di mesi quattro della temperatura delle fumarole censite nel Comune di Casamicciola Terme; che occorre la verifica di eventuali anomalie circa nuove attività di fumarole e la formalizzazione del tutto con un report da consegnare in forma cartacea e digitale. Attesa l’urgenza di intervenire con dispositivo del Responsabile dell’UTC Enzo D’Andrea giustifica il ricorso alla procedura (affidamento diretto) con importo inferiore ad euro 40.000,00. D’Andrea giustifica le ragioni per l’ordine diretto non “dovuto a mancata programmazione dell’Ente, ma solo a causa della calamità naturale presentatasi”.
Per le vie brevi si affida l’incarico all’amico dell’amministrazione, lo Studio Dott. Luigi Pianese Geologo. Importo previsto per complessivi euro 31.110,00. Pianese per la bella somma di quasi 32 mila euro, dovrà provvedere al monitoraggio con cadenza settimanale per mesi quattro delle temperature e conducibilità elettrica delle sorgenti e dei pozzi nell’area di Piazza Bagni e della zona interessata dal sisma, il monitoraggio con cadenza settimanale per la durata di mesi quattro della temperatura delle fumarole censite nel Comune di Casamicciola Terme; la verifica di eventuali anomalie circa nuove attività di fumarole e la formalizzazione del tutto con un report da consegnare in forma cartacea e digitale.
L’auspico è che davvero l’ANAC faccia chiarezza per i controlli di competenza“. Dopo che si è scassato si fanno le porte di ferro” sovente solevano ripetere i nostri avi. Ora si studia, si monitorano e mentre il medico studia Casamicciola muore e con lei sua gente.
Si lucra anche su queste sciagure. Non sarebbe stato meglio dare l’incarico ad un geologo con più esperienza in questo settore?
Solo una parola Vergogna