venerdì, Ottobre 18, 2024

Motoscafo contro gommone, 36enne ferito nel canale di Procida

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Poteva essere una tragedia del mare, ma l’intervento tempestivo dei mezzi navali della Guardia Costiera ed il coordinamento di un soccorso marittimo, da subito apparso complesso, verificatosi nelle ore serali nella giornata dello scorso venerdì all’interno del canale di Procida, ha evitato il peggio.
La dinamica è tutt’ora al vaglio dell’Autorità Marittima ove è sbarcato il giovane P.D.M. di anni 36 nativo di Caserta ferito in più parti del corpo e con fratture agli arti.
Parrebbe che un grosso motoscafo in navigazione verso Ischia abbia impattato contro il gommone alla cui guida vi era il giovane.
Immediatamente la barca investitrice si è fermata per dare assistenza allo sfortunato ed ha chiamato il numero 1530 della Guardia Costiera che dopo pochi minuti ha fatto intervenire un mezzo navale da Procida che ha preso in sicurezza il giovane sanguinante ed una seconda motovedetta di scorta da Circomare Ischia è occorsa in zona.
L’intero convoglio si è diretto nel porto di Pozzuoli dove era personale militare a realizzare ogni rilievo e professionalità sanitarie a ricevere l’infortunato le cui condizioni si presentavano subito gravi.
Questi è stato poi trasportato presso l’ospedale flegreo de La Schiana ove è tutt’ora ricoverato ma fuori pericolo di vita benché sotto stretta osservazione dei medici per le ferite alla testa.
La Capitaneria di porto ha aperto un fascicolo ai fini dell’inchiesta amministrativa ai sensi del codice della navigazione per stabilire il susseguirsi dei fatti e l’esatta dinamica dell’incidente mentre è stata informata la competente Autorità giudiziaria.
Al momento le unità navali coinvolte sono state poste sotto sequestro ed a disposizione degli Organi inquirenti.
L’attività di soccorso, andata a buon fine, va ad aggiungersi a quella che quotidianamente viene effettuata da tutte le Capitanerie di porto dislocate sull’intero territorio nazionale che operano 24 su 24 ai fini della salvaguardia della vita umana in mare.
Si ricorda che il numero blu 1530 è sempre attivo, sul territorio nazionale 24 su 24 e gratuitamente per i cittadini.

 

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